America Latina…in quantità su SETTE
Il numero 51-2013 di SETTE, settimanale del Corriere della Sera, è ricchissimo di fatti e notizie sull’America Latina. A partire dalla copertina, dedicata alla sedicenne argentina Martina Stoessel, in arte Violetta, che i fan aspettano di vedere in Italia a gennaio. Di estremo interesse l’Inchiesta “Santi di oggi… storie che ci fanno sentire orgogliosi”, e altro ancora.
Sul magazine SETTE del 20.12.2013 oltre alla rubrica Latinos c’è moltissimo altro da leggere per gli appassionati e i cultori di news sul continente Sudamericano, dal Messico al Brasile. Ecco i titoli dei vari pezzi scelti per voi.
Argentina “Sarò una star della musica”. Così parlò Violetta, nome d’arte di Martina Stoessel, l’argentina che ha conquistato i cuori e le camerette delle bambine. Milioni di fan aspettano il suo arrivo in Italia. A gennaio. E lei si presenta rispondendo alle domande di Sara Gandolfi, da pag.34 a pag . 38 di Sette |51 -20.12.2013
Da pag. 44 a pag 59: Santi di oggi. Diciotto storie che ci fanno sentire orgogliosi. Donne e uomini che hanno trovato la felicità….Hanno scoperto che il segreto per una vita migliore è aiutare chi ha bisogno. Tra le varie storie, tutte di grandissimo interesse e meritevoli, vi segnaliamo quelle “latine”:
Brasile/ Marcos Zerbini. Un politico, sua moglie e il miracolo di una casa per 100mila. E’ la vicenda di Marcos Zerbini e della moglie Cleuza Ramos che nel 1986 hanno fondato l’Associazione dei Lavoratori Senza Terra. L’articolo è di Gerolamo Fazzini, il quale firma anche Brasile/Luis Tenderini. Con la tuta al posto della tonaca per stare al fianco dei lavoratori. E’ la storia di Luis Tenderini, italiano, di Premana, Valsassina, provincia di Lecco, arrivato a San Paolo in pieno’68, come studente nelle file dei gesuiti, ordine che mollerà presto per andare a lavorare in tuta, tra gli operai, e lì mette su famiglia con una brasiliana. Oggi ha 71 anni ma quasi tutta la sua vita l’ha trascorsa in Brasile.
Brasile/Hans Stapel. L’inflessibile tedesco che restituisce il futuro ai tossicodipendenti. Rocco Cotroneo descrive l’esperienza umana e umanitaria del frate francescano tedesco Hans Stapel e in particolare il progetto miracoloso di guarigione dalle tossicodipendenze nel nome di Cristo e dell’amore.
Colombia/Leonel Narvaez Gomez. L’uomo che insegna a perdonare i guerriglieri. L’articolo firmato da Gerolamo Fazzini racconta l’impegno del missionario Leonale Narvaez Gomez, ideatore delle “Scuole di perdono e riconciliazione” che “si stanno diffondendo a macchia d’olio in Colombia e in altri 14 Paesi latinoamericani …. per costruire una convivenza diversa, basandosi sul metodo-Espere, un itinerario formativo che “punta a toccare le persone nel profondo”.
Messico/Alejandro Solalinde Guerra. Nemmeno i narcos sono riusciti a fermare il paladino dei migranti. Rocco Cotroneo parla della lotta di questo coraggioso sacerdote che denuncia i narcotrafficanti, i politici corrotti e affronta anche i contrasti con la Chiesa ufficiale. Poi c’è il rifugio “Hermanos en el camino” dove padre Solalinde offre pasti caldi, acqua, cure mediche. Questo esempio ha fatto nascere una cinquantina di altri rifugi per migranti in tutto il Messico, gran parte gestiti da sacerdoti cattolici.