Mostra tutti: musica
Giovedì 19 aprile, Auditorium Corelli, Fusignano (Ra), il trombettista Fabrizio Bosso Spiritual Trio + voce di Walter Ricci. Venerdì 20 aprile alle ore 21:15, Teatro Ebe Stignani di Imola (BO) il n.1 del canto jazz maschile Kurt Elling. Sabato 21 aprile (alle ore 21), Teatro Comunale di Russi (Ra) ,“Bach is in the Air” con due celebri pianisti: Ramin Bahrami e Danilo Rea. Domenica 22 aprile ore 21:15, Teatro Dadà di Castelfranco Emilia (MO): quartetto di Tom Harrell.
“Children of The Light (Danilo Pérez, John Patitucci, Brian Blade) ha riscattato la pallidissima prova nel Bologna jazz festival 2016”, questa l’opinione a caldo di alcuni appassionati, musicisti e critici al termine della convincente performance a Paradiso Jazz /Crossroads (lunedì 16 aprile 2018).
Dal rock alla fusion alla musica sperimentale passando per il jazz. Questo in estrema sintesi il nuovo progetto del bravissimo tastierista e arrangiatore Riccardo Fassi Tankio Band che ci ha regalato una rilettura strepitosa dell’opera di Frank Zappa. Tra le 17 tracce di «The Return of The Fat Chicken» anche composizioni di Fassi e di Antonello Salis, altro protagonista in questo progetto.
John Surman. Da un po’ di tempo era sfuggito dal mio orizzonte, ma ne è valsa veramente la pena riascoltarlo con tutti i cambiamenti intervenuti al Cassero Jazz di Castel San Pietro terme (Bo), domenica 15 aprile, in occasione della tappa di Crossroads.
Le notizie latinoamericane qui selezionate sono apparse sulla stampa italiana nei giorni scorsi e parlano di Brasile, Cuba, Messico, Colombia, Cile, Argentina, Costa Rica e America Latina.
Con Chan Chan & Adiós Nonino, e forse qualche altro brano, avrebbe completato la sua escursione dentro le musiche popolari dell’America latina, un excursus che il pianista cubano Alfredo Rodriguez ( per l’occasione affiancato dal chitarrista-bassista Munir Hossn e dal batterista Arnaud Dolmen, rispettivamente di Brasile e Guadalupa) ha raccolto nei suoi quattro album fin qui registrati.
Wallace Roney Quintet a Parma (21/3/2018) per un altra tappa di Crossroads. Velocemente, alcune immagini della magnifica performance del quintetto del trombettista afroamericano: sostenuti una sezione ritmica strepitosa, il leader Roney e il promettente diciottenne sassofonista Emilio Modeste hanno impaginato una serata boppistica (o neo-bop, chiamatela come volete) di fortissimo impatto.
Crossroads/ A Solarolo abbiamo ascoltato musica difficile da classificare in un genere, perchè in effetti la proposta del trio del pianista svedese Martin Tingvall è un piacevolissimo melting pot che include gli stilemi del jazz, il blues, la musica folk della sua terra, ballad di grande cantabilità, ma in particolare pop-rock. E proprio il pop lo lega al robustissimo batterismo del tedesco Jürgen Spiegel, che fa scintille con rullante e cassa nonostante una tecnica non propriamente ortodossa, ma il groove è salvo.
BOLERISTI DI TUTTO IL MONDO, UNITEVI IN CUBA (culla del bolero). Dal 20 al 24 giugno 2018 si terrà all’Avana e in altre città cubane il Festival Internacional Boleros de Oro, organizzato dall’UNEAC (Unione Scrittori e Artisti Cuba). Nato nel 1987 questo evento richiama da tutto il mondo cantanti, compositori, ricercatori, artisti, musicologi e critici musicali e questa edizione è dedicata alla cantante, chitarrista e compositrice cubana Marta Valdés per il suo rilevante contributo allo sviluppo del genere.
Una storia nella storia del jazz quella raccolta da Giordano Gasparini in “ReggioEmiliaJazz – 1925-1991- Dalla provincia al mondo” (Aliberti editore), un pregevolissimo e utilissimo libro presentato all’incontro (promosso da Crossroads e Combo Jazz di Imola) presso la fascinosa (anche se freddina) Enoteca Regionale di Dozza (Bo). Pubblicato da Aliberti, il volume si apre con la prefazione di Enrico Rava e l’introduzione del giornalista Filippo Bianchi.
Dal 22 al 24 marzo 2018 nel Parque Metropolitano de la Habana si svolgerà la quinta edizione del Festival Havana World Music che vedrà tra i partecipanti il gruppo di rap cubano più famoso nella storia della musica cubana: Orishas.
Puntualmente ogni anno il Jazz porta nuovi colori nella medievale Dozza, uno dei cento Borghi più Belli d’Italia in provincia di Bologna e noto per i muri dipinti. Questa volta ad arricchire l’atmosfera tra colori e suoni arrivano un paio di progetti della contrabbassista senese SILVIA BOLOGNESI per il festival Crossroads. “ The Jazz Identity” è titolo del progetto in scena sabato 17 e domenica 18 marzo al Teatro Comunale di Dozza (Bo). La musica dal vivo sarà preceduta da parole e immagini sul jazz nostrano con la presentazione del libro “Reggio Emilia Jazz 1925-1991. Dalla provincia al mondo”.
Una parte di questo articolo, che racconta tutti gli appuntamenti con i protagonisti del latin jazz e musicisti latinoamericani presenti alla rassegna itinerante Crossroads 2018, è pubblicato su PAN -Performing Arts Network, n.1- febbraio 2018. Di seguito potete leggere il testo completo.
Crossroads: 8 marzo 2018 super swingante a Massa Lombarda con il sorprendente quartetto di della pianista e cantante australiana Sarah McKenzie. Quando ci si accosta a un concerto senza tante attese arrivano le belle sorprese. Come ieri sera, dalla prima all’ultima battuta swing swing (tranne un paio di escursioni tra jazz beguine, cha cha jazz citando Oye Como Va e un blues granitico) con un repertorio di classici jazz interpretati da musicisti di vaglia.
Crossroads, anche quest’anno celebra la Giornata internazionale della donna, con un concerto l’8 marzo, ore 21, alla Sala del Carmine di Massa Lombarda della cantante e pianista australiana Sarah McKenzie, che presenterà il suo nuovo progetto “Paris in the Rain”, in quartetto con Jo Caleb alla chitarra, Geoff Gascoyne al contrabbasso e Sebastiaan de Krom alla batteria.
Anche in Canada il latin jazz è un linguaggio studiato e ben interpretato da diversi musicisti, e tanti con alle spalle studi classici. Tra questi Tricia Edwards, pianista, compositrice e arrangiatrice di Calgary, sulla strada del latin jazz da alcuni anni, e recentemente ha pubblicato INTAGLIOS, il suo secondo album da solista accompagnata da ottimi musicisti, tutti depositari del vocabolario latin. Ma da noi sono tutti, Tricia compresa, sconosciuti.
Il calendario di Ferrara Jazz si è infittito di nuovi, significativi, appuntamenti che prolungheranno la programmazione fino al 30 aprile 2018. Di seguito tutti i concerti e al termine del cartellone un gruppo di bellissime immagini scattate da Euriolo Puglisi durante la performance del trio Lionel Loueke (24 febbraio).
🎶Evviva l’Asino! Ciuco, somaro, ciuccio, brecca (asina in romagnolo), burro (in spagnolo),ma è sempre lui, l’asino, uno dei pochi animali domestici originari dell’Africa. Si fa presto a dire che l’Asino (quadrupede!) ha una voce sgradevole, è testardo e poco amorevole. E bruttino. Tutto smentito da piacevoli filmati video in circolazione. Poi è bello ciò che piace!
Crossroads inaugurerà la XIX edizione al Teatro Fabrizio De André di Casalgrande (RE), luogo ormai da molti anni deputato a dare il via alla kermesse jazzistica. Ma il legame con la tradizione quest’anno è ancora più forte, dato che sabato 24 febbraio (ore 21:15) si esibirà Paolo Fresu con il Devil Quartet presentando il freschissimo cd “Carpe Diem”(Tǔk Music). Quindi, cogliete l’attimo!
Un’esplosione di nuovo jazz afrolatino, straripante di allegria e colori, la performance del quintetto della violinista-cantante-rumbera cubana Yilian Canizares andata in scena domenica 18 febbrario al Teatro Bibiena di S.Agata Bolognese.
Sabato 17 febbraio 2018, ore 21.30, al Jazz Club Ferrara un’altra brillante pagina di jazz internazionale con il pluripremiato sassofonista Wayne Escoffery alla testa del suo quartetto formato da una ritmica stellare Danny Grissett al pianoforte, Ugonna Okegwo al contrabbasso e Ralph Peterson alla batteria.
La talentuosa jazzista, violinista e cantante cubana – ma vive a Losanna, Svizzera – Yilian Cañizares in quintetto è in tour in Italia dal 15 al 19 febbraio 2018, da Udine a Prato, passando per l’Emilia Romagna (Cesena …
Tanti eventi e molti artisti internazionali e giovani talenti in via di affermazione al Bergamo Jazz 2018: dal 18 al 25 marzo. In questo prestigiosa e ricca vetrina, che festeggia 40 edizioni, ci sarà musica dalle molte facce e dai molti orientamenti stilistici. Agli appassionati di afrolatin jazz suggeriamo caldamente Latin piano night (sabato 24 marzo, ore 21- Creberg Teatro) con il duo avanero Chucho Valdés – Gonzalo Rubalcaba (i due maggiori pianisti dell’epoca moderna del jazz afrocubano) e il trio del pianista gaditano Chano Domínguez, il primo a mescolare “blues andaluso” (flamenco) e jazz.
Un tributo affascinante alla musica di Paquito D’Rivera con raffinati arrangiamenti del flautista cubano Carlos Cano e del pianista spagnolo Hernán Milla. Il cd “Por la Rivera de Paquito” ospita anche una versione del Mambo Influenciado di Chucho Valdés e il famosissimo A Nighit in Tunisia di Dizzy Gillespie.
Un’avventura che si ripete per il quinto anno: nelle scuole di Ravenna da febbraio a maggio tornerà Pazzi di Jazz. Un’iniziativa originale, di grande spessore culturale, didattico e sociale, capace di coinvolgere migliaia di giovani e le loro famiglie e di emozionare l’intera cittadinanza.Filo conduttore di Pazzi di Jazz 2018 sarà George Gershwin, il compositore statunitense più conosciuto nel mondo.