Jazz novità: Rosario Giuliani, Love in…
Il sassofonista terracinese (di Terracina) ROSARIO GIULIANI ha pubblicato un album eccellente, perfetto, come perfetto è il quartetto con cui ha registrato «LOVE IN TRANSLATION» per l’etichetta Jando Music/Via Veneto Jazz. Disco da 30 e lode. Bravo!!!
Con il sostegno di una ritmica semplicemente perfetta (Roberto Gatto alla batteria e Dario Deidda al basso), il contributo del fecondo vibrafonista Joe Locke è venuta fuori una performance strepitosa di Giuliani al contralto e soprano indipendentemente dalla sua portentosa tecnica. Ma di tecnica ne hanno da vendere anche i sodali del progetto. Risultato: dieci brani di rara intensità emotiva (per celebrare la ventennale collaborazione tra Rosario e Joe) in cui spicca una raffinatissima cantabilità e dove la stupefacente bellezza del suono del sassofono rende questa musica davvero affascinante. Nelle tracce del disco, oltre ad un paio di standard jazz (ma non tra i più gettonati), i due solisti hanno inserito un paio di omaggi a due trombettisti scomparsi qualche tempo fa, ma ancora vivi nella memoria dei jazzofili: Raise Heaven è il brano dedicato da Joe Locke a Roy Hargroove, mentre Tamburo è la composizione che Giuliani ci ha regalato per ricordare l’emiliano-romagnolo Marco Tamburini.
Finora é il disco più delizioso ascoltato nel 2020, e punterà certamente in alto. Il tour di presentazione di questo progetto inizierà il 17 marzo da Ancona, poi toccherà Modena(La tenda), Ferrara (Torrione Jazz Club), Milano (Blue Note), Roma (Casa del Jazz) per concludersi a il 27 marzo Cava Dei Tirreni. In sintesi, album e concerti da non perdere! (Gfg, 31/01/2020)