Mostra tutti: Brasile
Il terzo appuntamento de “LA VENA DEL JAZZ ” al Caffè Della Rocca di Imola, Mercoledì 22 giugno 2022, all’insegna delle sonorità brasiliane declinate in jazz e in memoria dell’attivista assassinata Marielle Franco. Sul palcoscenico verde e fresco il ”Lua Nova Trio” guidato dalla cantante ferrarese Sara Tinti e completato dal chitarrista Claudio Francica e dal batterista Gianfilippo Invincibile.
SANKOFA, inciso con l’etichetta inglese Far Out recordings, 2021, è l’albumo che completa la trilogia del pianista jazz brasiliano AMARO FREITAS in trio con gli altri suoi fedelissimi partner Hugo Medeiros (drums & percussion) e Jean Elton (double bass). Siamo di fronte ad otto tracce che confermano il pianismo sperimentale estremamente percussivo e carsico del giovane ed eclettico artista del nord est del Pernambuco. Gli altri due precedenti album della trilogia sono Sangue Negro (2016) e Rasif (2018).
Un bellissimo salto all’indietro di 60 anni con il recentissimo Cd “Bossa Nova” dello storico Quintetto jazz di Basso-Valdambrini, più altri ospiti, riedito recentemente nel catalogo Giotto Music/Egea Music. Dieci tracce per un totale di 30 minuti con i “mostri sacri” del jazz italiano degli anni Cinquanta/Sessanta che si cimentano a intrecciare standard jazz, bossa nova, samba, accenti esotici afrocaraibici e timbri insoliti per il pubblico nostrano. Ne caldeggiamo l’ascolto.
Dopo due anni (causa pandemia e altro) il Milano Latin Festival ritorna con 50 concerti, eventi folkloristici e culturali quotidiani, gastronomia e artigianato dedicati al Continente Sudamericano, dal Messico al Cile. La lunga maratona che si svolgerà ad Assago (Milano) aprirà i battenti giovedì 9 giugno per concludersi il 16 agosto 2022. E subito un grande esordio dal palco concerti venerdì 10 giugno con il portoricano Marc Anthony. Il programma completo puoi conoscerlo nel sito www.milanolatinfestival.it
Un po’ dello spirito tanguero del grande maestro Astor Piazzolla fa capolino nelle visite al Museo Internazionale della Fisarmonica di Castelfidardo (Ancona), sia con la sala dedicatagli sia con la partitura originale di Adios Nonino e di un bandoneon appartenuto all’artista argentino e donato da un signore tedesco al Museo. Al termine della visita, “concertino” del giovane fisarmonicista Gabriele Camilletti per i visitatori del museo. (video)
As Madalenas, ovvero il duo vocale-strumentale formato da Cristina Renzetti e Tati Valle: la prima, è una delle più squisite interpreti del repertorio brasiliano in Italia; la seconda, è brasiliana DOC, nata a Londrina (Paranà) ma vive in Italia dal 2007. Repertorio autenticamente verde-oro con qualche escursione cantautorale.
40 appuntamenti, oltre 100 artisti del calibro di Jeff Ballard, Sylvie Courvoisier, Immanuel Wilkins, Ari Hoenig, Gianluca Petrella e Paquale Mirra, Rudresh Mahanthappa, Sherman Irby, Roberto Ottaviano, Fred Frith, Chris Morrissey, Samara Joy, Hamilton de Holanda e Chano Dominguez, Simone Zanchini e Antonello Salis, Tim Berne e Matt Mitchell, Scott Hamilton, Craig Taborn e moltissimi altri. Al Torrione San Giovanni, Ferrara, dal 22 gennaio al 30 aprile 2022-
Spettacolo nello spettacolo il concerto del quartetto della vocalist NILZA COSTA alla rassegna Vena del Jazz. Con la meravigliosa scenografia della Rocca Sforzesca di Imola (Bo) alle spalle abbiamo assistito l’1 settembre 2021 ad una performance di sonorità evocative e suggestive frutto di un mescolamento di linguaggi affascinante.
La formazione del percussionista siciliano “Guna” Sergio Cammalleri riassume nell’album ONA IREO il frutto di oltre trent’anni di ricerca, sperimentazione musicale e studi tra percussioni e spiritualità. Hanno collaborato a questa autoproduzione talentuosi musicisti internazionali tra cui nomi del calibro di Carlos D’l Puerto Sr. (ex-Irakere) e Michael Viñas (Seis del Solar- Rubén Blades). Di questo e altro si parla nell’intervista raccolta da Gian Franco Grilli
Impossibile riassumere in una cartella le numerose e interessantissime storie e i protagonisti raccontati nel bellissimo nuovo libro Ahi, Sudamerica! Oriundi, Tango e Fútbol, di Marco Ferrari (Ed. Laterza, 18 euro). E allora per indirizzare subito i nostri lettori diciamo che a nostro avviso rappresenta un testo imperdibile per i tifosi di calcio, per i cultori di storie del calcio mondiale, un’ottima lettura per gli appassionati di cose latinoamericane e anche per chi ama conoscere scorci importanti dei rapporti tra l’Italia e il continente Sudamericano.
Prendiamo spunto dallo spezzone del film “Vacanze al(!) Messico” (1946) , dove XAVIER CUGAT (violinista, direttore d’orchestra che amava anche cantare) si esibisce alla voce (tenendo in braccio il mitico chihuahua) nel brano Yo Te Amo Mucho (Youtube), per segnalarvi il bellissimo e voluminoso libro-enciclopedia “MONDO EXOTICA – Suoni, visioni e manie della rivoluzione lounge” scritto dal giornalista musicale e autore radiofonico FRANCESCO ADINOLFI per l’editore MARSILIO, in libreria da pochissimi giorni.
Spezzoni di immagini e suoni del magnifico concerto di apertura del tour internazionale di Chano Dominguez (piano) e Hamilton de Holanda (mandolino a 10 corde) andato in scena al Teatro Asioli di Correggio, martedì 18 maggio 2021, per il festival Correggio Jazz inserito nel cartellone di Crossroads – jazz e altro in Emilia Romagna.
Martedì 18 maggio 2021 (inizio alle ore 19:30), per il suo secondo appuntamento al Teatro Asioli di Correggio (RE), il festival Crossroads, gioca le sue prime carte internazionali con il pianista gaditano Chano Dominguez e il mandolinista carioca Hamilton de Holanda. Tradizioni andaluse e brasiliane jazzificate da due grandissimi virtuosi. Biglietti: prezzo unico euro 18; ridotto under 30 euro 8.
Pubblichiamo il programma aggiornato del festival itinerante Crossroads – jazz e altro in Emilia Romagna -edizione 2021. Su indicazione dell’ufficio stampa della manifestazione consigliamo sempre di tenere sott’occhio il sito www.crossroads-it.org per tutte le eventuali …
Pandemia, emergenza sanitaria e limitazioni permettendo, l’edizione 2021 del festival Crossroads, partirà il 17 maggio da Correggio e dopo 60 c0ncerti si concluderà 7 dicembre a Ferrara. Un programma con circa 400 artisti che attraverserà tutto il territorio dell’Emilia-Romagna, facendo tappa in oltre venti comuni con i più bei nomi del jazz italiano e internazionale tra cui Paolo Fresu, Enrico Rava, Fabrizio Bosso, Steve Coleman, George Cables, Avishai Cohen, Don Byron, David Murray, Chano Dominguez, Aruan Ortiz e Gonzalo Rubalcaba, solo per citare alcuni dei nomi più blasonati.
Oggi 17 dicembre, giorno dedicato a San Lazzaro, che nel sincretismo yoruba della Santeria cubana corrisponde all’orisha (dio) Babalú Ayé, popolarissimo tra i cubani perché rappresenta la divinità dei malati, dei sofferenti e lo si invoca per una veloce guarigione o per ottenere benedizione e protezione.
Un autobus arriva all’autostazione di Cataguases, Brasile. È un martedì mattina di marzo, sul finire dell’estate australe. A bordo, un uomo che torna nella sua città dopo venti anni di assenza. E’ l’incipit de La tarda estate di Luiz Ruffato (La Nuova Frontiera, 2020), un lungo piano sequenza, sei giorni nella vita di un uomo immerso in un presente irriconoscibile e alla ricerca di un passato lontano e sfuggevole.
Quasi contemporaneamente a “Fratelli Tutti”, Papa Francesco arriva in libreria anche con “QUERIDA AMAZONIA” (Marsilio, 2020), un potente appello ecologista, un invito a prenderci cura del nostro pianeta e raccogliere il grido degli ultimi della terra. La nuova esortazione Apostolica di Francesco, pubblicata da Marsilio, è dedicata all’Amazzonia e ai popoli indigeni che la abitano.
Con questa prima recensione (PROGETTO LATINO di Jacopo Jacopetti) inizio un ciclo di articoli, senza nessuna presunzione o pretesa di critica musicale, tendenti a far conoscere quanto più possibile dei lavori che ritengo, a mio modesto parere, particolarmente meritori. Un grazie all’amico Gian Franco Grilli che mi ha piacevolmente stimolato ad iniziare questa nuova esperienza. Gaspare Bonafede
Tra gli album dimenticati è spuntato il piacevolissimo PROGETTO LATINO del quartetto del valoroso sassofonista Jacopo Jacopetti completato da Marco Ponchiroli (pianoforte), Paolo Andriolo (basso elettrico), Enzo Zirilli (batteria e percussioni) e con tre ospiti speciali di vaglia come l’originalissima vocalist brasiliana Heloisa “Luma” Lourenço, originaria di San Paolo; il percussionista nuyorican Richie Gajate Garcia e il fisarmonicista bresciano Fausto Beccalossi, che risulta essere un jolly vincente in diverse produzioni dell’etichetta Abeat Records.
TUDO EM BOSSA NOVA, ma non solo. Un binomio dall’intesa perfetta quello formato dai baresi Guido Di Leone, chitarrista di vaglia e Francesca Leone, voce raffinata e suadente alle prese con un accattivante repertorio senza tempo e senza confini seppur in gran parte incentrato su musica carioca (Bossa nova e samba) con brevi escursioni tra L’Avana (bolero), Napoli e dintorni (melodie universali).
“Parents“ (Abeat records 2019) è il titolo dell’ultimo album firmato dal prolifico chitarrista barese Guido Di Leone qui in trio con il contrabbassista Paolo Benedettini e il noto trombettista Jim Rotondi, per molti anni figura di punta del mainstream jazz newyorkese. Tra le undici tracce vi sono due jazzificazioni di brani sudamericani.
Bologna e Modena, Parma e Piacenza, Ravenna e Ferrara: il festival Crossroads annuncia numerosi nuovi concerti distribuiti in ben sei province dell’Emilia Romagna. Si aggiungono a quelli già annunciati, che coprono anche le zone di Rimini e Reggio Emilia, e allungano la durata della manifestazione sino al 19 dicembre.
Il sassofonista emiliano romagnolo Alessandro Scala rispolvera “Bossa Mossa” con Barbara Casini. In attesa di questo appuntamento al Ravenna Jazz 2020 “Reloaded” (30 luglio, Rocca Brancaleone) Gian Franco Grilli l’ha raggiunto per ritornare su questo curioso progetto e per scoprire il suo trentennale percorso artistico.