Colombia/Messico: addio a Gabriel Garcia Marquez
Colombia, Messico, Cuba (era amico intimo di Fidel), tutta l’America Latina, la cultura mondiale, e la letteratura in particolare, il giornalismo piangono la scomparsa di Gabo, l’autore di “Cent’anni di solitudine”, caposcuola del realismo magico ispanoamericano. A 87 anni si è spento nella sua casa in Messico dove viveva da moltissimi anni.
Gabriel García Márquez, il grande scrittore del Caribe colombiano (era nato ad Aracataca), gigante della letteratura, che aveva affascinato lettori di tutto il mondo a partire dagli anni Sessanta con “Cent’anni di solitudine”, è deceduto nella sua casa in Messico a causa di complicanze di una polmonite che l’aveva costretto al ricovero circa dieci giorni fa. Era uscito dall’ospedale, ma dopo poco si è aggravato nuovamente. E ora la tristissima notizia che addolora gli amici di MiCaribe, webmagazine che segue il mondo latinoamericano, e ovviamente i lettori di tutto mondo che hanno apprezzato tutte le opere di Gabo, come veniva chiamato dai suoi amici, grande romanziere, Premio Nobel per la letteratura 1982. Ciao grandissimo Maestro.
17 aprile 2014