Roy Paci & Mauro Ottolini, jazz Blues (Gallery)
Memphis Blues, Atlanta Blues, Loveless Love, St. Louis Blues e giù giù… fino a Basin Street Blues, brani del “padre del blues” William C. Handy interpretati magistralmente dal sestetto di Roy Paci & Mauro Ottolini al Teatro Comunale di Russi (Ra): così Crossroads ha voluto celebrare la Giornata Internazionale del Jazz promossa dall’Unesco. E il pubblico ha risposto magnificamente, con grande partecipazione rendendo questa notte di melodie davvero divertente. Melodie scritte un secolo fa ma che continuano a trasmettere emozioni e pura energia, musica più viva che mai.
Roy Paci e Mauro Ottolini, oltre che a distinguersi come strumentisti di stoffa sopraffina, hanno saputo confezionare una perfomance musicale di altissimo livello rileggendo alcune delle più famose pagine del grandissimo, geniale e prolifico compositore afroamericano W. C. Handy considerato il “padre del blues”. Un patrimonio che ha posto le basi per la nascita e lo sviluppo delle primissime forme di jazz. E questo sestetto completato Roberto De Nittis (piano), Riccardo Di Vinci (contrabbasso), Zeno de Rossi (batteria) e Vanessa Tagliabue (voce) con grande abilità ha ridato nuova vita a queste canzoni di enorme fascino, quello che serviva per celebrare la Giornata Internazionale del Jazz ritornando per una serata alle radici culturali e storiche delle musiche popolari afroamericane e passeggiando con la mente nelle terre della Louisiana e del Mississippi. Un po’ di scatti realizzati nel grazioso Teatro Comunale di Russi (RA). Gfg