Mostra tutti: musica
A proposito di jazz trio di elevatissimo profilo e con spirito cooperativo, democratico e condiviso sul palco tra colleghi, mi permetto segnalarvi il favoloso album doppio intitolato “TRILOGY 2” di Chick COREA-Christian McBRIDE-Brian BLADE (Concord Jazz, distr. Egea Music).
Come da previsione degli organizzatori, il Teatro EuropAuditorium ha registrato il tutto esaurito per il concerto di Pat Metheny in trio. E non poteva andare in altro modo per il fenomenale maestro statunitense della sei corde, uno dei più influenti chitarristi degli ultimi decenni con legioni di fan in tutto il Pianeta. E il “fan club metheniano” emiliano-romagnolo si era già mosso da tempo per assicurarsi la possibilità di applaudire le genialità del loro beniamino ospite del concerto clou e conclusivo del Bologna Jazz Festival 2019.
IL MONDO DEI SUONI DI HERMETO PASCOAL & GRUPO nel concerto di venerdì 15 novembre 2019 per il Bologna Jazz Festival. Una bellissima e allegra serata di musica senza confini, diciamo, impropriamente di brasilian jazz abbastanza eccentrico, ma si sapeva benissimo che quanto propone l’acclamatissimo Hermeto è qualcosa che va molto oltre il jazz samba.
Il poderoso pianista dominicano ha pubblicato nei mesi scorsi uno dei più bei dischi della sua brillante carriera,«Essence», alla testa di una big band zeppa di grossi nomi e di giovani dal talento assicurato. Ne parliamo proprio con lui. Intervista di GIAN FRANCO GRILLI pubblicata su Musica Jazz, settembre 2019. Ecco il testo completo.
Prendo spunto dall’articolo di Giuseppe Videtti (Mara Bethânia, magnifica stalker di cui non ti liberi, Il Venerdì 15 novembre 2019) per segnalare che a distanza di 16 anni dall’edizione pubblicata da Feltrinelli (era il 2003), l’attentissima editrice SUR (www.edizionisur.it) ha deciso di ripubblicare una edizione Aggiornata di “VERITÁ TROPICALE -Musica e rivoluzione nel mio Brasile» di CAETANO VELOSO.
Il batterista cubano HORACIO «El Negro» HERNANDEZ non necessita di presentazioni presso il pubblico dei latinjazzofili (ma anche del pop-rock jazz), e tanto meno ai frequentatori del Torrione di Ferrara dove, con il quartetto ITALUBA, …
Sabato 9 novembre 2019 è scomparsa prematuramente la cantante cubana Mayra Caridad Valdés, che era nata il 20 aprile 1956. Figlia e sorella d’arte: infatti il padre era il celebre Bebo (pianista), la madre Pilar (un insegnante di canto) e il fratello, il gigante del pianismo jazz afrocubano e fondatore del mitico gruppo Irakere.
Capita spesso al termine di un concerto di fare una faticaccia enorme per dare un nome a musiche e progetti di molti jazzisti. Non è stato così ascoltando al Torrione di Ferrara (6 novembre 2019) la “prima” di sei date del tour di The Revolutionary Brotherhood, il progetto del quintetto co-diretto da Fabrizio Bosso e Giovanni Guidi e completato da Francesco Bearzatti, Eric Wheeler e Joe Dyson.
BOLOGNA IN JAZZ. Stefano Bollani e Chucho Valdés e non viceversa, e così è stato l’1 Novembre. Infatti è stato il grande maestro cubano ad entrare in scena per poi “ospitare” il superallievo Bollani al Teatro EuropAuditorium di Bologna. E se è vero, come è vero, che la forma veicola la sostanza…beh, un piccolo inciampo c’è stato, e poteva essere evitato per rispetto e delicatezza al padre del jazz cubano, pianista di valore mondiale, e anche in considerazione del fatto che si è trattato della sua prima volta a Bologna in settant’anni di carriera musicale.
Nella notte di Halloween, per dare un tocco diverso alla festa, abbiamo assistito al trionfale concerto di Dianne Reeves al Teatro Duse del capoluogo emiliano per la rassegna Bologna Jazz Festival in corso da una settimana e che terminerà il 26 novembre con Pat Metheny. La cantante afroamericana, nata a Detroit, si è confermata una delle migliori vocalist in circolazione sui grandi palcoscenici mondiali, abilissima con lo scat, grandissima interprete della jazz song americana, raffinata, elegante e swingante come pochi.
La presenza dello storico pianista Barry Harris (90 primavere!) alla Cantina Bentivoglio nel corso del Bologna Jazz Festival è ormai una tradizione. Venerdì 1 Novembre, ore 21.30 il concerto. Ma dal 30 dal 30 ottobre al 3 novembre si terrà la sua Masterclass. Punto di riferimento obbligato per musicisti consapevoli di trovarsi di fronte a uno dei docenti più ambiti a livello internazionale.
Il poliedrico cantante e bluesman bolognese parla della sua fortunata carriera, del suo ultimo album (Ho visto cose che…) e di Bologna che lo ha premiato come jazzman. Nell’intervista pubblicata su Musica Jazz online scoprirete che Andrea Mingardi iniziò la carriera artistica come batterista-cantante di rock’n ‘roll, poi di jazz, la musica che ha ascoltato e studiato con passione sconfinata fin da bambino e che offrì una bella sponda solidale a jazzisti di fama mondiale come il sassofonista argentino Gato Barbieri e il pianista canadese Paul Bley.
Bologna e il Jazz/ Venerdì 11 ottobre 2019. Si è tenuta a Bologna, nella Sala Tassinari, l’esauriente conferenza stampa del BOLOGNA JAZZ FESTIVAL 2019 coordinata dal presidente Federico Mutti alla presenza di amministratori locali (Comune di Bologna e Regione Emilia Romagna) e dei partners/sponsor della manifestazione.
I lunedì del Jazz Club Ferrara sono ripartiti davvero alla grande con il favoloso quartetto del sassofonista portoricano Miguel Zenón giunto al Torrione (oramai Miguel è di casa nella città estense!) per presentare il nuovo album ‘Sonero: The Music Of Ismael Rivera’.
I lunedì del Jazz Club Ferrara ripartono in grande stile. La formula è quella vincente: happy hour + live music + jam session e ad inaugurarla, lunedì 7 ottobre, spetta al quartetto del sassofonista portoricano Miguel Zenón con ‘Sonero: The Music Of Ismael Rivera’, progetto dedicato al leggendario “Sonero Mayor” di Puerto Rico. Spazio inoltre all’arte contemporanea con il vernissage della collettiva Segnosonico.
Diciamolo subito: nel favoloso Bologna Jazz Festival 2019 (25 ottobre-26 novembre) spiccano nel cast artistico le presenze di Pat Metheny (che chiuderà il festival) e del disegnatore Altan, che firma l’immagine della rassegna emiliano romagnola. Tra i protagonisti di questa estesa programmazione (da Bologna a Forlì) anche star del Jazz latino & dintorni, come il brasiliano Hermeto Pascoal, i cubani del gruppo di Horacio El Negro Hernandez, Chucho Valdés (prodotto da teatro EuropAuditorium) e Eddie Gomez.
Padova Jazz Festival piano edition. La ventiduesima edizione della kermesse padovana (25 ottobre/23 novembre 2019) punta decisamente sui pianisti, convocando un cast in cui brillano i pianoforti di Raphael Gualazzi, Monty Alexander, Kenny Barron, Vijay Iyer, …
Enrico Rava, Dave Douglas & Uri Caine, Chris Potter, The Bad Plus: il Jazz Club Ferrara svela la prima cinquina dei big che animeranno la ventunesima edizione di Ferrara in Jazz. Si parte venerdì 4 ottobre (con Jakob Bro) per poi proseguire fino a maggio 2020.
Immagini & Suoni del Mondo. Festival del Film Etnomusicale. CINEMA SPAZIO UNO (Via del Sole, 10 a Firenze) 25 – 29 Settembre 2019. E’ il bellissimo festival, diretto dall’etnomusicologo Leonardo D’Amico, che giunge alla dodicesima edizione e come sempre propone il meglio della produzione documentaristica su culture e musiche del mondo. Jazz, blues, son cubano, tango, cumbia, salsa e altre sonorità del mondo. Tra i documentari latin segnaliamo Eliades Ochoa, Astor Piazzolla, Ruben Blades e uno sul Cile . Per il jazz-blues, MILES DAVIS e I Am The Blues.
WOODSTOCK 50 anni fa. Era lunedì mattina del 18 agosto del 1969 quando Jimi Hendrix salì sul palco per “spegnere le luci” dell’incredibile e leggendario festival di Woodstock dove tra i tanti artisti arrivò anche …
Siamo alle ultime battute della rassegna La Vena in Jazz, che terminerà il 28 agosto 2019. Intanto per una notte, il 7 agosto, e prima della pausa ferragostana, la rassegna imolese ha spalancato le porte alla musica del diavolo. Infatti sul blues – il linguaggio più profondo delle musiche afroamericane – e su altre espressioni profane della black music è ruotata la ricchissima performance del trio Pippo Guarnera (organo Hammond c3), Youssef Ait Bouazza (drums) e Aldo Betto (guitar) nella piacevolissima cornice del giardino-parco del Caffè della Rocca con l’incomparabile fascino laterale della Rocca Sforzesca di Imola.
Con il bellissimo album “Antidote” (Universal) Chick Corea torna alla sue radici latine, in un ideale seguito (aggiornato) dei suoi celeberrimi album di quarant’anni fa: “My Spanish Heart” e “Touchstone”, dai quali riprende alcuni temi (primo fra tutti Armando’s Rhumba”, qui trasformato in un travolgente brano in stile merengue). Antidote è un cd quasi esclusivamente acustico, in cui la ‘Spanish Heart Band’ spazia fra tutti i generi latino/contemporanei, dal flamenco alla musica cubana, dal Venezuela a Panama al Latin jazz fino al Brasile con la bossa nova Desafinado.
Armonico e Chan Chan, sono i gioielli dell’intramontabile (nonostante la sua scomparsa nel 2003) Compay Segundo, uno dei protagonisti del Buena Vista Social Club. Ora l’armonico (una chitarra settecorde inventata da Compay) è nelle mani di Felix Martínez, chitarrista del Grupo Compay Segundo che sarà in Italia per concerti dal 24 luglio al 3 agosto 2019. L’abbiamo raggiunto per farci raccontare l’eredità ricevuta direttamente dalle mani di Francisco Repilado, in arte Compay Segundo, autore di Chan Chan, per tanti il nuovo inno della musica popolare cubana.
Bologna Jazz Festival 2019, tra ottobre e novembre, questi i protagonisti dei concerti nei teatri in abbonamento: Pat Metheny, Dianne Reeves, Cross Currents (tradotto:Dave Holland, Zakir Hussain e Chris Potter), Fred Hersch e Hermeto Pascoal.
La musica piange la perdita di uno dei suoi protagonisti degli ultimi sessant’anni. E’ morto il chitarrista-cantante dalla voce morbida- uno dei padri della bossa nova: João Gilberto. Aveva 88 anni. Assieme al geniale pianista-compositore Tom Jobim e al poeta Vinicius de Moraes, Gilberto contribuì a cambiare il corso della storia della musica popolare brasiliana, alla nascita della bossa nova e del jazz samba.