Mostra tutti: musica
L’idea del nuovissimo cd della Tǔk Music pubblicato con il titolo “Clorofilla/Chloros Phyllon” di Francesco Diodati (chitarra), violoncellista Leila Shirvani (violoncello), Sara Shirvani (pianoforte) e Enrico Morello (batteria) è affine nello spirito ed in continuità con il fortunato “Lumina” (2017, della medesima etichetta di Paolo Fresu), nonostante sostanziali differenze tra i due progetti. Clorofilla è un intelligente connubio tra musica e versi, che spiccano nel booklet con 4 poesie internazionali tra cui “El Oceano Pacifico se Cruza con El Atlantico” del poeta cileno, (torturato dai golpisti), Raúl Zurita Canessa, di cui pubblichiamo note biografiche in chiusura del pezzo.
Crossroads, in collaborazione con il Piacenza Jazz Fest, nella serata di mercoledì 27 marzo 2019 al Teatro Municipale di Piacenza, ha -e si è – regalato un concerto che sarà ricordato (senza far torto ad altri gloriosi appuntamenti) come uno dei più belli e forse il più importante della sua ventennale storia grazie a un piano duo di stratosferico livello e allo stesso tempo Prima Mondiale dell’incontro di due fuoriserie degli ottantotto tasti: Gonzalo Rubalcaba e Stefano Bollani.
RIMINI, 26 marzo 2019: GFS trio= Trilok Gurtu/Paolo Fresu/Omar Sosa, in trionfo nel magnifico Teatro Galli. Un concerto “spettacolare” per musica, scenografia, luci e momenti teatrali quello offerto da questi tre stupefacenti strumentisti al foltissimo pubblico intervenuto all’appuntamento di Crossroads.
CROSSROADS: una settimana con due grandi artisti Latin. Infatti due concerti con due celebrità del pianismo afrocubano si esibiranno alle estremità della Via Emilia: Omar Sosa (il 26/3 con GFS trio, Rimini), Gonzalo Rubalcaba (27/3 in duo con Stefano Bollani, a Piacenza)
Le corde magiche di YAMANDU COSTA nella magica cornice del Torrione di Ferrara. L’impressionante performance musicale del virtuoso chitarrista brasiliano (abilissimo anche nel creare dialoghi tra corde e voce oppure fischiettando brillantemente) andata in scena sabato 23 marzo 2019 entra di diritto – a nostro modesto avviso – nella storia dei concerti più incredibili, magnifici, del Jazz Club Ferrara. Jazz che rilegge la storia musicale del Continente Sudamericano.
EDMAR CASTAÑEDA e GABRIELE MIRABASSI, Crossroads, 17 marzo 2019. Postiamo un po’ di scatti di Euriolo Puglisi: è la sua personale narrazione della bellezza del concerto di Castelfranco Emilia (MO).
Domenica 17 marzo 2019 si è concluso a Castelfranco Emilia (Mo) sul cartellone di Crossroads il tour europeo del formidabile binomio Edmar Castañeda (Colombia: arpa llanera) e Gabriele Mirabassi (Perugia, clarinetto). Un concerto di altissimo livello con due strumentisti impareggiabili, per non parlare dell’unicità assoluta dell’arpa llanera multifunzionale applicata al jazz e alla world music.
IL LATIN JAZZ che sa di JOROPO, BAMBUCO & CHORO con il “rumbero dell’arpa” Edmar Castañeda & il clarinettista Gabriele Mirabassi è in tour in Italia sino al 17 marzo 2019.
Marco Pignataro, sassofonista jazz bolognese (residente a Boston e da alcuni anni direttore esecutivo del Berklee Global Jazz Institute – Berklee College of Music www.berklee.edu) è entrato in finale all’International Songwriting Competition 2018. Votazioni aperte sino al 3 aprile.
“Senza la musica cubana e il globaljazz, la vita sarebbe un errore”. Si sa che la musica suscita emozioni, che le emozioni musicali evocano ricordi, che il modo in cui ognuno di noi percepisce la musica dipende dalla somma delle proprie esperienze musicali, dagli ascolti fin qui effettuati. Eppure, è raro ma succede, che anche in mancanza di alcuni di queste elementi esperenziali e di un certo background, vi siano certe musiche e alcuni musicisti con poteri degni di una divinità.
PRIMA – LA FAMIGLIA, è il nuovo disco della cantante e figlia d’arte LENA PRIMA. Lena è la figlia di “Mr.Swing”,ovvero LOUIS PRIMA, il bandleader, trombettista, cantante statunitense di origine siciliana, star dell’epoca Dixieland e Swing: tra i suoi hit Sing Sing Sing, Just a Gigolo e Oh Marie, che cantava con italiano smozzicato, caricaturale, e non a caso è riferimento e passione di Renzo Arbore, cittadino onorario di New Orleans.
La ventesima edizione di Crossroads, la maratona musicale che attraverserà tutta l’Emilia Romagna dal 28 febbraio al 7 giugno 2019 offre anche un meraviglioso ventaglio di jazz pan-latino. L’articolo che state per leggere parla dell’evoluzione e stato di salute del fenomeno latin e presenta alcuni dei suoi protagonisti che calcheranno i palcoscenici di Crossroads 2019 con le date dei concerti.
Oggi, 1 Marzo 2019, compie 80 anni Leo Brouwer. Cubano, grande teorico della musica, chitarrista, direttore d’orchestra, compositore, ricercatore, scrittore e fondatore del Grupo de Experimentación Sonora dell’ICAIC (dove si sono formati molti jazzisti a cavallo del Sessanta e Settanta), Brouwer ha firmato alcune delle più belle colonne sonore del cinema cubano.
Rock ’n’ roll on the rocks. Ma anche blues, funk, pop e jazz tradizionale, rigorosamente serviti ghiacciati. Letteralmente: i concerti della 4a edizione Val di Fassa Panorama Music si svolgono tutti in alta quota, all’aperto, creando un connubio emozionante di musica live, sport invernali e paesaggi dolomitici innevati. Quando? Dal 23 marzo al 7 aprile in Val di Fassa, tra Canazei , Moena, Pozza, Vigo di Fassa, Rifugio Fodom del Passo Pordoi, Passo San Pellegrino eccetera. Il LA del festival tocca il 23 marzo al gruppo SAVANA FUNK di Aldo Betto.
CUBA a SOLAROLO (comune in provincia di Ravenna dov’è cresciuta Laura Pausini), per il primo concerto del foltissimo calendario Latin di Crossroads! Il via nel suggestivo Oratorio dell’Annunziata, domenica 3 marzo 2019 alle ore 21, …
Il pianista Alfredo Rodríguez e il multipercussionista Pedrito Martínez, entrambi avaneri ed emigrati negli Stati Uniti, pubblicano in duo un bellissimo album intitolato “DUOLOGUE” (MackAvenue, distr. Ege Music, 2019). La loro prima collaborazione discografica risale al 2014 quando il conguero registrò alcuni brani dell’album The Invasion Parade di Alfredo Rodríguez, poi i due si sono incontrati su vari palcoscenici e ora hanno deciso di ritornare in studio di registrazione per rispolverare le proprie radici cubane e incrociarle a sonorità moderne.
Un’artista argentina vittoriosa ai Grammy Awards 2019 e non interpretando tango o milonga, ma pop latino. È la cinquantunenne Claudia Brant, all’anagrafe Claudia Alejandra Menkarski di Buenos Aires trasferita negli Usa dal 1998, con il suo ‘Sincera’, premiato come miglior album di pop latino.
La vicenda umana e artistica del cantore uruguayano Daniel Viglietti (1939-2017) ci è tornata in mente vedendo il nuovo film di Álvaro Brechner sulle esperienze di sopravvivenza di tre tupamaros (tra cui Pepe Mujica): Una notte di 12 anni. Infatti anche il cantautore Viglietti, artista scomodo per la dittatura fu incarcerato nel 1972 a Montevideo per una popolarissima milonga contro i latifondisti e venne poi liberato grazie a una campagna internazionale di denuncia promossa da Jean Paul Sartre. Ricordiamo quella lunga e tragica notte sudamericana di feroci torture con l’intervista al principale protagonista della canzone militante dell’Uruguay e uno dei capiscuola del cantautorato latinoamericano scomparso nel 2017.
Dal 28 febbraio al 7 giugno, giro del mondo con il festival Crossroads, che celebra la sua ventesima edizione con una cifra tonda e altisonante (100 giorni di musica), coinvolgendo oltre 500 artisti in più di 70 concerti, sparsi su tutto il territorio dell’Emilia-Romagna. Un vero festival itinerante non solo nelle scelte artistiche ma anche nel continuo spostamento da un estremo all’altro della regione passando per oltre venti comuni. Evento clou della rassegna: duetto Stefano Bollani e Gonzalo Rubalcaba
Organizzato da Fondazione Teatro Donizetti con la Direzione Artistica di Dave Douglas, Bergamo Jazz Festival 2019 si svolgerà dal 21 al 24 marzo: numerosi artisti internazionali e giovani talenti si alterneranno nei teatri, nei musei, nelle strade e in locali dove la musica è di casa. Giunta alla sua quarantunesima edizione, a 50 anni esatti dalla prima, la rassegna jazzistica bergamasca, che da sempre è prestigiosa vetrina di una musica dalle molte facce e inflessioni linguistiche, per la prima volta offre uno sguardo alla musica africana.
La sesta edizione dell’iniziativa didattica e musicale, che si terrà nelle scuole di Ravenna da febbraio a maggio 2019, rinnova il suo cast artistico. Al direttore d’orchestra e arrangiatore Tommaso Vittorini, il beatboxer Alien Dee e lo studioso Francesco Martinelli, presenze ormai consolidate dell’iniziativa, si aggiungeranno due nuovi acquisti: Enrico Rava, il trombettista e compositore italiano più noto e affermato a livello internazionale, e Mauro Ottolini, carismatico trombonista, arrangiatore e compositore. Sarà proprio Ottolini il protagonista dei primi laboratori con le scuole, a partire da mercoledì 6 febbraio.
BLACK MUSIC per i MIGRANTI. Chi ama jazz, blues, r&b, black music, ritmi afrocubani, caraibici e sudamericani nel tempo ha maturato un legame affettivo indissolubile con l’Africa e le Americhe. Pertanto , di fronte a drammi e violenze che accadono da quelle parti (e che ci vede coinvolti) è ingiusto restare totalmente indifferenti, rassegnati e timorosi di esporsi con il pensiero verso leaders pressapochisti e boriosi. Marco Zurzolo dieci anni fa si è mosso con MIGRANTI – Un mare di sogni (Egea).
Il contrabbassista Carlos Henriquez con questo bellissimo omaggio a Dizzy Gillespie si rivela un brillante arrangiatore. “Dizzy Con Clave Live From Dizzy’s Club Coca-Cola” (Rodbrosmusic), realizzato con un versatilissimo ottetto, è una esplosiva carrellata di jazz en clave che rivisita le più leggendarie composizioni di Gillespie: oltre a quelle fondative del cubop durante la fase d’oro con Chano Pozo Gonzales troviamo Groovin’ High firmata assieme a Charlie Parker. Ma nel pacchetto delle nove tracce anche Trinidad-Goodbye di Kenny Barron.
“Mare Nostrum III” (ACT- Egea Music) è il nuovo capitolo dell’unione musicale tra il trombettista Paolo Fresu, il fisarmonicista Richard Galliano e il pianista Jan Lundgren che completa una trilogia concepita ormai più di dieci anni fa. Fin dall’inizio della loro collaborazione, il gruppo ha avuto infatti l’idea di registrare un album in ciascuno dei loro paesi d’origine.
Il il 34° JAZZ PLAZA Festival si svolgerà dal 15 al 20 gennaio 2019 all’Avana e a Santiago de Cuba. In cartellone tra i tanti, Marc Quiñones, Bobby Allende, Brian Lynch, Néstor Torres, ‘Maraca’ Valle, Omara Portuondo, Roberto Fonseca, Dafnis Prieto, José Luis Cortés, Harold López Nussa, Gregoire Maret, Pedrito Martínez, Yosvany Terry, Baptiste Trotignon, Dennis Chamber, Dave Weckl, Arturo O’Farrill, Changuito, Dayme Arocena, Los Van Van, Giraldo Piloto, Los Muñequitos de Matanzas, Conga de los Hoyos, Oscar Valdés y Diakara, The Preservation Jazz, Jerrold Dubyk Quartet, Sebastián Schunke, Diego Piñera ecc. Di seguito il programma generale dei concerti e degli eventi collaterali.