America Latina… in rassegna (10 luglio 2014)
Le notizie più interessanti, a nostro avviso, su fatti e personaggi latinoamericani pubblicate recentemente sui mezzi di informazione italiani parlano di Argentina, Brasile, Cile, Cuba, Ecuador, Messico e Panama. Abbiamo tralasciato news,articoli, commenti e reportage sui Mondiali di calcio in Brasile.
Argentina / Il 28 giugno il vicepresidente Amado Boudou è stato rinviato a giudizio per corruzione.
Brasile/ Un prof per due scuole. E l’istruzione fa acqua. Appena quattro professori su dieci in Brasile si possono permettere il lusso di insegnare solo in una scuola. Tutti gli altri sono costretti al triplo lavoro per raggiungere uno stipendio decente (Latinos di R. Cotroneo – Sette| 4 luglio 2014)
Cile/Il governo cancella il progetto delle maxicentrali. Dopo anni di battaglie il movimento ambientalista cileno può cantare vittoria. Il governo di Michelle Bachelet ha votato all’unanimità la cancellazione del maxiprogetto HidroAysel, un sistema di centrali idroelettriche da 3,2 miliardi di dollari che avrebbero dovuto essere costruite nella Patagonia cilena.
Cile/ I primi cento giorni di Michelle Bachelet. Il 18 giugno la presidente cilena ha fatto un bilancio dei suoi primi cento giorni di governo: ha realizzato il 91 per cento dei provvedimenti annunciati subito dopo essere stata eletta. …ma l’opposizione l’accusa di aver agito di fretta facendo cattivo uso della maggioranza parlamentare e sacrificando la ricerca di consenso pur di rispettare il suo programma. (Internazionale, 4 luglio 2014)
Cuba/Le auto di Castro, attrazione per turisti. Le limousine di fabbricazione sovietica che venivano usate da Fidel Castro… sono diventate un’attrazione turistica all’Avana. L’affitto per un giorno varia da 100 ai 140 dollari. (Latinos di R. Cotroneo – Sette| 4 luglio 2014)
Cuba/ Google in visita. “Internet non funziona ancora bene a Cuba, ma Google è già arrivato”, scrive Maye Primera su El Pais. Il 28 giugno quattro dirigenti dell’azienda statunitense sono sbarcati sull’isola. “il loro obiettivo è promuovere la diffusione di una rete libera e aperta”, spiega il sito cubano 14ymedio.com diretto da Yoani Sanchez. Gli imprenditori hanno incontrato rappresentanti del governo e della dissidenza. (Internazionale, 4 luglio 2014)
Ecuador/ Il giornale Hoy non esce più. “La lotta tra il governo ecuadoriano di Rafael Correa e i mezzi di informazione ha fatto una nuova vittima” scrive la Nacion. Il quotidiano Hoy, fondato 32 anni fa ha annunciato che non potrà più pubblicare l’edizione cartacea. (Internazionale, 4 luglio 2014)
Panama/Il 1 luglio il presidente Juan Carlos Varela ha proposto un’amnistia alle gang attive nel paese. Avranno un mese di tempo per consegnare le armi.