Mostra tutti: live jazz

Perfect Journey (Via Veneto Jazz) rappresenta un ottimo esordio discografico come leader del musicista brindisino-romano Enrico Solazzo. Un originale romanzo sonoro della propria carriera narrato attraverso le proprie inclinazioni, gli stili e le passioni nel mondo delle note in compagnia di straordinari artisti con i quali ha condiviso momenti della vita musicale. Un ampio viaggio dentro la musica internazionale che ora viene condiviso con il vasto pubblico.

Ottimo esordio discografico per il trio emiliano RedEmma con l’album “To Keep The Clouds Company” (Sonda Music Sharing) che vede la partecipazione come ospiti speciali dei jazzisti Marcello Allulli e Francesco Ponticelli.

L’edizione 2023 di Crossroads- Jazz e altro in Emilia-Romagna si svolgerà dal 3 marzo al 27 luglio: complessivamente più di 60 concerti distribuiti in oltre venti comuni su tutto il territorio regionale e tra questi una decina di spettacoli con sonorità e artisti provenienti dall’America Latina, da Cuba al Brasile passando per Cile e Argentina. Uno straordinario viaggio di scoperte musicali e geografiche.

Chiacchiere in libertà di Gian Franco Grilli con Lucia Filaci, la brillante cantante e compositrice romana, artefice del meraviglioso album d’esordio come leader intitolato A tu per Tu (WoW records). Del progetto che raccoglie cristalline interpretazioni in bilico tra jazz, accenti latinoamericani e canto lirico ne abbiamo già parlato su questo portale nello scorso novesmbre https://www.micaribe.it/2022/11/cd-novita-lucia-filaci-a-tu-per-tu-jazz-con-tinte-latin/. Ora vi proponiamo il testo del botta e risposta.

La Lydian Sound Orchestra diretta da Riccardo Brazzale non sbaglia un colpo: anche il nuovissimo “No More Wrong Mistakes (This is our music)”-ospite speciale il sax tenore californiano David Murray (Parco della Musica records) – è una bellissima rilettura e rielaborazione di alcune celebri pagine della tradizione jazzistica degli anni Sessanta Settanta, da Duke Ellington a Ornette Coleman fino a Butch Morris.

Tra i concerti di punta del Bologna Jazz Festival 2022 uno spazio anche per il sontuoso omaggio a Charles Mingus, figura tra le più debordanti dell’intera storia del jazz , sia per la forza interpretativa che per ricchezza delle composizioni che ci ha lasciato. La Mingus Big Band con il “Charles Mingus Centennial Tour” ha calcato il palco del Teatro Duse di Bologna, mercoledì 16 novembre 2022.

“A Tu per Tu” (WoW Records) è il brillantissimo esordio discografico della meravigliosa cantante-compositrice Lucia Filaci pervenuto in queste ore con grandissima sorpresa sulla nostra affollata scrivania. Un paio di nomi (Albelo e Aiello) e strumenti (percussioni) nei credits ci hanno orientati rivelandoci subito tinte e timbri di latin jazz o di MPB (musica popolare brasiliana), che fanno la differenza, “partigiana”, per i nostri lettori.

Un album che rilegge magistralmente in chiave jazzistica l’espressione culturale del flamenco: è The BvR Flamenco Big Band, Del Río a la Mar (Zennez, Karonte- distr. Egea). Progetto di straordinaria bellezza combinando i ritmi e il canto andaluso con la sintassi del jazz attraverso i colori strumentali della big band con arrangiamenti e armonizzazioni curati dalla penna raffinata del maestro Bernard van Rossum.

Il bluesman della Crescent City LITTLE FREDDIE KING recentemente ha pubblicato “Medicine Blues” (Madewright Records), l’ultimo album oggetto di un bell’articolo-intervista di Gianluca Diana su Il Manifesto che vi proponiamo di seguito. Con l’occasione abbiamo rispolverato un flash di materiale video del 2006 relativo alla partecipazione dell’artista afroamericano a In Blues, festival che si è svolto fino ad alcuni anni fa nella città di Castel San Pietro Terme (Bologna, Italia). A quanto ci è dato sapere questo momento non è documentato su Youtube e quindi…

Freschissimo di stampa l’ultimo lavoro del giovane pianista-compositore Emmet Cohen con il titolo Uptown in Orbit, il suo secondo album per l’etichetta Mack Avenue e con il quale si conferma un ottimo apostolo del mainstream jazz in grado di tenere insieme, illuminare e celebrare passato e presente, tradizione e modernità del jazz afroamericano.

“A NEW WORLD” è il titolo del nuovo disco del batterista-percussionista e compositore piemontese ANDREA PENNA (Workin’ Label- distr. I.R.D.) con la collaborazione di valenti musicisti come il pianista Massimo Artiglia, il bassista Umberto Mari, il sassofonista Luca Biggio, i chitarristi Mario Petracca, Andrea Mignone e il flautista Antonio Santoro. La title track fa la differenza nel progetto per le nostre orecchie grazie a inaspettati ma efficaci timbri e colori afro-latin.

Il Padova Jazz Festival 2022 (3-26 novembre) sarà un ricco percorso a stile libero con star internazionali (Dave Holland, Kenny Garrett), nuovi talenti emergenti (Joey Alexander, Joel Ross), il miglior jazz italiano (Enrico Rava con Danilo Rea, Dario Deidda e Roberto Gatto; Gegè Telesforo; Claudio Fasoli; Roberto Ottaviano; Ruggero Robin; Piero Principi) e rilevante jazz al femminile (Linda May Han Oh, Melissa Aldana, Rossana Casale, Silvia Bolognesi).

Uno spettacolo da pelle d’oca al Jazz Club Ferrara, mercoledì 12 ottobre 2022: merito del cantautore-chitarrista-compositore João Bosco che ha sfoderato una perfomance magistrale per canto, virtuosismo vocale e strumentale, ritmicità, melodismo, raffinatezza armonica.

Il Bologna Jazz Festival (27 ottobre-1 dicembre 2022) in programma sia nell’area metropolitana che nelle province di Ferrara e Forlì brillerà per i concerti in esclusiva nazionale del Redman- Mehldau-McBride-Blade quartet (Bologna, Teatro EuropAuditorium, 31 ottobre) e del quartetto del brasiliano EDU LOBO (foto) a Bologna, Teatro Celebrazioni, 24 novembre. Altro appuntamento Latin: l’arpista jazz colombiano EDMAR CASTAÑEDA in duo con l’ armonicista Grègoire Maret, a Ferrara, Jazz Club Ferrara, 19 novembre.

Ecco fresco di ascolto un altro preziosissimo album dell’Abeat Records, etichetta con un catalogo straordinario del miglior jazz italiano, e non solo, e artisti che scofinano dalla solita rosa nazionale strombazzata su tutti i festival …

Il 17 settembre 2022 è scomparso all’età di 82 anni il grande musicista e arrangiatore statunitense MARTY SHELLER. Di origini ebraiche, trombettista, Sheller è stato per moltissimi anni uno dei migliori arrangiatori nel mondo della …

Il 18 settembre 2022, all’età di 82 anni, è scomparso una figura importantissima della musica e musicologia cubana/ latinoamericana: Radamés Giro, musicista, autore, editore, ricercatore e musicologo autodidatta è stato un personaggio centrale della musica cubana degli ultimi 50 anni. Riportiamo di seguito due preziosi ricordi di due studiosi e amici del compianto prof. Radamés, autore di testi fondamentali per approfondire la musica popolare e il jazz cubano. Integriamo questo triste ADDIO con alcune foto e un minuscolo frammento dell’intervista di Gian Franco Grilli realizzate all’Avana, gennaio 2010.

Stupendo album di jazz mainstream quello di Fabio Giachino Trio & Emanuele Cisi con il titolo A Jazz Affair: si tratta di standard registrati nel 2015 e che dopo sette anni vedono la luce grazie al produttore Mario Caccia dell’etichetta ABEAT Records. Un regalo per tutti i jazzofili.

Secondo appuntamento di Mundus 2022 a Scandiano (RE), giovedì 28 luglio, ore 21:30, Cortile della Rocca del Boiardo: in pedana la cantante e violinista virtuosa cubana Yilian Canizares con il “Resilience Trio” completato dal bassista mozambicano Childo Tomas e dal multipercussionista cubano Inor Sotolongo con sonorità in bilico tra jazz, ritmi afro-cubani e accenti haitiani.

E’ proprio il caso di parlare di “musica senza confini”, il sottotitolo di Mundus, con due artisti così trasversali e completi: la pianista e cantante brasiliana CLARICE ASSAD e il clarinettista perugino GABRIELE MIRABASSI, grandissimo interprete anche di musiche carioca e latinoamericane , protagonisti del concerto di lunedì 25 luglio 2022, ore 21.30 a Reggio Emilia, Chiostri di San Pietro.

Agli appassionati di sonorità afro-latine in giro per l’Italia segnaliamo alcuni concerti, che ci è dato conoscere e da non perdere, in corso fino al 10 agosto 2022. In questo elenco la fanno da padrone gli artisti cubani impegnati in diverse formazioni che vanno dalla reunion di Chucho Valdés & Paquito D’Rivera al Grupo Compay Segundo, alle diverse formazioni guidate o co-dirette da Omar Sosa, Yilian Canizares e Alfredo Rodriguez.

Diciamolo subito: non ha ingredienti e accenti latin, ma questo «Seven Colors» (TRP Music) è un affascinante e cromatica miscela di jazz, tradizioni musicali culturali siciliane, caratteristiche mediterranee, lingue e pronunce diverse. Alla giovane cantante, musicista e compositrice catanese Floriana Foti dunque un meritatissimo e forte plauso per il suo debutto discografico con il quale mostra notevolissime doti vocali e interpretative di primissimo ordine, tecnica sopraffina. Artista completa.

Il terzo appuntamento de “LA VENA DEL JAZZ ” al Caffè Della Rocca di Imola, Mercoledì 22 giugno 2022, all’insegna delle sonorità brasiliane declinate in jazz e in memoria dell’attivista assassinata Marielle Franco. Sul palcoscenico verde e fresco il ”Lua Nova Trio” guidato dalla cantante ferrarese Sara Tinti e completato dal chitarrista Claudio Francica e dal batterista Gianfilippo Invincibile.

SANKOFA, inciso con l’etichetta inglese Far Out recordings, 2021, è l’albumo che completa la trilogia del pianista jazz brasiliano AMARO FREITAS in trio con gli altri suoi fedelissimi partner Hugo Medeiros (drums & percussion) e Jean Elton (double bass). Siamo di fronte ad otto tracce che confermano il pianismo sperimentale estremamente percussivo e carsico del giovane ed eclettico artista del nord est del Pernambuco. Gli altri due precedenti album della trilogia sono Sangue Negro (2016) e Rasif (2018).

Un bellissimo salto all’indietro di 60 anni con il recentissimo Cd “Bossa Nova” dello storico Quintetto jazz di Basso-Valdambrini, più altri ospiti, riedito recentemente nel catalogo Giotto Music/Egea Music. Dieci tracce per un totale di 30 minuti con i “mostri sacri” del jazz italiano degli anni Cinquanta/Sessanta che si cimentano a intrecciare standard jazz, bossa nova, samba, accenti esotici afrocaraibici e timbri insoliti per il pubblico nostrano. Ne caldeggiamo l’ascolto.