Mostra tutti: musica
Anche quest’anno la fase finale del festival Crossroads sarà tutta concentrata a Correggio, con dieci serate di musica live al Teatro Asioli distribuite tra il 16 maggio e il 4 giugno. A dare il via ai concerti, lunedì 16 maggio, ore 21, arriverà il quartetto del batterista Billy Hart: una vera e propria all stars band, con Ethan Iverson al pianoforte, Mark Turner al sax tenore e Ben Street al contrabbasso.
È con l’esplosiva creatività di Hobby Horse che, giovedì 12 maggio ore 21.30, il Clandestino di via Ragno chiude in bellezza l’edizione primaverile di Downtown Tower realizzata in collaborazione con Jazz Club Ferrara.La band, formata da Dan Kinzelman (fiati, elettronica e voce), Joe Rehmer (contrabbasso, elettronica e voce e Stefano Tamborrino (batteria, percussioni, elettronica e voce), presenterà “Rocketdine”, nuovo lavoro edito da Parco della Musica Records.
Sabato 14 maggio, ore 21, Teatro Alighieri, Ravenna Jazz 2016 cala il sipario in chiave latin: si esibirà in un recital in solitudine il fenomenale pianista dominicano Michel Camilo. Un finale di festival assieme a uno dei grandi maestri del jazz latino e della scuola pianistica caraibica. Da non perdere, soprattutto per i cultori dell’appassionante mondo della musica jazz latina.
In attesa del concerto conclusivo al Teatro Alighieri (sabato 14 maggio con Michel Camilo), la kermesse jazzistica ravennate va in scena con un ultimo appuntamento della sezione “Ravenna 43° Jazz Club”: venerdì 13 maggio, ore 21.30 al Teatro Socjale di Piangipane con il cantante-pianista britannico Anthony Strong. Il suo “On a Clear Day” è un gioioso cortocircuito tra le canzoni jazz ‘di una volta’ e la fragrante modernità degli arrangiamenti, eseguiti assieme ad Alam Nathoo (sax tenore), Spencer Brown (contrabbasso) e Dave Ohm (batteria).
Giovedì 12 maggio, ore 21.30 Ravenna Jazz 2016 torna al Mama’s Club con una proposta musicale insolita, fuori dagli schemi, ‘trasgressiva’, nell’ambito dei concerti “Ravenna 43° Jazz Club”: il gruppo vocale Blues Burdèl armonizzerà in chiave jazz le cante romagnole tradizionali. Protagonisti di questa audace e stimolante trasformazione sono Catia Gori (soprano), Marisa Naldi (contralto), Alessandro Maltoni (tenore) e Francesco Maltoni (basso).
Mercoledì 11 maggio , ore 21.30, Ravenna Jazz 2016 torna al Cisim di Lido Adriano, portando un gruppo esploso come una vera rivelazione sulla scena britannica: i GoGo Penguin. Chris Illingworth (pianoforte), Nick Blacka (contrabbasso) e Rob Turner (batteria) usano il più classico dei format jazzistici, il trio con pianoforte, per dare vita a una musica proiettata nell’attualità, stimolante ed emotivamente coinvolgente.
La cantante portoghese Carmen Souza e il bassista Theo Pascal saranno i protagonisti del primo di due concerti che si terranno al Teatro Socjale di Piangipane (RA) all’interno dell’edizione 2016 del festival Ravenna Jazz. Il loro quartetto, del quale fanno parte Nathaniel Facey al sax alto e Shane Forbes alla batteria, suonerà martedì 10 maggio (inizio alle ore 21:30): una miscela di sonorità world e forme improvvisative jazzistiche di grande appeal che ben si addice allo spirito d’ascolto esplorativo e informale di “Ravenna 43° Jazz Club”.
“Ravenna 43° Jazz Club”, la serie di concerti che si terranno tra club e piccoli teatri nell’ambito di Ravenna Jazz 2016, darà ampio spazio alle voci. Ne è perfetto esempio lo spettacolo ospitato dal Mama’s Club (via San Mama 75) lunedì 9 maggio, ore 21:30, con Cristina Renzetti e Tati Valle “As Madalenas”: un duo tutto voce-chitarra-percussioni sintonizzato sulle frequenze della canzone d’autore brasiliana.
Domenica 8 maggio, ore 21, Teatro Alighieri di Ravenna, arriva l’esuberanza e l’istrionismo della band Funk Off. Creati e diretti da Dario Cecchini (sax baritono), per l’occasione i Funk Off ospiteranno Karima, cantante che ha sviluppato un notevole feeling con il funky jazz proposto da questo coloratissimo organico strumentale. Da non perdere anche Cristina Renzetti (voce, chitarra, percussioni) alle ore 18:30 all’Alighieri caffè e cucina, per un nuovo Aperitif musicale a ingresso gratuito.
Ravenna Jazz 2016, per la sua seconda serata al Teatro Alighieri (sabato 7 maggio alle ore 21), si affida ai Take 6: un ensemble vocale in cui classe, raffinatezza ed eleganza esecutiva sono poste al …
Ravenna Jazz 2016 per dieci giorni esplorerà il jazz nelle sue più varie espressioni stilistiche, dalle evoluzioni funky a quelle latine, dalle incursioni rock-blues agli affondi nella grande tradizione afro-americana, con una particolare attenzione per il canto. Il Teatro Alighieri ospiterà il primo big del cartellone festivaliero: giovedì 5 maggio (alle ore 21) il contrabbassista israeliano Avishai Cohen darà prova della sua conturbante sovrapposizione di linguaggi musicali assieme al suo trio (con Omri Mor al pianoforte e Daniel Dor alla batteria). Alle 18:30, Aperitifs con il brasiliano Rogerio Tavares.
Ravenna Jazz 2016 avrà una grandiosa overture lunedì 2 maggio (alle ore 21) nella centralissima Piazza del Popolo, con il concerto a ingresso gratuito “Pazzi di Jazz” Young Project: 250 giovanissimi studenti delle scuole ravennati saranno raccolti in una immensa formazione orchestrale e corale diretta da Tommaso Vittorini, Ambrogio Sparagna e Alien Dee. Sparagna e Alien Dee si esibiranno anche come solisti, assieme a Paolo Fresu, l’altro celeberrimo mentore dei baby protagonisti di Pazzi di Jazz.
Il gruppo Volcán, in versione trio diretto da Gonzalo Rubalcaba, ha fornito una performance davvero strepitosa e certamente superiore alle aspettative tenendo conto dell’assenza del portoricano Giovanni Hidalgo, numero uno dei congueros, in convalescenza per un delicatissimo intervento alla mano. Il concerto della rassegna Crossroads si è svolto nella magnifica cornice del Teatro Ebe Stignani di Imola, mercoledì 27 aprile 2016.
Anche quest’anno Crossroads a Forlì con una nuova produzione originale firmata da Jazz Network e dall’Associazione Scuola Musicale Dante Alighieri di Bertinoro. Domenica 1 maggio, ore 21 il Teatro Diego Fabbri ospiterà “Let’s Get Lost”, concerto in omaggio a Chet Baker con l’Italian Jazz Orchestra diretta da Fabio Petretti: le parti di tromba che furono di Chet Baker saranno affidate a Enrico Rava, mentre Aldo Romano si alternerà tra batteria e voce.
Crossroads celebrerà la Giornata Internazionale UNESCO del Jazz, sabato 30 aprile, con un concerto al Teatro Comunale di Russi (inizio alle ore 21). Protagonisti il sassofonista argentino Javier Girotto & Aires Tango: Alessandro Gwis (pianoforte, tastiere), Marco Siniscalco (basso elettrico) e Michele Rabbia (batteria, percussioni). Il gruppo esprime con la propria musica sia uno spiccato senso di libertà, sia i valori forti di un amichevole incontro tra nazionalità e culture diverse.
Una bellissima voce, intonatissima, calda, che modula con estrema facilità, quella del cantante inglese Hugh Coltman esibitosi con il suo quintetto a La Tenda di Modena per il festival itinerante Crossroads. Il progetto presentato, “Shadows” -songs of Nat King Cole, è stato integrato da alcuni brani di ottimo soul blues, genere che il leader mostra di saper dominare. La formazione era completata da Thomas Naim, chitarra, Gael Rakotondrabe, piano, Christophe Mink, contrabbasso, Raphale Chassin, batteria e piccole percussioni. Ecco alcune foto della performance del 24 aprile 2016.
La diciassettesima edizione di Ferrara in Jazz ha chiuso i battenti ieri sera, 23 aprile, in grande stile con un concerto in collaborazione con Crossroads presentando la flautista n.1 a livello internazionale: Nicole Mitchell. Che ha voluto al suo fianco tre talentuosi musicisti, Tomeka Reid al violoncello, Silvia Bolognesi al contrabbasso e Pasquale Mirra, vibrafonista e percussionista.
Per la prima volta nelle sue diciassette edizioni, Crossroads arriva a fare tappa a San Mauro Pascoli. Venerdì 29 aprile alle ore 21:15 presso le Cantine di Villa Torlonia il trombettista Paolo Fresu duetterà col trombonista Gianluca Petrella: un nuovo creativo tassello che Fresu offre al pubblico emiliano-romagnolo nell’ambito della sua ‘residenza d’artista’ all’interno della kermesse jazzistica regionale.
A Ravenna dal 2 al 14 maggio, un vero mappamondo del jazz, con innumerevoli sfumature stilistiche: dagli Stati Uniti (coi Take 6) alla Repubblica Dominicana (con Michel Camilo), viaggiando poi via via verso Israele (da dove arriverà Avishai Cohen), l’Italia (rappresentata dai Funk Off assieme a Karima), il Portogallo (Carmen Souza). Poi di nuovo in movimento verso la Gran Bretagna (i GoGo Penguin ed Anthony Strong) e il Brasile (Tati Valle con Cristina Renzetti), transitando pure per la Romagna (i Sacri Cuori e i Blues Burdèl).
La musica improvvisata come un inno alla libertà, creativa ma anche civile; l’espressione artistica come strumento di ‘lotta’ per l’emancipazione personale e sociale. È questo il messaggio lanciato dalla ventunesima edizione del festival New Conversations – Vicenza Jazz e raccolto in un programma che andrà in scena dal 6 al 14 maggio, sotto la bandiera di un titolo musicalmente militante: “Di nuovo in viaggio verso la libertà”.
Mercoledì 27 aprile, la all stars Volcan, una stupefacente parata di stelle del latin jazz, sbarcherà a Imola per il secondo appuntamento del festival Crossroads al Teatro Ebe Stignani (alle ore 21:15). Il percussionista Giovanni Hidalgo, non potrà purtroppo prendere parte al concerto a causa di una delicata operazione alla mano. Il gruppo si esibirà comunque sotto il nome di Volcan Trio, i cui membri sono tutti cubani: Gonzalo Rubalcaba (pianoforte), Horacio “El Negro” Hernandez (batteria) e Jose Armando Gola (basso).
Domenica 24 aprile Crossroads torna alla Tenda di Modena: alle ore 21:30 salirà sul palco il cantante inglese Hugh Coltman. Il suo “Shadows” è un progetto dedicato alle canzoni di Nat King Cole: un mito …
Venerdì 22 aprile alle ore 21:30 si terrà il secondo appuntamento al Teatro CorTe di Coriano (RN) nell’ambito dell’edizione 2016 del festival Crossroads. Il protagonista è di quelli che incantano il pubblico, col tocco raffinato e poetico del suo pianoforte: Danilo Rea. Non meno seducente e accattivante sarà il programma musicale, ben chiaro sin dal titolo che Rea ha scelto per la sua performance in solo: “Something in Our Way” (My Beatles, My Stones).
Il flicorno (più della tromba) di Paolo Fresu era in particolarissimo stato di grazie nel bellissimo concerto in compagnia del trio TAO lunedì 18 aprile a Cassero Jazz/Crossroads. Fresu è certamente un grande artista ma anche i musicisti che hanno condiviso con lui il palcoscenico di Castel San Pietro hanno suonato divinamente e il progetto “amaremandole” è freschissimo nonostante gli oltre vent’anni. Bravi dunque Roberto Bartoli (Cb), Marco Ricci (Ch), Francesco Cusa (dr). Un po’ di scatti della serata che ha concluso il festival Cassero Jazz.
Torrione San Giovanni, FE, Sabato 23 aprile (ore 21.30) spetta al sodalizio firmato Crossroads & Ferrara in Jazz calare il sipario sulla diciassettesima edizione dell’apprezzata rassegna ferrarese con il quartetto guidato da Nicole Mitchell, straordinaria compositrice e artista di originalissima creatività, inclusa di diritto tra le più grandi virtuose di flauto sulla scena mondiale.