Ferrara in Jazz presenta JOHN TAYLOR
Sabato 08 novembre 2014 la magia avvolge nuovamente il Torrione con le rapinose note di John Taylor, uno dei massimi esponenti mondiali della musica contemporanea. Per il quarto appuntamento in collaborazione con Bologna Jazz Festival il pianista inglese presenterà “In Two Minds”, quinto album in solo pubblicato da Cam Records. (Video)
Anche quest’anno il Jazz Club Ferrara dedica particolare attenzione ai grandi maestri del pianoforte.
Ad impreziosire questa prima parte di ‘Ferrara in Jazz’ sarà, sabato 08 novembre alle ore 21.30, il rapinoso lirismo del pianista inglese John Taylor, senza alcun dubbio uno dei massimi esponenti mondiali della musica contemporanea. Per il quarto appuntamento in collaborazione con Bologna Jazz Festival, Taylor presenterà “In Two Minds”, quinto album in solo pubblicato da Cam Records.
‘Taylor da solo tiene corte per un’orchestra e mette i finimenti dorati alla storia della musica’. Così asserisce Alceste Ayroldi nel recensire quello che è unanimemente concepito come l’ultimo capolavoro messo a punto dal pianista di Manchester.
A ben vedere, in “In Two Minds” Taylor mette a nudo se stesso rivelando due lati del suo carattere: il primo intimo, calmo ed introspettivo opposto ad un secondo vivace, allegro e spensierato. La regolare alternanza di brani che suscita empaticamente gli stessi stati d’animo sembra confermare questa ipotesi, ma non è tutto. Taylor stupisce una volta di più per la tecnica atta a sostenere questo dualismo, reso altresì attraverso l’uso di due pianoforti laddove linee melodiche si intrecciano e sovrappongono per dar luogo a corrispondenze perfette.
Già ascoltando “Ambleside Suite”, diciannove minuti di folgoranti note che rapiscono l’ascoltatore fin dall’incipit, è possibile addentrarsi nell’universo sonoro di Taylor, anche se in realtà questo brano non rappresenta che il biglietto da visita per altre composizioni: sei deliziosi affreschi sonori più brevi, ma non meno luminosi ed intensi. La maggior parte di essi sono ad opera di Taylor salvo “Phrase The Second”, frutto del genio di Kenny Wheeler, e “Reflections in D”, omaggio del pianista a Duke Ellington.
Siamo di fronte ad un’autentica espansione sonora che pare restituirci un lavoro a quattro mani anziché due, un trio completato da contrabbasso e batteria anziché un sol pianoforte, nella costruzione di una danza di note ora intima, a tratti malinconica, ora appassionata e giocosa in cui convivono passato e presente, tradizione e innovazione.
INFORMAZIONI
www.jazzclubferrara.com – jazzclub@jazzclubferrara.com
Infoline: 339 7886261 (dalle 15:30) – Prenotazione cena: 333 5077059 (dalle 15:30)