Brasile: 3 mesi di Biennale a San Paolo (7/9- 9/12/2012)
Il tema su cui si confrontano per tre mesi 111 artisti provenienti da 33 paesi del mondo e brasiliani è “L’imminenza della poetica” declinata in tutte le forme espressive: dalla scultura al teatro, dalla musica all’architettura. La 30esima edizione della Biennale d’arte contemporane di São Paulo visitabile sino al 9 dicembre si svolge nel parco d’Ibirapuera, nel grande padiglione Ciccillo Matarazzo progettato da Oscar Niemeyer e intitolato all’imprenditore di origine italiana fondatore della Biennale di San Paolo.
Diciamo subito che si tratta di una rassegna a ingresso gratuito e che il direttore Luis Pérez-Oramas tiene a far sapere che il pubblico della Biennale brasiliana “non è composto prevalentemente da addetti ai lavori, ma da studenti, famiglie, bambini e gente comune”. Quindi sono 111 artisti di 33 paesi del mondo con circa 3000 tra dipinti, fotografie, installazioni e pièces di vario genere per questa trentesima edizione della Biennale d’arte contemporanea di San Paolo, manifestazione seconda solo a Venezia e forse la prima del settore in tutta l’America Latina.
Il tema su cui si dovranno confrontare gli artisti e le varie espressioni è “L’immanenza delle poetiche”. Nella sale della Biennale, ospitata nel Parque do Ibirapuera, una delle tante oasi di verde della metropoli paulista immersa tra i grattacieli, sono attesi 130mila visitatori. Se avete in programma un viaggio nel continente latinoamericano è una buona occasione per fare un salto anche alla Biennale paulista.
La foto a lato riproduce un’opera di Roberto Obregon, nato a Barranquila, Colombia, nel 1946 e deceduto in Venezuela nel 2003.
Per maggiori informazioni: www.bienal.org.br
Foto di apertura si riferisce a un lavoro pittorico della brasiliana Lucia Laguna.