Il Manifesto, 29 febbraio: Fidel, Dio e la Santeria
Segnaliamo la pagina 9 – Internazionale – del quotidiano il Manifesto (29/02/2012) con un focus su Cuba, il rapporto di Fidel con Dio, il Papa che andrà all’Avana in marzo e la santeria. L’apertura è su “Il misterioso filo fra Fidel e Dio” di ENRIQUE LÓPEZ OLIVA. Nel taglio medio della pagina MARÍA I. FAGUAGA IGLESIAS scrive che “Senza i neri e i loro orishas questo paese non sarebbe lo stesso”.
Apertura. Il racconto di qualcuno che ha studiato nello stesso collegio dei gesuiti di Belén all’Avana in cui si formò il futuro leader cubano: quello sciopero del ’53 in solidarietà con l’ex alunno che dopo l’assalto al Moncada era ricercato dalla sbirraglia di Batista. Il padre ci disse: «Allievo eccellente però un poco imprevedibile». Di nuovo, alla vigilia di una visita del papa, questa volta non Wojtyla ma Ratzinger, si torna a vociferare da Miami – la capitale dell’esilio cubano negli Usa, dove i candidati alle primarie repubblicani richiedono il rafforzamento dell’embargo…
Taglio medio:
Senza i neri e i loro orishas questo paese non sarebbe lo stesso