CHICK COREA & The Spanish Heart Band
Con il bellissimo album “Antidote” (Universal) Chick Corea torna alla sue radici latine, in un ideale seguito (aggiornato) dei suoi celeberrimi album di quarant’anni fa: “My Spanish Heart” e “Touchstone”, dai quali riprende alcuni temi (primo fra tutti Armando’s Rhumba, qui trasformato in un travolgente brano in stile merengue). Antidote è un cd quasi esclusivamente acustico, in cui la ‘Spanish Heart Band’ spazia fra tutti i generi latino/contemporanei, dal flamenco alla musica cubana, dal Venezuela a Panama al Latin jazz fino al Brasile con la bossa nova Desafinado.
In questo straordinario album Chick si circonda di musicisti fidatissimi (come il bassista/contrabbassista cubano Carlitos Del Puerto, il percussionista venezuelano Luisito Quintero e il batterista Marcus Gilmore – nipote del grande Roy Haynes), una sezione ritmica che “spacca” come dice Chick. A questi si aggiungono specialisti come il trombettista Michael Rodriguez, il trombonista Steve Davis, lo stupefacente chitarrista spagnolo di flamenco Niño Josele (il più fidato discepolo di Paco De Lucia) e il suo conterraneo flautista Jorge Pardo (anch’esso già con Paco De Lucia). Completano il cast le voci del “poeta della salsa”, un grande narratore di storie melodizzate, cioè il panamense Rubén Blades, poi Gayle Moran Corea e Maria Bianca. Un album generoso, magico: 77 minuti di passione, con poliritmi spettacolari e un groove davvero pazzesco. Evviva e bentornato nel mondo latin al pianista e bandleader Chick Corea.