CORDOBA REUNION inaugura Crossroads 2015
Sabato 28 febbraio al Teatro Fabrizio De André di Casalgrande (RE), alle ore 21:15, la solare musica tra jazz e Argentina del quartetto Cordoba Reunion (Javier Girotto ai sax, Gerardo Di Giusto al pianoforte, Carlos Buschini al basso, Minino Garay a batteria e percussioni) darà il via al festival Crossroads 2015, un viaggio di oltre tre mesi lungo le strade emiliano-romagnole del jazz.
Nello stesso luogo e nello stesso giorno, ma un anno prima, i Cordoba Reunion avrebbero dovuto suonare le note inaugurali di Crossroads 2014. Ma una sfortunata combinazione di malanni di stagione fece saltare la serata, che ora si ripropone (in esclusiva italiana) come ideale fuoco d’artificio iniziale per questa nuova edizione del festival.
Tutti originari di Cordoba (Argentina) i membri di questo quartetto (Javier Girotto – sax baritono, sax soprano; Gerardo Di Giusto – pianoforte; Carlos Buschini – basso, contrabbasso; Minino Garay – batteria, percussioni) si sono ritrovati, dopo aver seguito percorsi musicali diversi, in Europa. La loro compatibilità, geografia a parte, era troppo spiccata perché non ne nascesse un supergruppo. E di fatti eccolo qui: Cordoba Reunion, con la sua commistione tra jazz e musica argentina, folklore e musica sofisticata, improvvisazione e ritmi ballabili tradizionali (tango, zamba, chacarera, milonga, chaya). Gli ingredienti sono quelli giusti per ottenere un’esplosione di colorismo sonoro, una deflagrazione ritmica ad alta intensità, una gioiosa espressione di passioni sudamericane.
Javier Girotto è una sorta di primus inter pares all’interno della band, in virtù della sua notevole fama come solista. Lasciata l’Argentina, ha proseguito gli studi musicali negli USA per poi giungere in Italia. Qui ha raccolto un solido e costante successo, dapprima con i suoi Aires Tango, poi con le altre formazioni da lui create e le collaborazioni con Danilo Perez, Bob Mintzer, Steve Turre, Tony Scott, Roy Hargrove, Enrico Rava, Roberto Gatto, Antonello Salis, Fabrizio Bosso…
Gerardo Di Giusto, emigrato a Parigi, è diventato arrangiatore e pianista di fiducia per maestri del tango argentino e della musica latina, ma anche per musicisti jazz come Magik Malik.
Carlos “Tero” Buschini, trasferitosi in Italia, si è fatto conoscere sulla scena musicale europea suonando con i grandi rappresentanti del jazz italiano e francese: Bojan Z, Magik Malik, J.C. Caceres, Luis Agudo, Antonello Salis, Tiziana Ghiglioni…
Gabriel Minino Garay ha fatto di Parigi la sua seconda casa. Qui ha creato la sua band Les Tambours du Sud, con una decina di percussionisti. Ha collaborato con musicisti di fama internazionale come Dee Dee Bridgewater, Mercedes Sosa, Jacky Terrasson, Michel Portal, Stefano Di Battista…