Idee da regalare: “Kaze” di Gaia Cuatro
Finalmente è uscito l’attesissimo “Kaze” (abeat records –distr. Ird), quarto lavoro del magico gruppo Gaia Cuatro che celebra nel migliore dei modi il decimo anno del loro fortunato sodalizio. I protagonisti di questo ottimo quartetto sono gli argentini Gerardo Di Giusto e Carlos “el Tero” Buschini e i giapponesi Aska Kaneko e Tomohiro Yahiro, talentuosi strumentisti che nell’insieme formano una realtà che ha ormai conquistato platee di tutto il pianeta.
La loro musica carica di suggestioni ha una gradevolezza ed una intensità tale da arrivare dritta al cuore come raramente accade. Musica di altissima qualità e ascoltare un concerto di Gaia Cuatro (purtroppo molto raro in Italia) o un loro disco è una esperienza davvero irresistibile. Dall’unione di due culture apparentemente agli antipodi, quella argentina e quella giapponese – che questi magnifici quattro artisti sanno sposare a meraviglia – nasce un mix sensazionale di sonorità e accenti dove la passione, il calore ed il ritmo argentino si fondono magistralmente con la raffinatezza, l’eleganza e la spiritualità della tradizione culturale del Sol Levante. Il risultato è una musica morbida, di grande lirismo, in cui fanno capolino echi delle due tradizioni (in particolare per noi occidentali è più facile riconoscere quelli latinoamericani e gli accenti andini), un cd da lasciare a bocca aperta. “Kaze”, composto da nove brani, tra l’altro, annovera anche la straordinaria partecipazione del grande trombettista-flicornista Paolo Fresu (che firma la musica di Wagako-E) e del noto quartetto d’archi dei Solis string. Che dire ancora: i dischi di Gaia Cuatro sono diventati un fenomeno “cult” nell’ambiente audiofilo per la purezza timbrica e la qualità di registrazione. Certamente anche questo nuovo album non tradirà le aspettative dei palati più esigenti, degli appassionati di world-jazz sempre in attesa di scoprire nuove idee nel vasto panorama dei linguaggi jazz.
Un po’ di immagini di Gaia Cuatro.