Oggi, 1 Marzo 2019, compie 80 anni Leo Brouwer. Cubano, grande teorico della musica, chitarrista, direttore d’orchestra, compositore, ricercatore, scrittore e fondatore del Grupo de Experimentación Sonora dell’ICAIC (dove si sono formati molti jazzisti a cavallo del Sessanta e Settanta), Brouwer ha firmato alcune delle più belle colonne sonore del cinema cubano.
Certamente uno dei musicisti più apprezzati sulla scena internazionale, Leo Brouwer è considerato una istituzione della grande musica. Membro onorario dell’Unesco, dell’Istituto Italo-Latinoamericano di Roma, dell’Accademia delle Belle Arti di Granada, corrispondente dell’Accademia Reale di Scienze, membro dell’Accademia Cubana della Lingua, compositore, direttore d’orchestra, chitarrista, ricercatore, pedagogo. E tutto ciò come è dimostrato dal suo lavoro sui media e nelle istituzioni artistiche Cuba a partire dagli anni Sessanta quando fondò l’ICAIC. Annovera oltre 200 premi, tra i i quali il Premio Manuel de Falla, Laurea Honoris Causa (Università di Cuba e Cile), Grammy Latino per la Musica Classica eccetera. Ha diretto più di cento orchestre sinfoniche e ensemble da camera in tutto il mondo, con oltre 750 dischi con la sua musica e un immenso catalogo di opere che abbracciano tutti i generi e le forme musicali.
Il suo cammino si è incrociato spesso a quello di numerosi musicisti cubani, sia di nueva trova, che di ritmi ballabili, ma anche con jazzisti di vaglia tra cui Chucho Valdés. Anni fa è stato pubblicato un video su Brouwer-Irakere con la registrazione di uno storico concerto all’Avana, settembre 1978 dove Leo Brouwer dialoga con Chucho Valdés e il gruppo Irakere.
Senza dubbio la figura musicale contemporanea più importante di Cuba, compositore di raffinata sensibilità, Leo Brouwer ha organizzato anche festival con i migliori chitarristi classici del mondo.
Nel 2006 Travel factory pubblicò un volumetto dedicato al grande maestro cubano con il titolo
LEO BROUWER Gajes del oficio, Incerti del mestiere, con prefazione di Isabelle Hernandez, tradotto in italiano da Adriana Tessier. Forse è ancora reperibile.
Intanto i migliori Auguri al poliedrico concertista, dotato di una straordinaria musicalità e capacità interpretativa, artista che passa con facilità da Bach al rag, al folklore sudamericano, al jazz.
Danza del altiplano arrangiato e Interpretato da Brouwer resto una capolavoro. Cercatelo su Youtube, il sonoro c’è sicuramente.
(Gfg)