Ferrara in Jazz: Naigartèn Klezmer
In occasione della Giornata della Memoria, venerdì 27 gennaio, dalle ore 20.00 il Jazz Club invita ad immergersi nella cultura ebraica in compagnia dei Naigartèn Klezmer. Anticipa la performance dell’ensemble la cena a tema elaborata dal wine bar del Torrione che esplora la tradizione gastronomica di quel popolo seguendo le regole della Kasherut.
In occasione della Giornata della Memoria, venerdì 27 gennaio (a partire dalle ore 20.00), il Jazz Club invita ad immergersi nella cultura ebraica, tra musica e sapori, in compagnia dei Naigartèn Klezmer. Anticipa la performance del gruppo la cena a tema elaborata dal wine bar del Torrione che esplora la tradizione gastronomica di quel popolo seguendo le regole della Kasherut.
Quello dei Naigartèn, collettivo formato da Filippo Plancher alla voce, Emilio Vallorani al flauto e ottavino, Gianluca Fortini al clarinetto, Salvatore Sansone alla fisarmonica, Agostino Ciraci al contrabbasso, Gianluigi Paganelli al basso tuba e Giovanni Tufano alla chitarra e percussioni, è un viaggio attraverso la musica di antiche culture, di voci e suoni che paiono scomparsi. Ma ecco che spazzando via la polvere del tempo, pizzicando le corde di un contrabbasso e spingendo il mantice di una fisarmonica, se ne recupera l’essenza. Infondere nuova linfa quindi è l’ambizioso progetto dei Naigartèn attraverso composizioni originali che recuperano e rielaborano il vasto repertorio della musica klezmer, la musica degli ebrei dell’Est Europa, degli zingari Manouche e Rom, e quella dei vicini Balcani, all’insegna di un concerto vivo e pulsante, frenetico e meditativo al tempo stesso.
Naigartèn è un gruppo di recente formazione che fonde le diverse esperienze dei componenti maturate in storici gruppi di musica klezmer e balcanica come la TheaterOrchestra di Moni Ovadia, i Dire Gelt e i TriMuzike, per ampliarle attraverso una ricerca che tocca svariati ambiti sonori, nella convizione che la musica possa valicare confini geografici e culturali. Con questo spirito nascono i Naigartèn , band (anzi banda, visto che di banda italiana si tratta) il cui nome si riferisce ad un vitigno del bolognese quasi scomparso, zona di residenza o di frequentazione “in-stabile” del gruppo.
Ingresso riservato ai soci Endas. Per informazioni 339 7886261 (dopo le 15.30). È consigliata la prenotazione della cena al 333 5077059 (dalle 15.30).
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