Letteratura del SUR
Nella paralisi italiana c’è ancora chi ha il coraggio di fare, di andare controcorrente e di osare. E’ il caso del nuovo marchio editoriale SUR a cui va il nostro doppio apprezzamento: per la nuova iniziativa in sé e per volersi dedicare interamente alla letteratura latinoamericana di qualità. L’esordio è avvenuto da pochi giorni con un bel trio di autori argentini: Ernesto Sabato, César Aira e Rodolfo Fogwill.
Prima della fine è un libro emozionante, fatto di ricordi e riflessioni di uno dei più grandi intellettuali del XX secolo, ossia Ernesto Sabato, che intreccia memorie familiari (la morte del figlio Jose Federico, l’amore per Matilde) ed eventi storici (la dittatura argentina) con le passioni della sua vita: l’attività politica, la fisica, la letteratura, la pittura.
I Fantasmi di César Aira coniuga sapientemente una narrazione quasi iperrealistica e suggestioni da romanzo gotico, sprazzi di humour e atmosfere cariche di suspence che rendono questo romanzo divertentissimo e indimenticabile. Il racconto si muove nel caldo asfissinate di Buenos Aires con una squadra di operai al lavoro in un edificio in costruzione.
Scritto in soli tre giorni durante la guerra delle Malvine, Scene da una battaglia sotterranea di Rodolfo Fogwill racconta la guerra di chi, privo di ogni speranza, non combatte per la patria o per un ideale, ma per la mera sopravvivenza: un gruppo d’imboscati dell’esercito argentino vive sottoterra e barattano con il nemico informazioni sensibili in cambio di sigarette, zucchero e cibo in scatola.
Gli altri autori che verranno pubblicati da SUR (marchio generato dalla casa editrice Minimum fax) sono l’uruguayano Juan Carlos Onetti, i cileni Roberto Bolaño e José Donoso, i messicani José Emilio Pacheco e Sergio Pitol, il colombiano Andrés Caicedo, i cubani Guillermo Cabrera Infante e José Lezama Lima, e altri argentini come Alan Pauls, Ricardo Piglia, Antonio Dibenedetto…
Gfg