Rubén González: 100 anni
Un secolo fa, esattamente il 26 maggio 1919, nacque a Encrucijada, Villa Clara, Cuba, il leggendario pianista del Buena Vista Social Club. Persona di enorme delicatezza, umiltà, saggia, Ruben è stato uno dei grandi maestri del pianismo afrocubano, un eccellente jazzista, danzonero incantevole. Ascoltate i danzones Pablo Nuevo e Buena Vista Social Club (titolo omonimo del fortunatissimo progetto).
La fama mondiale gli arrivò tardissimo con il BVSC (poco tempo per godersela perché se ne andò nel 2003) ma Gonzalez si era già fortemente distinto lungo tutta la sua carriera con mitiche orchestre cubane: prima con il fenomenale “ciego maravilloso” Arsenio Rodriguez (che rivoluzionò il son attraverso il suo innovativo Conjunto); poi con quella dell’inventore del cha cha chà ENRIQUE JORRIN. Consigliatissimi i suoi album: “Estrellas de Areito, Cuban All Stars produced by Rubén Gonzalez “(brani incisi tra il 1979 e 1981 negli studi Egrem. Questa formazione non aveva già niente da invidiare alla futura formazione del BVSC; etichetta Edenways, 1998); “Ruben Gonzalez, Indestructible “(registrazione del 1975- Egrem); poi ancora “Introducing… Rubén González” (World Circuit 1997). Di Ruben Gonzàlez non poteva non farne cenno Salvador Repilado (figlio di Compay Segundo) nell’intervista che prossimamente verrà pubblicata sul mensile italiano Musica Jazz facendo il punto su quanto resta del BVSC e delle composizioni di Compay Segundo, repertorio oggi veicolato con successo dal Grupo Compay Segundo.