Bologna: La Notte della Taranta e Giovanni Sollima
“La Notte della Taranta” sarà a Bologna venerdì 6 febbraio 2015 alle ore 21 al Teatro Auditorium Manzoni. Ritrovare una memoria che sembrava perduta e farla vivere nel nostro tempo. 17 anni di storia del Festival della Notte della Taranta raccontano, semplicemente, che questo progetto è diventato realtà.
Dal Salento verso il mondo, senza confini, perché la musica e la danza salentine hanno saputo dare e ricevere, scoprire se stesse scoprendo l’altro.
L’Orchestra Popolare della Notte della Taranta e il suo corpo di ballo, anno dopo anno, hanno collaborato con alcuni tra i più significativi musicisti e coreografi contemporanei. Sono andati alla ricerca di un DNA universale del ritmo, sempre riconoscibile nelle tante lingue che oggi la musica parla. Senza mai perdere la propria identità e diventando così un patrimonio condiviso della scena musicale internazionale. In questo percorso, l’incontro con Giovanni Sollima, “maestro concertatore” delle edizioni 2013 e 2014 del Festival, appare naturale.
Compositore e violoncellista di eccezionale talento, curiosità e generosità, capace di attraversare epoche e stili diversi, interessato a comprendere il divenire della musica nel tempo e nella società, restando sempre in ascolto delle sue radici mediterranee, Sollima ha trovato con l’Orchestra Popolare della Notte della Taranta un’intesa immediata, profonda, coinvolgente, testimoniata anche dall’immenso successo delle edizioni 2013-14 del Festival.
L’Orchestra Popolare della Notte della Taranta è nata nel 2004 sulla base del nucleo di musicisti che nelle precedenti edizioni del festival (dal 1998) costituiva l’Ensemble La Notte della Taranta. Dalle audizioni dirette nel corso degli anni dai Maestri Concertatori ha preso vita quella che oggi è l’Orchestra ‘La Notte della Taranta’, composta da circa 30 tra i migliori musicisti di pizzica e musica popolare di tutto il Salento. L’orchestra oggi rappresenta la memoria ‘sonora’ dell’evento simbolo della pizzica renaissance e un formidabile strumento di promozione culturale. La missione è quella di far varcare alle tradizioni culturali salentine il loro naturale contesto locale, portando le musiche, i suoni e le voci del repertorio tradizionale salentino in ambienti a loro sconosciuti. Non sono mancate per l’Orchestra momenti di spettacolo fuori dai confini nazionali, dalla Germania a Londra, da New York a Pechino con la partecipazione al Festival di Musica Popolare di Chaoyang.