Mostra tutti: maggio 2017
Violinista, cantante, compositrice, la poliedrica e affascinante artista cubana ha nel suo dna il ruolo di protagonista e fin da piccola non sta mai ferma, come succede al suo mentore ed eroe Omar Sosa. Dall’Avana a Caracas a Losanna dove ha incontrato l’amore. Suona di tutto, tra sacro e profano, classica e jazz, son e pregón, Chopin e Grappelli, canta in spagnolo, lucumì e francese. Riportiamo una parte della lunga intervista di Gian Franco Grilli a Yilian Cañizares, che il 25 luglio 2017 suonerà a Milano (Orto Botanico) in duo con Omar Sosa e Special Guest Gustavo Ovalles.
Sarà il sassofonista Francesco Bearzatti a suonare le note conclusive dell’edizione 2017 del festival Crossroads, che dopo 96 giorni itineranti in tutta la regione giunge alla sua ultima tappa: giovedì 1 giugno al Teatro Asioli di Correggio (RE), con l’esuberante progetto “Monk’n’roll” di uno dei più affermati combo del jazz italiano, il Tinissima Quartet. Oltre a Bearzatti, il gruppo annovera Giovanni Falzone (tromba), Danilo Gallo (basso) e Zeno de Rossi (batteria). Il concerto è realizzato in collaborazione con il Comune di Correggio nell’ambito di Correggio Jazz.
Il jazz raddoppia per l’appuntamento di mercoledì 31 maggio al Teatro Asioli di Correggio (RE) col festival itinerante Crossroads. In apertura si ascolterà il trio del trombonista Filippo Vignato, vincitore del più recente Top Jazz come nuovo talento del jazz italiano, con Yannick Lestra (piano elettrico) e Attila Gyarfas (batteria, elettronica). Il secondo set avrà per protagonista un musicista di fama: il batterista Roberto Gatto in compagnia di giovani talenti del jazz nazionale, col suo New Quartet: Alessandro Presti (tromba), Alessandro Lanzoni (pianoforte) e Matteo Bortone (contrabbasso).
Mickey Roker, una leggenda del batterismo jazz afroamericano è scomparso il 22 maggio all’età di 84 anni. Era nato a Miami nel 1932 in una famiglia poverissima, e senza aver conosciuto il padre, a soli 10 anni, alla morte della madre, si trasferisce dalla nonna a Philadelphia. Qui lo zio Walter gli regala una batteria e lo introduce nell’ambiente jazz. Ha regalato ritmo e swing ai grandi del jazz come Dizzy Gillespie, Sonny Rollins, Ella Fitzgerald, Milt Jackson, solo per citarne alcuni.
La musica di Carla Bley, pianista, direttrice d’orchestra e, cosa che più ha caratterizzato la sua carriera, ispirata compositrice e arrangiatrice, costituisce una tappa fondamentale del jazz del secondo Novecento. Domenica 28 maggio, ore 21 sarà al Teatro Asioli di Correggio (RE), in occasione di un nuovo concerto di Crossroads, festival che termina l’1 giugno. La Bley si presenterà con il suo progetto “Trios”, affiancata da due suoi storici collaboratori, a loro volta figure carismatiche della musica improvvisata: Andy Sheppard al sax tenore e soprano e Steve Swallow al basso.
La Tower Jazz Composers Orchestra è ben più che una big band: in occasione del suo concerto di sabato 27 maggio, ore 21, al Teatro Asioli di Correggio (RE), la Tower salirà sul palco con un organico di ben 24 musicisti. Tra questi spiccano la voce di Marta Raviglia, la direzione di Alfonso Santimone (anche al piano) e di Piero Bittolo Bon (anche alle ance), oltre a nomi familiari del circuito della musica creativa italiana, da Filippo Vignato (trombone) e Glauco Benedetti (tuba) a Beppe Scardino (sax baritono) e Zeno de Rossi (uno dei tre batteristi dell’orchestra).
BRASILE. Lutto. Il 23 maggio 2017 è scomparso il chitarrista carioca (ma viveva in Italia dall’inizio del Settanta) IRIO DE PAULA, nato a Rio de Janeiro il 10 maggio 1939. Pensare a Irio i ricordi riportano alla mente anche il percussionista Mandrake, un binomio che fece scoprire e amare le sonorità brasiliane. Ricordiamo questo ‘ambasciatore’ del samba jazz, bossanova e ritmi brasiliani nel nostro Paese con alcune immagini scattate negli ultimi anni: concerto a Longiano x Crossroads con Fabrizio Bosso.
Una all stars internazionale che più reale non si può (con Javier Girotto ai sax, Jon Balke al pianoforte e l’elettronica, Furio di Castri (foto) al contrabbasso e Roberto Gatto alla batteria) alle prese con musiche per film che sono invece piuttosto immaginari: è “Unshot Movies”, il concerto che si ascolterà giovedì 25 maggio, ore 21 al Teatro Asioli di Correggio (RE) per Crossroads.
Un incontro tra due dei principali protagonisti del jazz italiano all’ombra delle musiche di Stevie Wonder: martedì 23 maggio, ore 21, il festival itinerante Crossroads, organizzato da Jazz Network e dall’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, …
Un’esplosione di suoni, letteralmente, dato che sul palcoscenico del Teatro Asioli di Correggio (RE) lunedì 22 maggio alle ore 21, per la rassegna Crossroads/Correggio Jazz salirà La Fabbrica dei Botti. Una piccola orchestra dagli ampi orizzonti geografici: un’esplorazione delle musiche popolari pescate dagli archivi sonori del celebre etnomusicologo Alan Lomax, ammodernate dalla fantasia del multistrumentista (viola, dobro, banjo) Paolo Botti.
Spesso si sprecano gli aggettivi per magnificare un artista. Ma non è il caso di Jacob Collier, che Hancock e Metheny definiscono un “genio” il giovanissimo polistrumentista, cantante e showman londinese. In questi casi bisogna parlare di dono divino, di influenze di un potere superiore, poichè è vero che le nuove tecnologie applicate alla musica fanno miracoli ma è poco spiegabile conseguire in ventidue anni di vita la padronanza vocale, strumentale e armonica tra funky, soul, rock, pop, jazz e accenti latin di Jacob. Un talento smisurato, un piccolo Re Mida, che gioca con le note, si diverte e affascina il pubblico.
Sabato 20 maggio, ore 21, l’altista Cristiano Arcelli sarà il protagonista di una nuova serata di Crossroads presso il Teatro Asioli di Correggio (RE). Per questo concerto Arcelli si presenterà col suo progetto “Almost Romantic”, che segna un notevole arricchimento armonico rispetto alle sue più recenti prove da leader grazie alla presenza di Simone Graziano (pianoforte), Stefano Senni (contrabbasso) e Bernardo Guerra (batteria), ai quali va ad aggiungersi il violino di Massimiliano Canneto.
La tournée del Duo Enrico Rava & Geri Allen ha toccato anche Correggio Jazz/Crossroads. Jazz mainstream, linguaggio di grande cantabilità, hard bop e bossa jazz. Un concerto dalla vena lirica di grandissimo impatto che solo due veterani del jazz sono in grado di creare. Ecco un po’ di scatti al Teatro Asioli di Correggio (RE), mercoledì 17 maggio 2017.
“Quincy Jones Presents” il giovanissimo Jacob Collier. Alla luce dei due Grammy Awards che il cantante, multistrumentista e perfomer multimediale inglese si è recentemente portato a casa, bisogna ammettere che il suo mentore Jones anche questa volta è stato lungimirante nell’individuare una nuova sorgente di talento. Giovedì 18 maggio, ore 21, Teatro Asioli, Correggio (RE) Jacob Collier con tutto il suo armamentario sonoro sarà il protagonista di un nuovo spettacolo del festival itinerante Crossroads.
Martedì 16 maggio alle ore 21, il pianista Danilo Rea, uno dei jazzisti italiani più amati, con la sua performance in solo “Notturno” darà il via alle ben undici serate di musica dal vivo che si terranno sino all’1 di giugno presso il Teatro Asioli di Correggio (RE) nell’ambito della diciottesima edizione di Crossroads.
Soul, gospel, jazz, r&b, funky, James Brown, Aretha Franklin, Nina Simone, Michael Jackson, questo in sintesi la bellissima performance dell’11 maggio del duo afroamericano formato dalla vocalist- pianista Avery*Sunshine e dal chitarrista Dana Johnson (al suo fianco anche nella vita). Davvero un concerto di black american music di primissimo ordine che il pubblico del Mama’s Club di Ravenna ha lungamente applaudito e apprezzato.
Sabato 13 maggio ore 21 l’edizione 2017 del festival Ravenna Jazz entrerà per l’ultima volta al Teatro Alighieri, con la ribollente musica di uno storico esponente della fusion jazz-rock: il batterista Billy Cobham, della cui band faranno parte Carl Orr (chitarra), Christian Gálvez (basso elettrico), Steve Hamilton e Camelia Ben Naceur (tastiere). In attesa Sabato 13 maggio, ore 2 1,l’edizione 2017 del festival Ravenna Jazz entrerà per l’ultima volta al Teatro Alighieri, con la ribollente musica di uno storico esponente della fusion jazz-rock: il batterista Billy Cobham, della cui band faranno parte Carl Orr (chitarra), Christian Gálvez (basso elettrico), Steve Hamilton e Camelia Ben Naceur (tastiere). In attesa del concerto ad alto tasso voltaico di Cobham, il pomeriggio proporrà un concerto Aperitif con il chitarrista Antonio Stragapede: il suo solo “L’Onda, storie italiane di uomini e chitarre” inizierà alle ore 18:30 (Al Cairoli, ingresso gratuito).
NICO GORI & SWING 10tet + special guest Ernesto Tacco in Dancing Swing Party al Teatro Socjale di Piangipane (RA), venerdì 12 maggio, ore 21:30, un nuovo appuntamento della programmazione di “Ravenna 44° Jazz Club”. Protagonista del concerto sarà il clarinettista Nico Gori col suo Swing 10tet che avrà uno special guest, il ballerino di tip tap Ernesto Tacco. Alle 18:30, Cabiria Wine Bar, Giacomo Toni “Piano Punk Cabaret”.
Mercoledì 10 maggio sarà una lunga giornata musicale. Si inizierà di mattina, ore 10 al Mama’s Club, con il workshop sulla vocalità condotto dalla cantante Laura Avanzolini, che aggiunge un nuovo capitolo alla storica attività seminariale di “Mister Jazz”. “La voce nel jazz tra suono, parola e improvvisazione”, questo il titolo del workshop. Laura Avanzolini sarà poi protagonista anche del concerto, ore 21:30, sempre al Mama’s Club col suo trio (Fabio Petretti al sax tenore e Daniele Santimone alla chitarra 7 corde).
Nella voce afro-americana di Avery*Sunshine sono racchiuse tutte le delizie della black music, dal soul al jazz e l’R&B. Sarà lei, impegnata anche al pianoforte e le tastiere, la protagonista della serata di giovedì 11 maggio per Ravenna Jazz al Mama’s Club in duo col chitarrista Dana Johnson (inizio alle ore 21:30). Aperitif del pomeriggio: il sassofonista Alessandro Scala renderà omaggio al repertorio e lo stile di Dexter Gordon (ore 18:30, Due Dame).
Una performance pazzesca di Pat Metheny in 4et al Ravenna Jazz 2017 e forse uno dei concerti più importanti di questa longeva rassegna che è giunta alla sua 44^edizione. Antonio Sanchez, monumentale batterista, ha dominato la scena per i primi venti minuti poi il bandleader ha preso in mano la situation da grande timoniere, lasciando democraticamente spazio ai partners e duettando con loro. Notevoli anche il pianista Gwilym Simcock e la contrabbassista Linda Oh, apparentemente defilati ma fondamentali in questa sezione ritmica di prima grandezza, architrave su cui Pat costruisce il suo complesso edificio sonoro.
Lunedì 8 maggio, il festival Ravenna Jazz apre le porte alla produzione originale “Pazzi di Jazz” Young Project, alla quale è stato tra l’altro appena riconosciuto per la terza volta il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il concerto riunirà sul palcoscenico del Teatro Alighieri (ore 21) ben 250 giovanissimi diretti da Tommaso Vittorini, Ambrogio Sparagna & Alien Dee special guests PAOLO FRESU. Omaggio a Dizzy Gillespie nel centenario della nascita.
Atteso da mesi, tanto da essere ormai tutto esaurito (ma alcuni biglietti saranno comunque messi in vendita la sera stessa dello spettacolo) il concerto del chitarrista Pat Metheny è senza dubbio l’appuntamento più prestigioso dell’edizione …
Il primo weekend dell’edizione 2017 del festival Ravenna Jazz si apre coi suoni a cavallo fra tradizione mediorientale e modernità statunitense del quartetto Istanbul Sessions, guidato dal sassofonista Ilhan Ersahin. Assieme a lui, per il …
Il Trio Bobo, che si esibirà venerdì 5 maggio (ore 21:30) al Cisim di Lido Adriano (RA), è garanzia di un inizio di festival a pieni giri per la quarantaquattresima edizione del Ravenna Jazz, in programma sino al 14 maggio. Saranno dunque la chitarra di Alessio Menconi e la ritmica ‘presa in prestito’ dalle Storie Tese di Elio (Faso al basso elettrico e Christian Meyer alla batteria) a dare il via alla storica kermesse jazzistica ravennate, con la loro fusion ipercinetica e mozzafiato, intervallata da interazioni con il pubblico che si preannunciano di ‘eliana’ ironia.