Cachao: un secolo di contrabbasso latin
Il Secolo di Cachao: il 14 settembre 1918 nasceva all’Avana l’immortale contrabbassista di latin jazz Israel “Cachao” López. Scomparso dieci anni fa negli Stati Uniti, dove andò a viverci nel 1963 dopo aver lasciato Cuba e passando per Madrid, Cachao è indubbiamente uno dei padri del contrabbasso jazz cubano e artefice delle primissime descargas (jam session) negli anni Cinquanta.
Cresciuto in una famiglia di grandissime tradizioni musicali: con il padre Pedro, suo fratello maggiore Orestes e sua sorella Coralia e lo stesso Cachao i Lòpez furono rinnovatori del danzòn. E in famiglia abbiamo poi il cugino Orlando Làpez “Cachaito”, ottimo bassista e jazzista salito alla ribalta con i Buena Vista Social Club. Cachao ha suonato e registrato con oltre 240 orchestre, attraversando tutti gli stili dalla classica al danzòn, dal son al chachacha, dalla rumba al tango, dal tango al mambo al jazz, e prolifico come compositore: con il fratello Orestes, nell’arco di vent’anni, firmò circa 3.000 danzones. ma ha lavorato anche con la Filarmonica dell’Avana negli anni Quaranta e Cinquanta sotto la bacchetta di direttori del calibro di VOn Karajan, Hector VillaLobos e nell’opera con Mario Del Monaco e Renata Tebaldi. Uno straordinario documentario sulla sua vita musicale l’ha realizzato Andy Garcia con il titolo “Como su ritmo no hay dos”. L’amico-giornalista colombiano Rafael Bassi Labarrera ha ricordato questa grandissima figura con un bellissimo pezzo (Cachao, 100 anni, L’anima musicale dell’America latina— in lingua spagnola). Tra i numerosi dischi interessanti vi suggerisco Cuba Linda (ascoltate la descarga Why?Why Not! e a ritmo di danzòn Rhapsody in Blue di Gershwin) e a piacere i brani di Master Session vol.I e II. Tutti dei piccoli gioielli in musica latina. (gfg)