Mostra tutti: live jazz

Dopo alcune serate jazzistiche strettamente intese, Crossroads presenta il primo concerto latin della rassegna. Come ogni anno l’8 marzo (ore 21), in occasione della festa della donna il festival fa tappa alla Sala del Carmine di Massa Lombarda (RA), con protagonista una grande voce femminile: la vocalist carioca Rosalia De Souza, accompagnata dal trio Jazz à la Mode di Alessandro Scala.

Nell’avvicendarsi di grandi interpreti del jazz internazionale come Johnny O’Neal (foto), Gianluca Petrella, Romero Lubambo, Jochen Rueckert e Cristiano Calcagnile tra gli altri, segnaliamo i tre appuntamenti che il Jazz Club Ferrara propone in collaborazione con la prestigiosa kermesse itinerante Crossroads Jazz e altro in Emilia-Romagna: 12 marzo Ralph Alessi “Baida” 4et featuring Mark Turner ; 09 aprile Jim Black Trio featuring Elias Stemeseder e Thomas Morgan; 3 aprile Nicole Mitchell’s Black Earth Strings.

Con il secondo concerto del suo vasto programma, l’edizione 2016 di Crossroads fa scendere in campo un’altra delle tre stelle del jazz italiano che saranno artist in residence in questa edizione del festival itinerante. Dopo Fabrizio Bosso, e in attesa di Enrico Rava, tocca ora alla tromba di Paolo Fresu, che suonerà in duo con il bandoneonista Daniele Di Bonaventura al Teatro Moderno di Fusignano (RA), mercoledì 2 marzo, ore 21.

Sabato 27 febbraio (ore 21.30) il Jazz Club di Ferrara ospita il quartetto di uno dei protagonisti del jazz d’oltreoceano, Michael Blake. Sassofonista dal suono perfettamente centrato ed espressivo, Blake propone da sempre una musica in bilico tra tradizione e modernità. Lo fa anche in “Tiddy Boom” (Sunnyside Records, 2014), lavoro che presenterà al Torrione ….

Crossroads 2016, il festival itinerante che per oltre tre mesi si sposterà senza sosta su tutto il territorio regionale, prenderà il via sabato 27 febbraio alle ore 21:15 al Teatro Fabrizio De André di Casalgrande (RE), da anni il luogo privilegiato per l’inizio della kermesse jazzistica organizzata da Jazz Network e dall’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna.

Presso la Sala Stampa della Giunta Regionale Emilia Romagna si è tenuta la conferenza stampa di Crossroads 2016 (27 febbraio/4 giugno) . Hanno presentato lo sterminato cartellone di concerti jazz e altro Sandra Costantini e Daniele Cecchini, rispettivamente direttore artistico e responsabile dell’ufficio stampa della manifestazione. L’incontro cui ha partecipato Antonio Gioiellieri, presidente di Jazz Network, si è concluso con l’intervento di Massimo Mezzetti, Assessore alla Cultura della Regione Emilia-Romagna il quale oltre a sottolineare l’estrema importanza di Crossroads ha annunciato che a breve ci sarà una legge regionale in materia di musica.

Miglior Composizione Strumentale per “The Afro Latin Jazz Suite” – Arturo O’Farrill & The Afrolatin Jazz Orchestra feat. Rudresh Mahnthappa dall’album Cuba: Conversation Continued (Motema – 234084). Gli altri quattro nominati erano Bob Mintzer Big Band, Turtle Island Quartet, University Of North Texas One O’ Clock Lab Band , Marshall Gilkes & WDR Big Band.

Un vero mappamondo del jazz, con innumerevoli sfumature stilistiche: dagli Stati Uniti (coi Take 6) alla Repubblica Dominicana (con Michel Camilo – foto), viaggiando poi via via verso Israele (con Avishai Cohen), l’Italia (rappresentata dai Funk Off assieme a Karima), il Portogallo (Carmen Souza). Poi di nuovo in movimento verso la Gran Bretagna (i GoGo Penguin ed Anthony Strong) e il Brasile (Tati Valle con Cristina Renzetti)…

Il mondo musicale italiano continua a sorprenderci per la qualità di artisti che riesce a sfornare in continuazione. E’ il caso di “Duello”, il binomio formato dal polistrumentista-compositore Adalberto Ferrari e dal fisarmonicista Nadio Marenco di cui è uscito il nuovo cd dall’omonimo titolo: un bellissimo mix di 15 brani in cui spiccano i principali stili della musica popolare brasiliana, classici del jazz e accenti klezmer.

Il Torrione San Giovanni, sede del Jazz Club Ferrara, è stato inserito tra le “Great Jazz Venue” 2016 dal prestigioso magazine statunitense Down Beat: un importante riconoscimento che si aggiunge a quelli già ottenuti in ambito nazionale (primo classificato nella categoria “Jazz Club Italia” dei Jazzit Awards 2010, 2011, 2013 e 2014) e che proietta oltreoceano l’attività del club ferrarese, consacrandola su scala planetaria.

Sabato 06 febbraio sarà il funky groove ad alto carico energetico del James Carter Organ Trio ad inebriare il pubblico del Jazz Club Ferrara con un concerto che affonda le radici nel soul jazz degli anni ’60. A fianco del leader, che da sempre si contraddistingue per la straordinaria tecnica applicata ad ogni genere di strumento a fiato, troviamo Gerard Gibbs all’organo e Alex White alla batteria.

Segnaliamo il comunicato dell’ufficio stampa del Jazz Club di Ferrara sulla programmazione di Febbraio/Marzo 2016.

Ecco il programma definitivo del festival itinerante Crossroads 2016. Un festival che è come un grande puzzle della musica jazz, col suo accostamento di innumerevoli tasselli capaci di raffigurare tutte le principali estetiche della musica improvvisata, divagazioni stilistiche comprese. I grandi numeri fanno di Crossroads un vasto affresco di suoni: la diciassettesima edizione si svilupperà dal 27 febbraio al 4 giugno, 98 giorni con una cinquantina di concerti e circa 500 artisti coinvolti.

Musica calda tra paesaggi ghiacciati: questa l’originale idea che da ben diciannove edizioni è alla base del Dolomiti Ski Jazz, un festival che ha il sapore dell’avventura, musicale e sportiva. In Val di Fiemme (TN), dal 12 al 19 marzo, la black music più popolare, il jazz, il funk faranno parte del paesaggio invernale delle Dolomiti, con numerosi concerti all’aperto in alta quota nei luoghi di riferimento per gli sport invernali.

Il duo Felice Clemente & Javier Perez Forte è uno dei più interessanti e originali del panorama musicale internazionale che abbiamo ascoltato negli ultimi mesi. Anche l’ultimo album, Evolución (Crocevia di suoni records, 2016 -distr. IRD), è il risultato di una lunga e meticolosa ricerca frutto di una concezione aperta e libera della musica, in grado di superare steccati e stili. Senza mezzi termini questo è un bellissimo disco di jazz contenente anche tre standard svolti strepitosamente.

Dopo la consueta pausa natalizia il Jazz Club Ferrara riscalda i motori per inaugurare la seconda parte della diciassettesima edizione di Ferrara in Jazz che si svolgerà, dal 23 gennaio al 23 aprile 2016, nell’incantevole cornice del Torrione San Giovanni, bastione rinascimentale iscritto nella lunga lista dei beni UNESCO e tra le location per il cinema di Emilia-Romagna Film Commission.

Il Jazz Club Ferrara riapre i battenti con la seconda parte della diciassettesima edizione di Ferrara in Jazz che si svolgerà dal 23 gennaio al 23 aprile 2016 nell’incantevole cornice del Torrione San Giovanni, bastione rinascimentale iscritto nella lunga lista dei beni UNESCO. Il concerto di riapertura, sabato 23 gennaio, sarà affidato al quartetto di uno dei contrabbassisti fondamentali della storia del jazz, il portoricano Eddie Gomez.

“Aperitivo in Concerto” presenta per la prima volta in Italia, domenica 17 gennaio 2016, alle ore 11.00, presso il Teatro Manzoni di Milano, un fenomenale interprete, strumentista e band-leader in un’esibizione che già si annuncia imperdibile: Arturo O’Farrill Afro latin Jazz Octet.

Un festival che è come un grande puzzle della musica jazz, col suo accostamento di innumerevoli tasselli capaci di raffigurare tutte le principali estetiche della musica improvvisata. Crossroads è un vasto affresco di suoni: la XVII edizione si svilupperà dal 27 febbraio al 5 giugno 2016, 99 giorni con una cinquantina di concerti e circa 500 artisti coinvolti, tra i quali anche caraibici come il gruppo Volcàn (foto) di Gonzalo Rubalcaba, il pianista Michel Camilo o la cantante brasiliana Rosalia De Souza.

Dopo il successo dell’edizione autunnale, il Clandestino di via Ragno e Jazz Club Ferrara ripetono e raddoppiano, con ben quattro appuntamenti a ingresso gratuito, la fortunata esperienza di Downtown Tower inaugurando una “Winter Edition” nuova di zecca che prevede come di consueto concerto e jam session. Si parte il 28 dicembre con l’alto tasso creativo e l’inesauribile verve del Carlo Atti Superbalance Quartet.

Finalmente è uscito l’attesissimo “Kaze” (abeat records –distr. Ird), quarto lavoro del magico gruppo Gaia Cuatro che celebra nel migliore dei modi il decimo anno del loro fortunato sodalizio. I protagonisti di questo ottimo quartetto sono gli argentini Gerardo Di Giusto e Carlos “el Tero” Buschini e i giapponesi Aska Kaneko e Tomohiro Yahiro, talentuosi strumentisti che nell’insieme formano una realtà che ha ormai conquistato platee di tutto il pianeta.

Un nuovissimo e azzeccato cd del tenorsassofonista Harry Allen intitolato “Something about Jobim” : undici pezzi di estrema piacevolezza tra bossanova, samba e jazz. Le musiche di Antonio Carlos Jobim sono allo stesso tempo sofisticate e molto piacevoli da ascoltare. l’album nasce dalla collaborazione tra il produttore Rodolfo Stroeter e l’etichetta Stunt Records (distr. IRD)

Un trio stellare, formato da due latinoamericani (un cubano e un venezuelano) e un tedesco. Tre anime per un progetto tanto innovativo quanto bello: JOG (Skip – distr. Ird). È così che il prolifico pianista cubano Omar Sosa ha chiamato al suo fianco altre due autorevoli figure del panorama jazz contemporaneo, come il trombettista tedesco Joo Kraus e il percussionista venezuelano Gustavo Ovalles, per intrecciare l’assodata tradizione jazzistica e la sperimentazione di suoni elettronici,

Il 4 dicembre torna Jazz Goes To College, l’appuntamento del Jazz Club Ferrara con giovani talenti di alcune delle istituzioni musicali più prestigiose: Le Scat Noir, coinvolgente trio jazz a cappella, nato in seno al Conservatorio “G.Frescobaldi” di Ferrara. Per l’occasione, la formazione sarà accompagnata dai componenti del gruppo Trinacria Express, altro fiore all’occhiello del conservatorio cittadino.

Sabato 5 dicembre il Teatro Comunale di Dozza dalle ore 21 ospiterà “THE JAZZ AGE: 1985 – 2015 Trent’anni di Combo Jazz Club a Imola e dintorni”. All’interno della serata si terrà un concerto con il trio formato dal pianista Alessandro Altarocca, dal contrabbassista Roberto Bartoli e dal batterista Massimo Manzi, tre musicisti che hanno accompagnato il Combo fin dai primi anni in diverse occasioni.