JAZZ, BJF 2024: 21 ottobre-17 novembre, tra Bologna, Ferrara e Forlì

Pat Metheny sarà la principale star del Bologna Jazz Festival 2024, che annovera in questa edizione nei grandi teatri cittadini altri protagonisti di massimo rilievo come Mulatu Astatke, Cécile McLorin Salvant e McCoy Legends. Ma nei jazz club ci sarà una programmazione che, a nostro avviso, restituirà un’immagine più significativa, variegata e completa dei del jazz multicolore oggi.

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BRASILE a Mordano (BO) con il duo di Nilza Costa & Daniele Santimone

21. aprile 2024 – 01:47No Comment
BRASILE a Mordano (BO) con il duo di Nilza Costa & Daniele Santimone

La cantante bahiana Nilza Costa & il chitarrista Daniele Santimone sono stati protagonisti della serata musicale brasiliana, da Bahia a Rio de Janeiro, andata in scena martedì 16 aprile 2024, la prima delle tre date del festival Crossroads nella città di Mordano (BO). Vi proponiamo alcune impressioni della serata e una miniphotogallery.

 

BRASIL in Mordano. Impressioni e  miniPhotogallery del policromo, intenso e coinvolgente concerto sul progetto “Eu vim da Bahia” della ella cantante bahiana NILZA COSTA e del chitarrista/cantante “italo-brasiliano” DANIELE SANTIMONE (martedì 16 aprile 2024,Teatro Comunale, Mordano,BO).
Si è trattato di una vivace e variegata carrellata di sonorità afro-brasiliane, da Bahia a Rio de Janeiro, dove narrazione, spiritualità ed espressioni sincretiche di origini Yoruba hanno svolto un ruolo di avvio e di cerniera estremamente utile per l’insieme del progetto “Eu vim da Bahia” e per conoscere meglio la complessità e la ricchezza della cultura e della storia del Brasile. Con questo mood è andata in scena un’altra piacevole tappa sudamericana di Crossrodas tra narrazione su schiavitù, colonizzazione, migranti, influenze, contaminazioni, invocazioni e canti rituali a Orixà (come Yemanja, Obatalà, Olofi), candomblé, note intonate di afoxésamba, cantigas, forro, bossanova, composizioni originali di Nilza N Costa, un sorprendente esordio di Santimone-vocalist (“Odete, Ouve o Meu Lamento”), escursioni con richiami a Francisco Alves, Caetano Veloso, Joao Gilberto, Dorival Caymmi,  Tom Jobim, De Moraes ecc., corde acustiche, fraseggi jazz/fusion, geniali combinazioni elettroniche, effetti, pattern ritmico-armonici multistrato. Per restituire in maniera più esatta l’atmosfera brasileira creata da questo affiatato duo brasilitaliano suggeriamo di prendere visione dei frammenti sonori live della serata verdeoro  a questo link su youtube
 https://www.youtube.com/watch?v=O3pdRIsOUzM.
In conclusione,  ci piace aggiungere che portare questi linguaggi internazionali in teatri e località minori, ma di grande fascino, dell’Emilia-Romagna è mission e merito, in questo caso, della rassegna itinerante Crossroads e del Combo Jazz club di Imola, direzione artistica e organizzazione di promozione culturale che muovono tutto ciò grazie a persone competenti e infaticabili come Sandra Costantini, Fabio Ravaglia & Company, assieme spesso a tanti volontari e appassionati di musiche. Ogni tanto è utile ricordare il lavoro dietro le quinte che sta a monte di queste manifestazioni musicali che scofinano dai soliti circuiti. Grazie ancora ai musicisti e all’organizzazione.(gfg)

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