Colombia: omaggio a Cecile Kyenge al Vertice di Cali
Venerdì 13 settembre – durante il Terzo Vertice Mondiale di Sindaci e Mandatari Afrodiscendenti in corso a Cali, Colombia sino a domenica 15 – il Ministro italiano Cecile Kyenge ha ricevuto appoggio e solidarietà da Angelino Garzón, vicepresidente del governo di Bogotà, per la battaglia e l’impegno contro il razzismo e le discriminazioni nel mondo.
Il Ministro dell’Integrazione ha esordito dicendo che “Sono molto commossa … e riflettere sull’integrazione non solo è importante, ma è necessario e urgente. Inoltre le minoranze e gli immigrati sono una opportunità per capire che la diversità e l’integrazione sono fattori di sviluppo economico per tutte le nazioni, perchè creano ricchezza in ogni senso“.
Il primo ministro nero del governo di Roma ha poi voluto precisare con forza “che nonostante ci siano diversi episodi di razzismo, l’Italia non è un paese razzista e neanche xenofobo. Il problema è dovuto a poche persone, e quindi non bisogna condannare la nazione in blocco. Eppoi bisogna ricordare spesso a tutti un po’ di storia: l’Italia è un paese di emigrazione e immigrazione”.
Durante l’incontro, Cecile Kyenge – di origini africane ma residente in Italia dall’età di 18 anni – ha ricevuto in regalo una marimba di chonta ( strumento tipico della zona del Pacifico colombiano ricavato con legno di Palma di chontaduro) e una mochila wayu (foto a destra), una borsa a sacco in fibra naturale realizzata a mano dagli indios Wayu della regione La Guajira.
Newsletter, 14 settembre 2014