CROSSROADS a tutta birra, e un po’ latin con Raul Midón
Per seguire il lungo, fitto e ricco itinerario di Crossroads è bene aver sempre a portata di mano il catalogo-programma e la rivista PAN (distribuiti ai concerti) oppure visitare Crossroads su Facebook. I prossimi concerti: giovedì 20 marzo, Modena, con il versatile cantante e polistrumentista Raul Midón; venerdì 21 marzo, Rimini, con il Terez Montcalm trio, musica crossover; sabato 22 marzo, Ferrara, jazz contemporeaneo con Ralph Alessi Baida Quartet.
Tra gli appuntamenti di questa settimana (tutti di ottimo livello) di Crossroads, certamente quello più interessante per i nostri lettori è il concerto del formidabile RAUL MIDÓN (voce, chitarra, pianoforte, percussioni) che si terrà
Giovedì 20 marzo, ore 21:30 – Modena, La Tenda (Viale Monte Kosica 95/S)
Vediamo chi è questo artista che già dal nome si intuisce avere un po’ di sangue latino nelle vene. Infatti il padre di Raul è argentino.
Raul Midón, originario del Nuovo Messico (Usa), padre argentino e madre afroamericana, cieco sin dalla nascita (1966), è un cantautore nella cui chitarra si cela un’intera orchestra: la sua capacità di sovrapporre linee melodiche, riempimenti armonici e stacchi ritmici è di un abbagliante virtuosismo. Nel suo approccio, che comunque rimane inequivocabilmente personale, si possono cogliere tracce di altri poeti della voce&chitarra come Richie Havens, Sting e Paul Simon. Il suo stile che incrocia soul, rock ed elementi ispanoamericani ha attratto l’attenzione di musicisti assai diversi, che hanno voluto suonare con lui: da Herbie Hancock a Stevie Wonder, Queen Latifah e Snoop Dogg. Trasferitosi in Florida negli anni Novanta, Midón partecipa a produzioni di pop latino. Lavora come corista in studio e in tour con star come Shakira, Julio Iglesias e José Feliciano. Presto inizia a girare voce del suo talento e nel 2005, dopo il trasferimento a New York, esce il suo primo disco da leader per una major (State of Mind, EMI Manhattan Records). Da allora sono arrivati album di sempre più sofisticata fattura e collaborazioni cinematografiche di rilievo (con Spike Lee).
Ecco un video con una performance (cantando anche in spagnolo) di questo talentuoso e poliedrico artista mentre suona la “tromba”, la chitarra, canta e ritma sul bongo in “Sunshine, I can Fly (Live)”
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Venerdì 21 marzo – ore 21:15, Rimini – Teatro degli Atti (Via Cairoli, 42)
TEREZ MONTCALM TRIO: Terez Montcalm – voce, chitarra; Jean Marie Ecay – chitarra; Christophe Wallemme – basso, contrabbasso
Terez Montcalm è nata nel 1963 nel Québec. Inizia la carriera come cantante pop, ma nel 2006, col suo quarto album (Voodoo), sterza inaspettatamente verso il jazz, scoprendo una formula musicale decisamente personale che le apre le porte della scena internazionale. La voce della Montcalm ha un timbro tutto irregolarità, un po’ Lolita un po’ bourbon on the rocks. Non si appoggia certo sulle facili carte della seduzione femminile: i suoi giochi sul fraseggio, tra dizione staccata e allungamento delle note, caricano i testi di un’espressività lancinante, mentre le pause sono affrontate come un salto sopra l’abisso. Il suo è davvero scavo interpretativo, fortemente personale, sorretto da una voce non scolastica ma certamente carismatica, capace di inchiodare l’ascoltatore al pari di quella, altrettanto disomogenea, di Marlene Dietrich.
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Sabato 22 marzo, ore 21:30, Ferrara- Jazz Club Torrione (via Rampari di Belfiore 167)
RALPH ALESSI BAIDA QUARTET
Ralph Alessi (tromba); Gary Versace (pianoforte); Drew Gress (contrabbasso); Nasheet Waits (batteria).
È un jazz progressista e sofisticato quello di Ralph Alessi. Nato a San Francisco nel 1963, Alessi si è formato come trombettista classico, ‘ereditando’ il mestiere del padre. Già attivo in campo cameristico e sinfonico, imbocca la strada della tromba jazz (ma si specializza anche come contrabbassista con Charlie Haden) per poi trasferirsi a New York, nel 1990. La scena downtown lo ha accolto a braccia aperte: Steve Coleman, Jason Moran, Don Byron, Ravi Coltrane, Fred Hersch, Uri Caine se lo sono conteso come collaboratore. Ma Alessi ha perseguito anche una sua attività da leader, soprattutto per eseguire le sue composizioni, capaci di spaziare da un forte legame con la tradizione post-boppistica alla musica contemporanea. Baida, del 2013, rappresenta il debutto discografico di Alessi su ECM, storica etichetta tedesca.
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19 marzo 2014