JAZZ BAND, l’affresco di Checco Coniglio
JAZZ BAND, UN AFFRESCO TRA GLI AFFRESCHI. Tra gli affreschi del prestigioso e raffinatissimo Oratorio San Rocco di Bologna, lunedì 9 dicembre 2019, si è svolta la partecipatissima presentazione del volume JAZZ BAND – Diario di un musicista sulle note della Doctor Dixie scritto dal trombonista bolognese Checco Coniglio.
Dopo la ricostruzione del progetto editoriale delle Edizioni Minerva nella persona di Roberto Mugavero, intervallata da alcuni frammenti del libro letti dall’attore Saverio Mazzoni e alcuni quadretti e aneddoti su sessant’anni di jazz sotto le Due Torri descritti da Coniglio, è seguito un breve concerto della Doctor Dixie con ospite il pianista Teo Ciavarella, che ci ha deliziati con la coinvolgente e splendida Moanin’ di Bobby Timmons. Serata di piacevolissimo jazz, swingante, interpretando standard di grandi maestri del jazz da Duke Ellington, a W.C. Handy, Clifford Brown, al tradizionale neworlensiano When The Saints Go Marching In. La presentazione di questo corposissimo lavoro (ben 400 pagine, corredato di moltissime foto in bianco e nero. Prezzo € 18), che ha puntato a rievocare mezzo secolo di vita bolognese a ritmo di jazz attraverso il trombone e i ricordi dell’ancora attivissimo Francesco “Checco” Coniglio (nato nel 1942), è stata, per tante persone del numerosissimo pubblico, anche un’ottima occasione per ammirare i meravigliosi affreschi e il soffitto a cassettoni dell’oratorio San Rocco. Un tesoro che vale la pena di visitare spesso, con o senza incontri di musica in generale e/o di jazz. (gfg)
Gian Franco Grilli