Brasile a Milano con VIKTORIA MULLOVA ENSEMBLE
Una leggendaria interprete classica incontra la musica brasiliana: Viktoria Mullova,virtuosa violinista, artista raffinata, curiosa sarà Domenica 15 marzo 2015, alle ore 11.00, presso il Teatro Manzoni di Milano (via Manzoni, 42) per l’ultimo appuntamento della trentesima edizione di “Aperitivo in Concerto”.
Un concerto d’eccezione, straordinariamente evocativo, coinvolgente e sofisticato e particolarmente in tema con il focus sulla musica brasiliana che ha caratterizzato la programmazione della rassegna “Aperitivo in Concerto”.
Alla musica popolare e d’autore brasiliana si dedica, infatti, una suprema e celebrata virtuosa del violino come Viktoria Mullova, artista raffinata, curiosa, mai banale o superficiale. La Mullova, accompagnata da alcuni splendidi musicisti (provenienti dal Brasile, come il chitarrista João Luis Nogueira Pinto, e dall’Inghilterra come il notissimo violoncellista Matthew Barley e il percussionista Paul Clarvis), presta la sua arte, che tutti ha incantato e affascinato in Beethoven, Bach, Vivaldi, Schubert, Prokofiev, Mendelssohn, per un’appassionata lettura della ricca, sofisticata e appassionante tradizione musicale in Brasile. Una vera sfida per un’interprete classica, che pure mostra di sapere improvvisare con grazia, profondità, idiomaticità e grande gusto, ripercorrendo pagine superbe di Marisa Monte, Caetano Veloso, Antonio Carlos Jobim, Zéquinha de Abreu, Pixinguinha, Waldir Azevedo. Un evento che assomma in sé tutte le caratteristiche di “Aperitivo in Concerto” nel dialogo costante e vitale fra diverse culture, diverse tradizioni, diversi linguaggi, diversi popoli.
VIKTORIA MULLOVA
Viktoria Mullova ha studiato alla Scuola Centrale di Musica e poi al Conservatorio di Mosca. Il suo straordinario talento si è imposto all’attenzione internazionale quando vinse, nel 1980, il 1° Premio al Concorso Sibelius di Helsinki e nel 1982 la Medaglia d’oro al Concorso Ciaikovskij. Nel 1983 con una fuga drammatica e ampiamente pubblicizzata si rifugiò all’Ovest.
Da allora ha suonato in tutto il mondo con le grandi orchestre, i più celebri direttori ed è stata ed è ospite di importanti Festival internazionali. E’ oggi conosciuta in tutto il mondo per la straordinaria versatilità ed integrità musicale. La curiosità di Viktoria Mullova fa sì che ella abbia esplorato ed esplori tutto il repertorio per violino, dal barocco alla musica contemporanea, dalla world music alla musica sperimentale.
L’interesse per la prassi esecutiva originale l’ ha portata a collaborare con complessi di strumenti originali fra cui The Orchestra of the Age of Enlightenment, il Giardino Armonico, il Venice Baroque e l’Orchestre Revolutionnaire et Romantique. Suona regolarmente con Ottavio Dantone e sulla loro collaborazione ha scritto Tim Ashley sul Guardian “ Sentire suonare Bach dalla Mullova è semplicemente una delle maggiori esperienze che si possano fare”. La recente incisione delle Sonate e Partite di Bach rappresenta una pietra miliare nel viaggio personale dell’artista nella musica. Il CD ha ricevuto critiche eccellenti ovunque.
Mullova suona regolarmente anche con Katia Labèque, con la quale farà una nuova tournée nel 2015. Il loro disco “Recital” è stato unanimemente applaudito dalla critica musicale.
L’avventura di Viktoria Mullova nella musica contemporanea inizia nel 2000 con l’album “Through the Looking Glass” nel quale suona brani di world, jazz e pop music arrangiati per lei da Matthew Barley. L’esplorazione continua con la commissione di nuovi brani a giovani compositori e attualmente è impegnata nella realizzazione del progetto “ The Peasant Girl” con l’Ensemble di Matthew Barley, progetto in cui suona musiche di diversa provenienza, con radici nel classico, il gypsy ed il jazz. The Peasant Girl è stato presentato in numerose città europee e nell’America Centrale. Il suo recente progetto “ Stradivarius in Rio” è ispirato dalla sua passione per le canzoni brasiliane, in particolare per compositori come Antonio Carlos Jobin, Caetano Veloso e Claudio Nucci. Il Cd, dallo stesso nome, ha avuto grande successo e il progetto viene presentato con concerti in tutta Europa. Oltre ai suoi progetti, lavora anche su lavori commissionati da giovani compositori, come Fraser Trainer, Tomas Larcher e Dai Fujikura.
Per l’ampiezza e la diversità di interessi, Viktoria Mullova è protagonista di importanti cicli di concerti nelle più prestigiose sale europee, dal Southbank di Londra alla Konzerthaus di Vienna, dall’ Auditorium del Louvre di Parigi, al Musikfest Bremen, dall’‘Orchestra Sinfonica di Barcellona al Festival di Helsinki.