Cuba: dagli Usa aiuti via mare, dopo 50 anni
Da oggi, 11 luglio, Cuba e Stati Uniti sono più vicini grazie al nuovo collegamento marittimo che permetterà di inviare da Miami all’ Avana articoli umanitari escludendo quindi prodotti destinati al commercio e alla rivendita. Questo è il primo servizio marittimo dopo cinquant’anni che permette di percorrere rapidamente e legalmente le 90 miglia che dividono i due paesi.
La prima imbarcazione, che si chiama Ana Cecilia, arriverà all’Avana giovedì 12 luglio, scaricherà i prodotti umanitari, soprattutto materassi inviati da ONG e gruppi religiosi, ma anche pacchetti spediti da famiglie cubano-americane a famigliari e amici che vivono nell’Isla Grande.
Al momento, secondo il portavoce della International Port Corp. di Miami, Leonardo Sanchez Adega, questo trasporto si effettuerà una volta la settimana e nonostante tutto “è un buon inizio riguardo spedizioni legali – ha proseguito Adega – e con ogni probabilità aprirà la strada ad altre inziative”. La nave rientrerà a Miami vuota.
Un primo segnale per incominciare finalmente a eliminare l’anacronistico bloqueo.