Libro novità: Lina Meruane e il suo “Sistema Nervoso”
«Sistema nervoso», edito da La Nuova Frontiera, è l’ultimo romanzo della scrittrice Lina Meruane, cinquantenne cilena, di lontane origini palestinesi, figura di primissimo piano della cultura cilena contemporanea, da una ventina di anni vive a New York dove insegna all’Università e oggi è considerata una delle autrici più seguite del panorama letterario latinoamericano.
La protagonista è una giovane astrofisica che desidera ammalarsi moderatamente per poter dedicarsi compiutamente e con più tempo alla scrittura della tesi sul comportamento dei buchi neri, tesi all’insaputa di tutti finanziata dal padre che vive con tutto il resto della famiglia nel “paese lontano”, il Cile. Pochi giorni dopo aver confessato al suo compagno antropologo, questo strano e insolito desiderio, l’astrofisica incomincia a sentire un formicolio al braccio e con la spalla che diventa quasi insensibile. L’apprensione della protagonista aumenta e contemporaneamente anche gli altri membri della famiglia entrano in gioco, poichè anche loro portano i segni della violenza e della malattia. Alcune diagnosi poco rassicuranti inducono la protagonista a ritornare nel paese natio, il “paese del passato” dove spiccano i segni della dittatura ma anche i vuoti e i limiti di una democrazia zoppicante. Si potrebbe azzardare una sorta di “contaminazione romanzo e malattia” lungo le duecentoquarantanove pagine di narrazione suddivisa in cinque parti, intrecciando abbondantissimi argomenti, metafore audaci, concatenazioni di situazioni e aspetti contradditori, il tutto alla base di un testo dalla struttura complessa, che l’autrice in qualche modo cerca di snellirne la fruizione. Una lettura per nulla leggera, ma estremamente interessante. (gfg)