Crossroads & Ferrara in Jazz: Peter Bernstein 4et
Sabato 28 marzo, ore 21.30, torna Crossroads & Ferrara in Jazz. Per il secondo appuntamento in collaborazione con la kermesse itinerante, il Jazz Club Ferrara ospita un’icona della chitarra jazz d’oltreoceano, Peter Bernstein, che si esibirà sul palcoscenico del Torrione San Giovanni accompagnato da una sezione ritmica di assoluta eccellenza costituita da Sam Yahel al pianoforte, Omer Avital al contrabbasso e Roberto Gatto alla batteria.
Punto di riferimento della scena mainstream newyorchese, Peter Bernstein è un faro luminoso che indica la rotta sin dalla fine degli anni ’90, quando lo troviamo nel gruppo di Lou Donaldson dopo essere stato notato – ancora studente – da un’altra leggenda del jazz, Jim Hall, che diverrà suo mentore introducendolo tra quelli che contano. Da allora il curriculum di Bernstein continua incessantemente ad arricchirsi non solo di prestigiose collaborazioni (Sonny Rollins, Nicholas Payton, Lee Konitz, Tom Harrell, Diana Krall, George Coleman, Dr. Lonnie Smith, Larry Goldings, ecc.), ma anche di importanti progetti in qualità di bandleader, tra l’altro già suggeriti dal titolo “premonitore” dell’album d’esordio, Somethin’ Burnin’ (Criss Cross, 1992), che vede Bernstein accompagnato da Brad Mehldau, John Webber e Jimmy Cobb.
Ad oggi gli episodi discografici a suo nome sono circa una decina; tra essi spicca Heart’s Content (Criss Cross, 2003) realizzato con Bill Steward e Larry Grenadier, oltre a Meldhau. Di recente pubblicazione è invece il live in solo registrato allo Smalls, rinomato jazz club di New York.
Il terzo ed ultimo appuntamento 2015 firmato Crossroads & Ferrara in Jazz da appuntare in agenda è con il trio del pluripremiato sassofonista Steve Lehman (18 aprile).
INFORMAZIONI: www.jazzclubferrara.com – jazzclub@jazzclubferrara.com