America Latina … in rassegna (29.06)
Le notizie latinoamericane selezionate per questa rassegna parlano soprattutto di Venezuela, Brasile e Colombia (per l’accordo di Pace tra governo colombiano e Farc); ma anche di Cuba, Messico, Argentina e Guatemala.
Venezuela/ Alla fame. Immagini da Caracas, Venezuela, con la gente in fila per comprare da mangiare davanti a un negozio nella favela Catia, nella zona occidentale della capitale venezuelana. Negli ultimi mesi le proteste per la scarsità di prodotti base e di generi alimentari sono sempre più frequenti. (Internazionale, 24 giugno)
Guatemala/ Il 17 giugno l’ex presidente Otto Pérez Molina e la sua vice Roxana Baldetti sono stati rinviati a giudizio per corruzione e riciclaggio. Entrambi si sono dimessi nel 2015 per un altro scandalo di corruzione. (Internazionale, 24.06.2016)
Venezuela/ Il 20 giugno migliaia di persone hanno raggiunto i centri elettorali del paese per confermare la loro volontà di indire un referendum per destituire il presidente Nicolàs Maduro.
Colombia/ Una data per la pace. Il 21 giugno i delegati del governo colombiano sono andati all’Avana per cominciare un nuovo ciclo di negoziati con i rappresentanti delle Farc. Non sarà una discussione qualsiasi, o almeno lo spera il governo di Juan Manuel Santos… che si è detto fiducioso che, entro il 20 luglio, il governo e l’organizzazione guerrigliera firmeranno la pace dopo più di cinquant’anni di conflitto interno. (Internazionale, 24.06.2016)
Messico/ Maestri contro il governo. Il 19 giugno almeno otto persone sono morte a Nochixtlàn, nello stato meridionale di Oaxaca, a causa degli scontri scoppiati tra le forze dell’ordine e gli insegnanti del sindacato Cnte durante una manifestazione contro la riforma dell’istruzione approvata nel 2013. Gli attivisti denunciano la responsabilità dello Stato. (Internazionale, 24.06.2016)
Brasile/ Emergenza economica. Il 17 giugno, a meno di due mesi dall’inizio delle Olimpiadi, lo stato di Rio de Janeiro ha dichiarato lo stato di emergenza pubblica a causa della crisi finanziaria… il governatore Francisco Dornelles ha dichiarato che la situazione economica rischia di minacciare lo svolgimento dei giochi. (Internazionale, 24.06.2016)
Brasile/ Le donne in rivolta per i loro diritti. A maggio in tutto il Brasile ci sono state proteste contro la cultura maschilista. Ma la classe politica non ascolta le voci della piazza e rimane ancorata ai suoi privilegi. … Oggi la contrapposizione non è tra un governo chiamato golpista, quello di Temer, e un governo che viene presentato come popolare, quello di Dilma Rousseff…. Il vero scontro è tra il Brasile che è emerso dalle manifestazioni di giugno del 2013 e il Brasile che si aggrappa ai privilegi di classe, etnia e genere. (Internazionale, 24.06.2016)
Brasile/ Vuoi fingere un amore? Ci pensa “Namoro Fake”. La creatività brasiliana non ha rivali quando si tratta di social network e applicazioni per avvicinare le persone…Namoro Fake è un servizio destinato a chi vuol fingere di avere una relazione amorosa, più o meno seria…e vuol farlo sapere al mondo, normalmente attraverso la timeline di Facebook. …Le ragioni sono assai stravaganti… si va dal desiderio di impressionare gli amici, a quello di ingelosire un (o una) ex e addirittura nascondere una tendenza omosessuale. (Sette| Latinos di Rocco Cotroneo, 24.06.2016)
Venezuela/ Debiti onorati. Il Paese si conferma puntuale pagatore. Per evitare il default annunciato? In Venezuela manca tutto, cibo, medicine e l’economia è al collasso. Ma il governo continua ad onorare, contro tutte le previsioni, gli interessi sul suo enorme debito estero. (Sette| Latinos di Rocco Cotroneo, 24.06.2016)
Argentina/ Manuale misogino per automobilisti. L’idea era scrivere un manuale per automobili meno noioso e freddo del solito. Ma in Argentina i creativi contattati dalla Fiat hanno un po’ esagerato e il Manual del Bueno Uso ha dovuto essere ritirato con una accusa imbarazzante: misoginia. Nella sezione “dare la precedenza” c’è scritto di rispettare le regole del codice della strada, anche se si può fare un’eccezione se la guidatrice dell’altra auto è davvero “bona”. (Sette| Latinos di Rocco Cotroneo, 24.06.2016)
Bolivia/ Protesta dei disabili. La Polizia interviene. Va avanti da oltre un mese la protesta dei disabili a La Paz: davanti alla sede del governo chiedono un aumento delle pensioni di invalidità. Nonostante le sedie a rotelle, la polizia, che sostiene di essere stata minacciata con coltelli e gas, ha risposto con i lacrimogeni … provocando diversi feriti. (Il Venerdì. 24.06.2016)
Colombia/ Dopo quattro anni di trattative il presidente Santos e il capo del più longevo gruppo armato dell’America Latina siglano un accordo che sembrava impossibile. Mezzo secolo di violenze. Nei prossimi 60 giorni saranno consegnate tutte le armi e nei successivi sei mesi i militanti confluiranno in 23 aree di smobilitazione e in 6 accampamenti provvisori. L’obiettivo è far integrare ventimila uomini e donne che sono cresciuti e spesso nati in mezzo alla guerra, nella giungla e avviare un processo di normalizzazione che richiederà tempo e una costante verifica da parte delle Nazioni unite (La Repubblica.it; Daniele MASTROGIACOMO, 24.06.2016)
Colombia- CUBA/ L’Eln (Esercito di Liberazione Nazionale) chiede di estendere anche ai suoi guerriglieri il cessate il fuoco bilaterale firmato con le Farc giovedi’ scorso a Cuba: “Un accordo tra il governo, l’Eln e le Farc creerebbe una sintonia piu’ favorevole nella ricerca di una soluzione politica” anche se, secondo i guerriglieri alcune condizioni non concordate “possono minare la fiducia, la credibilita’ e il processo stesso”. (Agenzia Dire.it, 28 giugno 2016)