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Dopo Wood Tales (2021), il talentuoso contrabbassista jazz Jacopo Ferrazza pubblica Fantàsia (con l’accento nella sillaba centrale) per l’etichetta discografica Teal Dreamers Factory, ulteriore prova di grande vena creativa, esplorando, questa volta, il mondo dei sogni, le dimensioni surreali, oniriche, attraverso sonorità apparentemente distanti tra loro. Allo stesso tempo questo crossover accende luci delicate su angoli nascosti del vivere quotidiano di ognuno di noi, a partire dallo stesso Ferrazza. Un progetto artistico-culturale ad ampio spettro mescolando jazz e molto altro.
Carlos Cippelletti, musicista “pensante”, tranquillo, determinato, dall’Europa rielabora in maniera feconda piano jazz e arrangiamenti ispirati al rivoluzionario e straordinario laboratorio delle musiche afrocubane jazzificate che furono gli Irakere di Chucho Valdés. Classe 1996, il talentuoso pianista spagnolo con il brillantissimo esordio discografico raccolto in «HYBRID/C» dimostra anche doti di raffinatissimo compositore e di ampie vedute. Ecco cosa ha raccontato di questo progetto e della sua carriera a Gian Franco Grilli .
La musica dell’ultimo album di Germano Mazzocchetti Ensemble conquista l’ascoltatore per la ricchezza e complessità di un linguaggio incredibilmente atipico, incatalogabile, trasversale, e soprattutto personale. Muggianne (Alfa Music) “è un album sorprendente”, parola di Nicola Piovani. E di fronte a tanta autorevolezza, che dire, non possiamo che convenire e condividere di seguito anche tutta la sua presentazione-omaggio stampata nell’elegante booklet del progetto discografico firmato dal fisarmonicista e compositore abruzzese. Che nella traccia 7, Incroci dolosi, mostra anche le sue conoscenze jazz citando con originalità il mingusiano Meditation on Integration.
Due interessantissime novità discografiche in omaggio alla musica popolare brasiliana (MPB) e ai suoi autori più importanti sono BRIZA di Madalena e VIVO SONHANDO di trio Muscoso, Mazzaro, Rainone, entrambi pubblicati dall’etichetta Alfa Music.
Gian Franco Grilli intervista Marco Pacassoni, uno dei più apprezzati vibrafonisti-marimbisti italiani in circolazione e che sa spaziare agilmente e trasversalmente tra gli stili della musica moderna con sempre maggiori e autorevoli consensi nel panorama internazionale del jazz contemporaneo. In aprile uscirà «Life» (Giotto Music(Egea Music) il suo ultimo album con due super stelle mondiali del jazz: John Patitucci e Antonio Sánchez.
Sotto l’albero di Natale ho trovato un bel numero di regali coi fiocchi, soprattutto album. Tranne qualche episodica eccezione l’America Latina non è rappresentata, tuttavia le proposte hanno degli ingredienti di qualità in grado di interessare anche i nostri amici, è vero, prevalentemente di anima ‘latinoamericanista’, ma curiosi anche di altre belle sonorità come il jazz, fusion e soul blues. Continuate a leggere per scoprire queste chicche.
Album dell’etichetta tedesca ACT Music di Siggi Loch (distr. Egea) usciti nel corso dell’anno che suggeriamo di tenere in considerazione come Strenne 2021: tra gli artisti abbiamo Kuhn, Garcia, Lundgren, Wollny, Parisien, Galliano, Fresu, Svensson
Assieme al pianista Harold López-Nussa abbiamo ripercorso alcune delle sue ultime produzioni, tra cui Te Lo Dije, Un Dìa Cualquiera, La Familia e la collaborazione con l’esaltante settetto El Comité. La prima chiacchierata raccolta un paio di anni fa, a causa di eccessivi ritardi di pubblicazione, è stata aggiornata al 2 dicembre 2021 grazie ad altri botta-risposta tra Gian Franco Grilli e il pianista avanero attualmente di stanza a Parigi.
“SUBA”, il secondo album del duo formato dal virtuoso pianista Omar Sosa e dal maestro di kora e cantante Seckou Keita con ospite il percussionista Gustavo Ovalles, è freschissimo di stampa su etichetta bendigedig. Sono undici splendide tracce composte e registrare durante il primo lockdown del 2020 come stimolo per una nuova alba, amanecer o suba (in lingua mandinga) e inno-veicolo di speranza, pace, amore e unità tra i popoli.
Da una dozzina di anni il musicista bolognese Marco Pignataro è diventato “bostoniano” per dirigere i programmi del Berklee Global Jazz Institute che puntano a migliorare la società civile e il Pianeta a suon di jazz. L’abbiamo raggiunto per farci raccontare la sua vicenda umana e artistica (nata sotto le Due Torri ma quasi del tutto sconosciuta ai felsinei). Tra i suoi ultimi lavori, il bellissimo album “Almas Antiguas” e il progetto “Jazz for The Planet”, come contributo alla salvaguardia della biodiversità e che sarà presentato virtualmente il 1° novembre 2021 alla Conferenza Internazionale di Glasgow.
Finalmente è uscito Skyline, il primo album della trilogia di progetti in trio di GONZALO RUBALCABA, qui in compagnia di due suoi amici e mentori, i leggendari RON CARTER (contrabbasso) e JACK DEJOHNETTE (batteria). Uscita di cui il pianista cubano ci aveva anticipato alcuni dettagli a Vicenza Jazz 2021. Nove i brani in scaletta, tra cui anche tre bolero jazzificati, eseguiti con classe, eleganza e un tocco cristallino. Solo da una triangolazione così poteva scaturire musica di qualità come quella raccolta in Skyline per la 5Passion records, etichetta co-fondata dal pianista cubano da quando risiede in Florida.
La formazione del percussionista siciliano “Guna” Sergio Cammalleri riassume nell’album ONA IREO il frutto di oltre trent’anni di ricerca, sperimentazione musicale e studi tra percussioni e spiritualità. Hanno collaborato a questa autoproduzione talentuosi musicisti internazionali tra cui nomi del calibro di Carlos D’l Puerto Sr. (ex-Irakere) e Michael Viñas (Seis del Solar- Rubén Blades). Di questo e altro si parla nell’intervista raccolta da Gian Franco Grilli
La violinista-cantante Yilian Cañizares Ruiz ha scelto il trafficatissimo crocevia di New Orleans (che tra l’altro fu frequentatissima da musicisti cubani ancora prima della nascita del jazz) per concretizzare discograficamente con “Erzulie” (Planeta Y03) delle affinità culturali, sincretiche e spirituali tra Cuba, Haiti e New Orleans. Il progetto è stato presentato recentemente con il suo Resilience Trio (Inor Sotolongo, perc.; Chilo Tomas, basso) al festival Crossroads 2021.
Ecco l’ultimo progetto Live piano+ orchestra registrato in Argentina dal poliedrico musicista milanese Stefano Bollani coinvolgendo per l’occasione l’Orquesta Sin Fin diretta da Exequiel Mantega: EL CHAKRACANTA, inciso tra il giugno 2018 e giugno 2019, e ora reso disponibile con cd e vinile da Alobar, l’etichetta dell’artista nostrano.
JOHN DAVERSA, poliedrico e straordinario artista a tutto tondo, jazzista (trombettista, cantante, compositore, arrangiatore, bandleader di big e small band, docente alla Università di Miami) ha pubblicato «Cuarantena: With Family at Home», uno splendido cd autoprodotto che più latin non si può, un buonissimo omaggio al “potere curativo”del bolero, e con che razza di quintetto: Gonzalo Rubalcaba (piano), Dafnis Prieto (batteria), Carlo De Rosa (basso) e Sammy Figueroa (percussioni).
Omar Rodriguez Calvo, matancero (di Matanzas) è un migrante della musica: da molti anni vive in Europa, attualmente residente ad Amburgo da dove sviluppa e muove i suoi progetti o le collaborazioni con gruppi e artisti nordici di vaglia. Ad esempio, da vent’anni è contrabbassista del noto Tingvall Trio, gruppo che ha recentemente pubblicato l’ottimo «DANCE» (Skip Records – distr. IRD).
Continua lo straordinario viaggio etno-musicale del talentuoso pianista-compositore cubano Omar Sosa: questa è la fase dell’Africa orientale raccolta nei tredici brani di An East African Journey (Otà Records) registrato nel 2020 ma distribuito solo recentemente.
Ha 6 capitoli, ma con spirito “partigiano” (lo ammetto) il primo che ho letto, saltando anche le note di copertine e la prefazione di Enrico Rava, è “Gli anni bolognesi e il primo periodo romano”, e già questo giustificherebbe l’acquisto dell’ottimo volume FRANCO D’ANDREA- un ritratto di Fulvio Caprera (EDT).
JAZZ E LATIN IN LUTTO. Un pezzo importantissimo dell’anima latina se ne va: incredulo, ho appreso da poco della scomparsa avvenuta il 9 febbraio 2021 del grandissimo pianista e compositore Armando CHICK COREA.
VENEZUELA/CUBA. Oggi ho rivisto nel mio “cine matiné” domenicale il magnifico film-documentario (cofanetto dvd+ libro) di Helmut Failoni e Francesco Merini “L’ALTRA VOCE DELLA MUSICA. In viaggio con Claudio Abbado tra CARACAS e L’AVANA” pubblicato circa quindici anni fa ma, credo, ancora disponibile da Il Saggiatore.
MANUEL VALERA – NEW CUBAN EXPRESS BIG BAND – «JOSE’ MARTI EN NUEVA YORK» (Greenleaf Music, 2020. Progetto interessante quello che ci presenta il pianista cubano Manuel Valera con la sua New Cuban Express Big Band: mettere in musica i versi del poeta ed eroe nazionale cubano Josè Marti raccolti nei Versos Sencillos. (recensione di Gaspare Bonafede)
«Rebirth», pubblicato dalla Savant records a fine giugno 2020, è il decimo album del percussionista Ray Mantilla che purtroppo ci ha lasciati nel marzo di quest’anno a causa di un tumore. Consapevole delle sue condizioni di salute ha voluto comunque completare le registrazioni dell’album nel dicembre 2019.
Rilanciamo su queste colonne la recensione (postata su FB) di Gaspare Bonafede che mette a fuoco “THE MISSING STRING” del Marcello Sirignano Quintet (Alfa Music 2020).
L’immortale José Martí jazzificato dal pianista-compositore cubano MANUEL VALERA. Di questo progetto si parla sul mensile Musica Jazz di novembre 2020. Sul numero di dicembre uscirà la seconda parte che completa il corposissimo articolo-intervista realizzato da Gian Franco Grilli.
Ammetto, purtroppo, di non riuscire a stare al passo con il sempre più effervescente panorama jazzistico italiano che sforna una quantità impressionante di giovanissimi talenti e sui quali non sempre vengono posti adeguati riflettori. Così può capitare, come è successo a chi scrive, di scoprire nuovi jazzmen a distanza di tempo dal loro esordio. Mea culpa, mea maximaa culpa per We Kids Quintet (Abeat Records, 2020).