Mostra tutti: CD e DVD
La marchigiana etichetta NOTAMI JAZZ ha pubblicato un disco davvero molto originale che raccoglie improvvisazioni del duo Angelo Comisso (piano, effetti elettronica) e Alfredo Laviano (batteria e percussioni). Tuk Music è uscito con il magnifico GAROFANI ROSSI di Daniele Di Bonaventura Band’Union.
DUALIDAD è il nuovo progetto della jazz vocalist Rossella Cappadone uscito da pochi giorni per i tipi dell’ etichetta viennese Quinton. Conosciuto anche come Rossella Rey, la giovane cantante bolognese è figlia e nipote d’arte: il padre Pino è pianista, il nonno Ciro Scognamiglio, scomparso qualche anno fa, era stato cantante, bassista e un grande appassionato di ritmi latini, di bossa nova, samba jazz … musicalmente onnivoro.
Per celebrare 30 anni di carriera EL V AND THE GARDENHOUSE pubblicano una collezione di nuove versioni del loro repertorio più significativo realizzata per l’occasione con DJ, producer ed artisti da varie parti del mondo. Da qui il titolo per WORLDWIDE -Remixes &Versions (Deepout Records, 2019), album che verrà presentato ufficialmente al Bravo Café di Bologna il 30 maggio 2019.
Il musicista colombiano Edmar Castañeda ha cambiato pelle all’arpa llanera e da quindici anni è tra i più originali e trasversali protagonisti del panorama jazz. L’ultimo progetto, un duo insolito con la pianista Hiromi Uehara, ha trovato sfogo nell’esplosivo «Live in Montreal» (Telarc – distr. Egea). Ecco alcuni passaggi dell’intervista pubblicata integralmente su Musica Jazz (aprile 2019). Castañeda assieme al clarinettista Gabriele Mirabassi è stato ospite di Crossroads 2019 come mostrano le foto al termine del servizio.
Dopo la stellare prova del quartetto argentino-nipponico Gaia Cuatro a Fusignano (Ra) è andato in scena 48 ore dopo (domenica 7 aprile 2019) nel magnifico borgo medievale di Dozza – a due passi da Imola e a quattro da Bologna – un altro degli appuntamenti sudamericani di Crossroads: il femminile duo As Madalenas.
L’etichetta lombarda Abeat records apre una straordinaria finestra sulla musica brasiliana e le ibridazioni jazz in verdeoro con due bellissimi dischi e pezzi sorprendenti: il primo, davvero magnifico, è “Tem Que Ser Azul” del Trio Corrente; il secondo è “Estrada Do Sol” del quartetto italiano di Francesca Ajmar e special guest: Hector “Costita” Bisignani.
PRIMA – LA FAMIGLIA, è il nuovo disco della cantante e figlia d’arte LENA PRIMA. Lena è la figlia di “Mr.Swing”,ovvero LOUIS PRIMA, il bandleader, trombettista, cantante statunitense di origine siciliana, star dell’epoca Dixieland e Swing: tra i suoi hit Sing Sing Sing, Just a Gigolo e Oh Marie, che cantava con italiano smozzicato, caricaturale, e non a caso è riferimento e passione di Renzo Arbore, cittadino onorario di New Orleans.
Il pianista Alfredo Rodríguez e il multipercussionista Pedrito Martínez, entrambi avaneri ed emigrati negli Stati Uniti, pubblicano in duo un bellissimo album intitolato “DUOLOGUE” (MackAvenue, distr. Ege Music, 2019). La loro prima collaborazione discografica risale al 2014 quando il conguero registrò alcuni brani dell’album The Invasion Parade di Alfredo Rodríguez, poi i due si sono incontrati su vari palcoscenici e ora hanno deciso di ritornare in studio di registrazione per rispolverare le proprie radici cubane e incrociarle a sonorità moderne.
Un’artista argentina vittoriosa ai Grammy Awards 2019 e non interpretando tango o milonga, ma pop latino. È la cinquantunenne Claudia Brant, all’anagrafe Claudia Alejandra Menkarski di Buenos Aires trasferita negli Usa dal 1998, con il suo ‘Sincera’, premiato come miglior album di pop latino.
Il contrabbassista Carlos Henriquez con questo bellissimo omaggio a Dizzy Gillespie si rivela un brillante arrangiatore. “Dizzy Con Clave Live From Dizzy’s Club Coca-Cola” (Rodbrosmusic), realizzato con un versatilissimo ottetto, è una esplosiva carrellata di jazz en clave che rivisita le più leggendarie composizioni di Gillespie: oltre a quelle fondative del cubop durante la fase d’oro con Chano Pozo Gonzales troviamo Groovin’ High firmata assieme a Charlie Parker. Ma nel pacchetto delle nove tracce anche Trinidad-Goodbye di Kenny Barron.
CUBA/ David Virelles, trentacinquenne, uno dei pianisti più corteggiati nel panorama jazzistico newyorkese e di musica improvvisata a livello internazionale, ha da poco pubblicato l’album”Igbó Alákọrin- The Singer’s Grove, vol I e II “(PI Recordings – distr. Evolution), un sorprendente “volver”, ritorno particolareggiato alla tradizione afrocubana che piacerà agli appassionati di musica cubana e di latin.
Diciamolo subito: «Songs for Nat» di Charlie Sepúlveda and The Turnaround (High Note, distr. IRD) non è un tributo al compianto cornettista-trombettista afroamericano Nat Adderly, ma un omaggio a Natalia, la nuova moglie portata all’altare lo scorso 8 settembre dal trombettista (di origini portoricane ma nato a New York 56 anni fa), che è anche l’autore delle nove composizioni scritte nei giorni successivi al devastante uragano Maria del 2017 e registrate in una sola giornata a Miami.
«Back To The Sunset» della Dafnis Prieto Big Band è il titolo di uno dei progetti più interessanti usciti recentemente e al centro dell’intervista su Musica Jazz. Gian Franco Grilli ne parlato con il batterista-compositore di Santa Clara, protagonista indiscusso della scena jazzistica internazionale. Dopo sei album come leader di quartetti o sestetti, Dafnis torna sul mercato cimentandosi per la prima volta alla testa di una big band, e che band! La Prima Parte dell’intervista è su Musica Jazz di Settembre, mentre la Seconda Parte verrà pubblicata sul numero di Ottobre 2018.
E’ uscito “De La Habana y Otras Nostalgias”, il nuovo video del pianista Omar Sosa & della cantante violinista Yilian Cañizares che anticipa “Aguas”, il loro nuovo album che uscirà il 5 Ottobre 2018 e verrà presentato nel tour in partenza dal Giappone il 3 ottobre.
L’etichetta italiana ALFA MUSIC sembra proprio non conoscere la crisi stando alla quantità di album che immette sul mercato discografico. E tutti di notevole livello. Uno degli ultimi che ci ha colpito è il cd “Scatole di vetro”, il secondo lavoro di Maurizio Petrelli, misconosciuto ma cantante, autore e interprete di vaglia. Il progetto si avvale della raffinata vena musicale degli arrangiatori Franco Piana e Vincenzo Presta, che rivestono con maestria i testi di Maurizio Petrelli, ed è impreziosito dal contributo di navigati musicisti jazz, particolarmente versati nello swing.
“Back To The Sunset” è il titolo dell’ultimo disco del musicista-compositore-batterista cubano Dafnis Prieto realizzato con una Big Band di 17 talentuosi strumentisti più tre special guest da novanta come il trombettista Brian Lynch (Track 1) e i sassofonisti Henry Threadgill (Track 4) e Steve Coleman (Track 6). L’album è pubblicato da Dafnison Music.com, la casa discografica di Prieto, che cura anche la promozione e vendita di questo progetto totalmente autogestito.
Diciamo subito cosa significa cuartería (o quarterìa): è una sorta di “saletta”, con pareti di legno e tetto di zinco, condivisa dai membri del caseggiato. Realtà dove Román Filiú ha trascorso l’infanzia giocando con gli amichetti mentre dalle finestre dei vicini uscivano le musiche più disparate: ritmi ballabili, bolero romantici, canti religiosi afrocubani, melodie, opere d’aria, swing e… naturalmente conga orientale. “Quarterìa” di Román Filiú (Sunnyside -distr.IRD)
Il gruppo del batterista/compositore DIEGO PIÑERA con il freschissimo progetto discografico “Despertando” (Act/distr.Egea) inaugura giovedì 7 giugno, ore 21:15, la quattrogiorni di ALBA JAZZ, festival diretto da Fabio Barbero. Il quartetto latin dell’uruguayano PIÑERA è completato da Tino Derado (piano), Omar Rodriguez Calvo (c/basso) e Julian Wasserfuhr (tromba/flicorno).
Questa novità discografica di jazz latino è firmata da uno dei più interessanti batteristi della sua generazione, Fernando García da Puerto Rico. Il titolo del cd è Guasábara Puerto Rico, un seducente progetto dove folklore e poliritmie afrocaraibiche vengono combinate con raffinatezza e virtuosismo in chiave jazz.
Anche in Canada il latin jazz è un linguaggio studiato e ben interpretato da diversi musicisti, e tanti con alle spalle studi classici. Tra questi Tricia Edwards, pianista, compositrice e arrangiatrice di Calgary, sulla strada del latin jazz da alcuni anni, e recentemente ha pubblicato INTAGLIOS, il suo secondo album da solista accompagnata da ottimi musicisti, tutti depositari del vocabolario latin. Ma da noi sono tutti, Tricia compresa, sconosciuti.
Un’esplosione di nuovo jazz afrolatino, straripante di allegria e colori, la performance del quintetto della violinista-cantante-rumbera cubana Yilian Canizares andata in scena domenica 18 febbrario al Teatro Bibiena di S.Agata Bolognese.
Un tributo affascinante alla musica di Paquito D’Rivera con raffinati arrangiamenti del flautista cubano Carlos Cano e del pianista spagnolo Hernán Milla. Il cd “Por la Rivera de Paquito” ospita anche una versione del Mambo Influenciado di Chucho Valdés e il famosissimo A Nighit in Tunisia di Dizzy Gillespie.
Il musicista colombiano Edmar Castañeda ha cambiato pelle all’arpa llanera e da quindici anni è tra i più originali e trasversali protagonisti del panorama jazz newyorkese. L’ultimo progetto, un duo insolito con la pianista Hiromi Uehara, è stato raccolto nell’esplosivo «Live in Montreal» (Telarc – distr. Egea).
Il conguero che ha suonato con i più importanti maestri della storia del jazz è tornato a Bologna presentandosi con una formazione italiana, ma di livello. E’ Ray Mantilla, newyorkese ma di origini peruviane-portoricane, e forse anche italiane. Si è esibito venerdì 8 settembre nell’ambito di To Be Jazz Bologna, organizzato da La Torinese.
E’ uscito l’ultimo album del pianista cubano Roberto Fonseca (1975) con il titolo ABUC e per la prestigiosissima etichetta Impulse! Presentato ufficialmente in Belgio il 17 novembre, Sala Flagey di Bruxelles, l’album presenta quattordici brani che ripercorrono la storia della musica popolare cubana attraverso la chiave interpretativa di Fonseca: dalla contradanza alla conga, dal mambo e cha cha cha all’hip hop afrocuban, il tutto incrociato con linguaggio jazzistico.