Mostra tutti: danzon
Il pianista Alfredo Rodríguez e il multipercussionista Pedrito Martínez, entrambi avaneri ed emigrati negli Stati Uniti, pubblicano in duo un bellissimo album intitolato “DUOLOGUE” (MackAvenue, distr. Ege Music, 2019). La loro prima collaborazione discografica risale al 2014 quando il conguero registrò alcuni brani dell’album The Invasion Parade di Alfredo Rodríguez, poi i due si sono incontrati su vari palcoscenici e ora hanno deciso di ritornare in studio di registrazione per rispolverare le proprie radici cubane e incrociarle a sonorità moderne.
Dal 28 febbraio al 7 giugno, giro del mondo con il festival Crossroads, che celebra la sua ventesima edizione con una cifra tonda e altisonante (100 giorni di musica), coinvolgendo oltre 500 artisti in più di 70 concerti, sparsi su tutto il territorio dell’Emilia-Romagna. Un vero festival itinerante non solo nelle scelte artistiche ma anche nel continuo spostamento da un estremo all’altro della regione passando per oltre venti comuni. Evento clou della rassegna: duetto Stefano Bollani e Gonzalo Rubalcaba
Il trentacinquenne pianista e compositore cubano David Virelles è salito sul trono del referendum Top Jazz 2018 nella categoria Nuovo Talento Internazionale. Su Musica Jazz (gennaio 2019, in edicola) è pubblicata una sintesi della lunga intervista di Gian Franco Grilli al musicista santiaguero che invece riproduciamo integralmente su questo portale e anche in www.musicajazz.it.
CUBA/ David Virelles, trentacinquenne, uno dei pianisti più corteggiati nel panorama jazzistico newyorkese e di musica improvvisata a livello internazionale, ha da poco pubblicato l’album”Igbó Alákọrin- The Singer’s Grove, vol I e II “(PI Recordings – distr. Evolution), un sorprendente “volver”, ritorno particolareggiato alla tradizione afrocubana che piacerà agli appassionati di musica cubana e di latin.
Diciamolo subito: «Songs for Nat» di Charlie Sepúlveda and The Turnaround (High Note, distr. IRD) non è un tributo al compianto cornettista-trombettista afroamericano Nat Adderly, ma un omaggio a Natalia, la nuova moglie portata all’altare lo scorso 8 settembre dal trombettista (di origini portoricane ma nato a New York 56 anni fa), che è anche l’autore delle nove composizioni scritte nei giorni successivi al devastante uragano Maria del 2017 e registrate in una sola giornata a Miami.
1 Ottobre 2018: RUMBA, LATIN, SALSA, JAZZ, CONGA e TROMBA IN LUTTO per la scomparsa improvvisa del leggendario conguero e trombettista newyorkese, ma di origini portoricane, Jerry González, vittima di un incendio accaduto la scorsa notte nella sua casa di Madrid, secondo quanto riferito da Efe alla SGAE, Società spagnola di Autori ed Editori.
Il Secolo di Cachao: il 14 settembre 1918 nasceva all’Avana l’immortale contrabbassista di latin jazz Israel “Cachao” López. Scomparso dieci anni fa negli Stati Uniti, dove andò a viverci nel 1963 dopo aver lasciato Cuba e passando per Madrid, Cachao è indubbiamente uno dei padri del contrabbasso jazz cubano e artefice delle primissime descargas (jam session) negli anni Cinquanta.
«Back To The Sunset» della Dafnis Prieto Big Band è il titolo di uno dei progetti più interessanti usciti recentemente e al centro dell’intervista su Musica Jazz. Gian Franco Grilli ne parlato con il batterista-compositore di Santa Clara, protagonista indiscusso della scena jazzistica internazionale. Dopo sei album come leader di quartetti o sestetti, Dafnis torna sul mercato cimentandosi per la prima volta alla testa di una big band, e che band! La Prima Parte dell’intervista è su Musica Jazz di Settembre, mentre la Seconda Parte verrà pubblicata sul numero di Ottobre 2018.
E’ uscito “De La Habana y Otras Nostalgias”, il nuovo video del pianista Omar Sosa & della cantante violinista Yilian Cañizares che anticipa “Aguas”, il loro nuovo album che uscirà il 5 Ottobre 2018 e verrà presentato nel tour in partenza dal Giappone il 3 ottobre.
Tra i talentuosi artisti che riceveranno il Premio a la Excelencia Musical 2018 conferito da La Academia Latina de la Grabación anche il formidabile jazzista cubano Jesús «Chucho» Valdés. Il virtuoso pianista, compositore e bandleader riceverà il premio alla Eccellenza Musicale dei Latin Grammy 2018 durante una cerimonia che avrà luogo il 13 novembre prossimo presso l’Hotel Four Seasons di Las Vegas, due giorni prima della consegna dei premi della diciannovesima edizione dei Latin Grammy.
Il tanto atteso AGUAS, disco del duo cubano formato dal pianista Omar Sosa & dalla violinista Yilian Cañizares, uscirà il 5 ottobre 2018. Il tour di presentazione dell’album, in trio con il percussionista venezuelano Gustavo Ovalles, partirà dal Giappone due giorni prima dell’uscita del progetto, poi sbarcherà in Europa, ma al momento non è previsto nessun concerto in Italia. Parte del progetto è stato lanciato in anteprima nella rassegna Crossroads 2018. Di seguito le date del prossimo tour.
Lo storico mensile MUSICA JAZZ ha pubblicato una lunghissima intervista al pianista-compositore panamense Danilo Pérez suddivisa in due parti: la prima, nel mese di Luglio; la seconda, nel numero di Agosto 2018. E’ stato il …
CUBA in Italia con il grande Pedrito Martínez dal 2 al 7 agosto 2018. Si inizia in terra pugliese dal Beat Onto Jazz festival . “Non suono latin jazz nella dimensione più conosciuta. La mia è musica molto alternativa, globale, direi world music mescolata a jazz, rock, timba, funk ma con sonorità ben radicate nella musica e nei ritmi afrocubani. E’ musica che cerca di conquistare pubblici differenti, mi interessa che le mie canzoni siano ascoltate, cantate e ballate non solo dai cubani e dai latinos, ma da gente di cultura anglosassone e di ogni parte del mondo. E questo tour inizia stasera in terra pugliese”.
Eladio Severino Terry González più noto con Don “Pancho” Terry, musicista, re del chequerè, deceduto il 24 luglio 2018 all’Avana per gravi problematiche renali era nato l’8 gennaio 1940 nel comune di Florida, provincia di Camagüey (Cuba). E’ stato celebre come violinista e fondatore della famosa Orquesta Maravillas de Florida, una charanga tra le più importanti di Cuba, nella quale ha militato per 29 anni, ma tra i musicisti è famoso come virtuoso del chequerè, tipica percussione della cultura afrocubana che dalla musica popolare cubana è entrata nel Latin Jazz grazie anche a Terry e discepoli.
“De Alto Cedro voy para Marcané/ Llego a Cueto voy para Mayarì”, l’incipit di Chan Chan – il nuovo inno della musica popolare cubana che ha conquistato il Pianeta con Buena Vista Social Club – ritornerà a vibrare nel Belpaese grazie agli eredi musicali di Francisco Repilado (alias Compay Segundo) riuniti nella band Grupo Compay Segundo per continuare a diffondere le canzoni e il progetto BVSC radicato prevalentemente nel son, quintessenza dei ritmi di Cuba.
Un jazz festival internazionale e Green sempre più nel cuore della città balneare marchigiana. Trovata la definitiva e ideale collocazione alla Rocca Malatestiana, Fano Jazz By The Sea si appresta a conquistare – con tre eventi speciali in programma dal 12 al 14 luglio e poi ininterrottamente dal 21 al 29 luglio – appassionati di musica e turisti provenienti da ogni parte d’Italia e dall’estero, con un programma stratosferico di concerti, eventi e iniziative. Per gli amanti del latin: appuntamento da non perdere al Castello di Gradara (PU) il 13 luglio.
“Back To The Sunset” è il titolo dell’ultimo disco del musicista-compositore-batterista cubano Dafnis Prieto realizzato con una Big Band di 17 talentuosi strumentisti più tre special guest da novanta come il trombettista Brian Lynch (Track 1) e i sassofonisti Henry Threadgill (Track 4) e Steve Coleman (Track 6). L’album è pubblicato da Dafnison Music.com, la casa discografica di Prieto, che cura anche la promozione e vendita di questo progetto totalmente autogestito.
Il jazz cubano è donna. Dopo la strepitosa performance della pianista Marialy Pacheco, il Teatro Asioli di Correggio (RE), sabato 26 maggio 2018, è rimasto affascinato dalla stuzzicante prova della battagliera (carina) cantante-violinista Yilian Cañizares in …
Ecco il concerto n.1 della vetrina Latin di Crossroads, e Cuba ritorna al Teatro Asioli di Correggio (RE). Dopo la formidabile Marialy Pacheco (uscirà su Musica Jazz di giugno 2018 un’intervista con anche immagini dell’esaltante live all’Asioli), SABATO 26 MAGGIO, ORE 21, arriva il progetto “Aguas” del duo afro-cubano Omar Sosa/Yilian Cañizares, accompagnati da culo e’ puya, congas, timbal e quitiplá del venezuelano Gustavo Ovalles.
Diciamo subito cosa significa cuartería (o quarterìa): è una sorta di “saletta”, con pareti di legno e tetto di zinco, condivisa dai membri del caseggiato. Realtà dove Román Filiú ha trascorso l’infanzia giocando con gli amichetti mentre dalle finestre dei vicini uscivano le musiche più disparate: ritmi ballabili, bolero romantici, canti religiosi afrocubani, melodie, opere d’aria, swing e… naturalmente conga orientale. “Quarterìa” di Román Filiú (Sunnyside -distr.IRD)
Il gruppo del batterista/compositore DIEGO PIÑERA con il freschissimo progetto discografico “Despertando” (Act/distr.Egea) inaugura giovedì 7 giugno, ore 21:15, la quattrogiorni di ALBA JAZZ, festival diretto da Fabio Barbero. Il quartetto latin dell’uruguayano PIÑERA è completato da Tino Derado (piano), Omar Rodriguez Calvo (c/basso) e Julian Wasserfuhr (tromba/flicorno).
Correggio in Latin & Jazz. 16 maggio 2018, Teatro Asioli di Correggio, serata indimenticabile, due performance con musicisti strepitosi: Marialy Pacheco & Rhani Krija seguito dal trio Aaron Goldberg. + Photogallery
ROSSLATIN al Teatro Asioli di Correggio (RE) mercoledì 16 maggio, ore 21. Il primo set sarà jazz cubano al femminile con la pianista Marialy Pacheco, avanera, che si presenta in duo con il percussionista Rhani Krija su “MaroCuba”, progetto che unisce sonorità afrocubane e ritmi del Marocco. Poi entra in pedana il trio jazz del pianista Aaron Goldberg, con Matt Penman (contrabbasso) e Leon Parker (batteria).
RAVENNA JAZZ si conclude con lievi sfumature di Latin. Si parte venerdì 11 maggio (CISIM, Lido Adriano- RA, ore 21.30) con il cantante e polistrumentista Raul Midón, afroamericano del Nuovo Messico, con padre di origini argentine. Il New York Times l’ha definito “un one-man band che trasforma la sua chitarra in un’orchestra e la sua voce in un coro”.
Con Chan Chan & Adiós Nonino, e forse qualche altro brano, avrebbe completato la sua escursione dentro le musiche popolari dell’America latina, un excursus che il pianista cubano Alfredo Rodriguez ( per l’occasione affiancato dal chitarrista-bassista Munir Hossn e dal batterista Arnaud Dolmen, rispettivamente di Brasile e Guadalupa) ha raccolto nei suoi quattro album fin qui registrati.