Libri-novità: MILES DAVIS – La storia illustrata
Miles Davis – La storia illustrata (Il Saggiatore -224 pagine, 250 illustrazioni, rilegato. 40,00 euro) è un importantissimo e brillante tributo “all-star” al trombettista jazz più famoso del mondo che si è conquistato da tempo un posto nel pantheon artistico del XX secolo. Freschissimo di stampa, questo è un volume che non può mancare nella biblioteca dei jazzofili e che vi suggeriamo anche come idea strenna.
Curatissimo nella veste grafica, questo magnifico libro di grande formato presenta numerose interviste e testimonianze di figure autorevoli come i musicisti colleghi Sonny Rollins, Herbie Hancock, Ron Carter, Clark Terry, Lenny White e Dave Liebman; i giornalisti-scrittori Greg Tate, Ashley Kahn, Francis Davis, Vincent Bessières, Gerald Early e Garth Cartwright, oppure il mitico George Wein, grande impresario jazz e fondatore del Newport Jazz Festival e altri personaggi ancora.
Oltre al testo, che possiamo considerare un magistrale mosaico della vita e dell’arte di Miles, un altro punto di forza del volume è rappresentato dal ricchissimo apparato fotografico tratto dagli archivi di Francis Wolff, William Gottlieb, Bob Willoughby, William “PoPsie” Randolph, Lynn Goldsmith e altri.
Davis rimane ancora oggi una delle figure più innovative, influenti e illustri della storia musicale moderna del Novecento. All’avanguardia di generi come bebop, cool jazz, hard bop, jazz modale e fusion, Miles è l’artista jazz più venerato e venduto di tutti i tempi. E lo si evince anche dalla postfazione di Nate Chinen, critico di jazz e pop per il New York Times, il quale scrive che “solo una manciata di leggende jazz hanno eguagliato la caratura postuma di Davis. (La mente corre alla santità laica di John Coltrane; alla nobilitazione mitopoietica di Louis Armstrong; al genio finalmente riconosciuto, da una cultura più ricca, a Parker, Mingus e Monk). Ma nessun’altra icona jazz ha mai generato quel tipo di lussuosa promozione che ci aspettiamo dalle ristampe dei dischi di Davis, né abili campagne commerciali a cui ci hanno abituato i suoi eredi”. E questo splendido ritratto si muove proprio nella direzione giusta per ricordare e valorizzare, se ce ne fosse ancora bisogno, il percorso terreno di Miles che si fermò prematuramente il 28 settembre 1991, all’età di soli sessantacinque anni. Ma era solo l’inizio camuffato da fine del “Picasso del Jazz” o del “Principe delle Tenebre”, due fra i più memorabili titoli di ogni genere che osservatori e colleghi musicisti affibbiarono a Miles, jazzista immortale. Un volume che si può utilizzare anche come mappa per ascoltare e riascoltare il patrimonio affascinante che ci ha lasciato questo fenomenale trombettista.
E per chi fosse alla ricerca di un’intelligente e originale idea regalo da fare ad amici appassionati di musica, e in particolare di jazz, MILES DAVIS – La Storia illustrata (Il Saggiatore) è una scelta azzeccatissima. Se poi vorrete metterlo sotto l’albero di Natale, farete un figurone!