Mostra tutti: settembre 2012
Un altro amico-musicista cubano ci ha lasciati: Pucho López, all’anagrafe Victor Lopez Jorrin, nato a Placetas, provincia di Villa Clara. Pianista, multistrumentista, compositore e arrangiatore, Pucho collaborò con le migliori orchestre di Cuba e tra l’altro, ci piace ricordarlo, nel 1996 suonò, assieme a Augusto Enriquez e un giovanissimo e sconosciuto Roberto Fonseca, per quindici giorni allo spazio Caribe della festa dell’Unità di Bologna
Con l’anteprima italiana di Captive, il regista filippino Brillante Mendoza apre la kermesse bolognese (2-14 ottobre 2012) dedicata al cinema e al documentario sociale dal sud del mondo. Nel cartellone: il documentario brasiliano “A Mao e a Luva- Storia di un trafficante di libri” di Roberto Orazi e “Haiti – land of hope” di Asier Reino, un viaggio nell’isola dopo il devastante terremoto del 12 gennaio 2010.
Dal 5 al 7 ottobre nel weekend ferrarese con giornalisti, scrittori e registi di tutto il mondo vi saranno anche momenti dedicati all’America Latina.Tra gli altri, la proiezione, in anteprima europea, del documentario “Reportero” di …
Paraguay. Indagine su un massacro; Brasile. Alfabeto brasileiro; Mondo. Ingiustizia Internazionale; Venezuela. Chavismo, un movimento oltre il suo leader; Cile. Un morto alle manifestazioni per non dimenticare l’11 settembre 1973; Messico. «El corrido» del deserto di Sonora; Colombia. Tracciati i beni delle Farc in 14 paesi europei e americani; Bolivia. Il plauso-dell’Onu, ridotte le piantagioni di foglia di coca.
Il tema su cui si confrontano per tre mesi 111 artisti provenienti da 33 paesi del mondo e brasiliani è “L’imminenza della poetica” declinata in tutte le forme espressive: dalla scultura al teatro, dalla musica all’architettura. La 30esima edizione della Biennale d’arte contemporane di São Paulo visitabile sino al 9 dicembre si svolge nel parco d’Ibirapuera, nel grande padiglione Ciccillo Matarazzo progettato da Oscar Niemeyer e intitolato all’imprenditore di origine italiana fondatore della Biennale di San Paolo.
Su JAM – Viaggio nella Musica (n.194 -settembre 2012) il batterista-vibrafonista Giampaolo Ascolese svela di essere diventato jazzista per “colpa” dei Beatles e della Apple. Il musicista salernitano-romano ama follemente i Fab Four tanto da omaggiarli con “Let It Be…atles”, un progetto multimediale esportato anche in Brasile. Guarda il video con frammenti dell’intervista e di note beatlesiane interpretate dall’Ensemble Jazz, creato da giovani allievi diretti dal maestro Ascolese.
Il romanzo di Montaner – già presentato su queste pagine da Gordiano Lupi con intervista all’autore che potete rileggere cliccando qui – ha stimolato il nostro lettore Giancarlo Guglielmi (ex editore, che tra l’altro divide da molti anni la sua vita tra Bologna e L’Avana) a inviarci una sua recensione de La Moglie del Colonnello. Noi ve la sottoponiamo con piacere e magari auspicando possa far scaturire un piccolo dibattito letterario (nella rubrica MiCorner) tra quanti hanno già letto il volume.
L’ex enfant prodige del jazz (ora ha 22 anni) Francesco Cafiso, sassofonista, che ha suonato all’insediamento del Presidente Obama nel 2009, quest’anno alle Olimpiadi di Londra, ora sostenuto dal suo quartetto Island Blue (dove milita anche il bravissimo Dino Rubino) sbarca come ambasciatore italiano del jazz in Sudamerica. Il tour inizierà il 7 settembre a Barquisimeto (Venezuela) e si concluderà il 22 a Cartagena (Colombia). In mezzo, Cali, Barranquilla, Medellin, Bogotà, Pasto.
Talmente indignati come italiani dallo scandalo Lazio, Fiorito, Polverini & “banda politici vergognosi”, siamo costretti a rimettere in Top News l’esempio del presidente Mujica… il più sobrio e coerente del mondo: vive con 800 euro al mese e “debbono bastare perché la maggior parte dei miei connazionali vive con molto meno”. E il popolo italiano cosa aspetta ancora prima di ribellarsi e cacciare via a calci nei c… tutti i politici corrotti e strapagati con i nostri soldi? BASTA, BASTA, VIAAAAAAA!
Juan Manuel Santos, presidente della Colombia, e i guerriglieri delle Farc stanno dialogando per cercare la fine del conflitto armato in corso da cinquant’anni. Un primo incontro esplorativo si è svolto all’Avana. Il 5 ottobre a Oslo è in programma un nuovo meeting ‘sponsorizzato’ da Cuba, Venezuela e Norvegia.