La Linea edizioni: una finestra sull’America latina
La giovane casa editrice bolognese La Linea ha pubblicato due interessanti volumi che, con approcci diversi, ci fanno conoscere meglio aspetti sociali e culturali del continente latinoamericano. Il primo è un noir “realistico” ambientato in Messico: Nostalgia dell’ombra. Il secondo sbircia dentro la vita degli indios dell’Amazzonia: Mariti alla Brace.
Di questi tempi, molti magri anche per i grandi editori italiani, tentare la conquista di uno spazio in libreria già superaffollata di titoli è davvero un’impresa coraggiosa per una società editrice che sta compiendo i primi passi da poco più di un anno. E’ La Linea, che sembra proprio far sul serio tanto da pubblicare due titoli che guardano a realtà meno frequentate dai lettori italiani ma che saranno certamente la gioia di coloro che amano la letteratura latinoamericana e i popoli che vivono a sud del Rio Bravo. Andiamo intanto a scoprire il primo libro inserito nella collana Tam Tam, efficace nome per diffondere a distanza messaggi importanti.
Nostalgia dell’Ombra è il primo lavoro letterario pubblicato in Italia dallo scrittore messicano Eduardo Antonio Parra, considerato uno dei migliori esponenti della letteratura del Messico.
Il libro. Questo testo (340 pagine scritte con un linguaggio davvero piacevole – € 16,50) riassume la cronaca della nascita di un killer nel Messico violento dei nostri giorni. Il libro si apre a Città del Messico, con la consegna a Ramiro (figura dalla triplice identità) sicario al soldo di un uomo d’affari, di una busta contenente le generalità della sua prossima vittima, una donna che vive a Monterrey. In breve, questo romanzo di Parra non è solo un avvincente noir, ottimamente architettato dalla ricca fantasia e dall’estro letterario dell’autore, ma riflette la tragica realtà messicana odierna ai confini con gli States, dove i protagonisti assoluti di questo scenario sono narcotraffico impunito, dinero sucio, criminalità che governa la politica, scontri con gli odiati gringos. E così ogni fine settimana il sangue scorre lungo molte città messicane di frontiera.
Nella collana di antropologia Il Secondo Libro è stato pubblicato il saggio Mariti alla brace – Miti erotici dell’Amazzonia (304 pagg., € 18,00) a cura di Betty Mindlin, antropologa brasiliana di fama internazionale che da anni si batte in difesa dei gruppi etnici del Brasile.
Il Libro. Dal cuore della foresta amazzonica, questo gustoso repertorio di miti e racconti ci permette di gettare uno sguardo indiscreto sulla vita degli indios dell’Amazzonia e sul loro modo di concepire il rapporto tra i generi.
Frutto di una lunga e rigorosa ricerca di campo, fatta di centinaia di ore di registrazione e di una complessa attività di traduzione di lingue che contano solamente poche decine di parlanti, il libro tocca, senz’ombre di censura, i più controversi temi dell’amore e del sesso – masturbazione, incesto, adulterio e rapporti di forza tra uomini e donne.
Le godibilissime narrazioni dispiegano una profusione di fantasie amorose condite di elementi esotici e fantastici cui si oppone il rigido moralismo della struttura sociale, spesso con esiti di sconvolgente violenza e repressione.
per maggiori informazioni potete consultare il sito dell’editore La Linea