Mostra tutti: musica
La CLASSICA ORCHESTRA AFROBEAT, nella sua terza produzione artistica dopo la rilettura di Fela Kuti e l’opera epica Regard sur le Passé, si dedica alla contemplazione catartica delle voci della natura e crea un proprio habitat immaginifico alla ricerca di una primitiva armonia tra l’umano e il divino. Questo progetto verrà presentato all’Auditorium Manzoni di Bologna, giovedì 28 gennaio 2016, ore 21.00
Musica calda tra paesaggi ghiacciati: questa l’originale idea che da ben diciannove edizioni è alla base del Dolomiti Ski Jazz, un festival che ha il sapore dell’avventura, musicale e sportiva. In Val di Fiemme (TN), dal 12 al 19 marzo, la black music più popolare, il jazz, il funk faranno parte del paesaggio invernale delle Dolomiti, con numerosi concerti all’aperto in alta quota nei luoghi di riferimento per gli sport invernali.
Il duo Felice Clemente & Javier Perez Forte è uno dei più interessanti e originali del panorama musicale internazionale che abbiamo ascoltato negli ultimi mesi. Anche l’ultimo album, Evolución (Crocevia di suoni records, 2016 -distr. IRD), è il risultato di una lunga e meticolosa ricerca frutto di una concezione aperta e libera della musica, in grado di superare steccati e stili. Senza mezzi termini questo è un bellissimo disco di jazz contenente anche tre standard svolti strepitosamente.
Dopo la consueta pausa natalizia il Jazz Club Ferrara riscalda i motori per inaugurare la seconda parte della diciassettesima edizione di Ferrara in Jazz che si svolgerà, dal 23 gennaio al 23 aprile 2016, nell’incantevole cornice del Torrione San Giovanni, bastione rinascimentale iscritto nella lunga lista dei beni UNESCO e tra le location per il cinema di Emilia-Romagna Film Commission.
Il Jazz Club Ferrara riapre i battenti con la seconda parte della diciassettesima edizione di Ferrara in Jazz che si svolgerà dal 23 gennaio al 23 aprile 2016 nell’incantevole cornice del Torrione San Giovanni, bastione rinascimentale iscritto nella lunga lista dei beni UNESCO. Il concerto di riapertura, sabato 23 gennaio, sarà affidato al quartetto di uno dei contrabbassisti fondamentali della storia del jazz, il portoricano Eddie Gomez.
“Aperitivo in Concerto” presenta per la prima volta in Italia, domenica 17 gennaio 2016, alle ore 11.00, presso il Teatro Manzoni di Milano, un fenomenale interprete, strumentista e band-leader in un’esibizione che già si annuncia imperdibile: Arturo O’Farrill Afro latin Jazz Octet.
Un festival che è come un grande puzzle della musica jazz, col suo accostamento di innumerevoli tasselli capaci di raffigurare tutte le principali estetiche della musica improvvisata. Crossroads è un vasto affresco di suoni: la XVII edizione si svilupperà dal 27 febbraio al 5 giugno 2016, 99 giorni con una cinquantina di concerti e circa 500 artisti coinvolti, tra i quali anche caraibici come il gruppo Volcàn (foto) di Gonzalo Rubalcaba, il pianista Michel Camilo o la cantante brasiliana Rosalia De Souza.
Dopo il successo dell’edizione autunnale, il Clandestino di via Ragno e Jazz Club Ferrara ripetono e raddoppiano, con ben quattro appuntamenti a ingresso gratuito, la fortunata esperienza di Downtown Tower inaugurando una “Winter Edition” nuova di zecca che prevede come di consueto concerto e jam session. Si parte il 28 dicembre con l’alto tasso creativo e l’inesauribile verve del Carlo Atti Superbalance Quartet.
Finalmente è uscito l’attesissimo “Kaze” (abeat records –distr. Ird), quarto lavoro del magico gruppo Gaia Cuatro che celebra nel migliore dei modi il decimo anno del loro fortunato sodalizio. I protagonisti di questo ottimo quartetto sono gli argentini Gerardo Di Giusto e Carlos “el Tero” Buschini e i giapponesi Aska Kaneko e Tomohiro Yahiro, talentuosi strumentisti che nell’insieme formano una realtà che ha ormai conquistato platee di tutto il pianeta.
Un nuovissimo e azzeccato cd del tenorsassofonista Harry Allen intitolato “Something about Jobim” : undici pezzi di estrema piacevolezza tra bossanova, samba e jazz. Le musiche di Antonio Carlos Jobim sono allo stesso tempo sofisticate e molto piacevoli da ascoltare. l’album nasce dalla collaborazione tra il produttore Rodolfo Stroeter e l’etichetta Stunt Records (distr. IRD)
Un trio stellare, formato da due latinoamericani (un cubano e un venezuelano) e un tedesco. Tre anime per un progetto tanto innovativo quanto bello: JOG (Skip – distr. Ird). È così che il prolifico pianista cubano Omar Sosa ha chiamato al suo fianco altre due autorevoli figure del panorama jazz contemporaneo, come il trombettista tedesco Joo Kraus e il percussionista venezuelano Gustavo Ovalles, per intrecciare l’assodata tradizione jazzistica e la sperimentazione di suoni elettronici,
Il 4 dicembre torna Jazz Goes To College, l’appuntamento del Jazz Club Ferrara con giovani talenti di alcune delle istituzioni musicali più prestigiose: Le Scat Noir, coinvolgente trio jazz a cappella, nato in seno al Conservatorio “G.Frescobaldi” di Ferrara. Per l’occasione, la formazione sarà accompagnata dai componenti del gruppo Trinacria Express, altro fiore all’occhiello del conservatorio cittadino.
Sabato 5 dicembre il Teatro Comunale di Dozza dalle ore 21 ospiterà “THE JAZZ AGE: 1985 – 2015 Trent’anni di Combo Jazz Club a Imola e dintorni”. All’interno della serata si terrà un concerto con il trio formato dal pianista Alessandro Altarocca, dal contrabbassista Roberto Bartoli e dal batterista Massimo Manzi, tre musicisti che hanno accompagnato il Combo fin dai primi anni in diverse occasioni.
Una vera edizione speciale firmata Monday Night Raw quella di lunedì 30 novembre al Torrione. Lo spazio del Jazz Club Ferrara dedicato alle nuove proposte si fa in due fondendo musica e illustrazione. La presentazione di “Schwarze Seele”, progetto discografico di Luminal, gruppo capitanato dal visionario pianista e compositore Dimitri Sillato, sarà preceduta dalla vernice di “Birds In Jazz”, personale del disegnatore disneyano Donald Soffritti in collaborazione con Simone Di Meo, curata da Eleonora Sole Travagli.
Un concerto formidabile che il Teatro Comunale Claudio Abbado di Ferrara potrà annoverare tra quelli più insoliti come genere e tra i più riusciti negli ultimi anni della sua programmazione. Merito del pianista cubano Gonzalo Rubalcaba e del suo vertiginoso gruppo Volcán formato da pezzi da novanta come il batterista Horacio El Negro Hernandez, il percussionista Giovanni Hidalgo e il bassista Armando Gola, che si sono esibiti giovedì 26 novembre nell’ambito del Bologna Jazz Festival.
Sabato 28 novembre, ore 21.30, al Jazz Club Ferrara (Torrione San Giovanni) è di scena l’energia vulcanica ed il funk a briglia sciolta dell’Eumir Deodato Europa Xpress. A fianco dell’osannato tastierista brasiliano troviamo Piero Odorici ai sassofoni, Daniele Santimone alla chitarra, Pier Mingotti al contrabbasso e Stefano Paolini alla batteria.
Domenica 29 Novembre alle 21,00 l’Auditorium Manzoni di Bologna (via de’ Monari 1/2) ospiterà uno spettacolo di un gruppo leggendario che ha segnato la storia del Rock internazionale: JETHRO TULL ROCK OPERA featuring Ian Anderson.
Il Bologna Jazz Festival chiuderà con il jazz afrolatino e in trasferta a Ferrara. Infatti, la decima edizione del festival bolognese chiuderà i battenti giovedì 26 novembre 2015 al Teatro Comunale Claudio Abbado della città estense dopo la performance di Volcán, il supergruppo latin diretto dal pianista cubano Gonzalo Rubalcaba. Inizio del concerto alle ore 20.30.
I due concerti a ingresso gratuito che si terranno all’Oratorio di San Filippo Neri di Bologna, domenica 22 novembre (il primo alle ore 17:30, il secondo alle 21:30) sono il momento pubblicamente culminante della terza edizione del progetto didattico “Massimo Mutti”, intitolato alla memoria dell’ideatore e fondatore del rinato Bologna Jazz Festival.
Per il penultimo appuntamento in collaborazione con Bologna Jazz Festival, venerdì 20 novembre (ore 21.30), il Jazz Club Ferrara ospita l’impetuoso e inarrestabile flusso creativo del cornettista, compositore e performer Rob Mazurek, che si esibirà con i Black Cube SP formati dal batterista Mauricio Takara, dal tastierista e manipolatore elettronico Guillherme Granado (ovvero due habitués nel collettivo São Paulo Underground) e da Thomas Rohrer al sax soprano e rabeca.
L’appuntamento più atteso e prestigioso della decima edizione del Bologna Jazz Festival arriva giusto in prossimità della sua conclusione: lunedì 23 novembre una delle più grandi attrazioni del jazz internazionale, il trio del pianista Brad Mehldau (con Larry Grenadier al contrabbasso e Jeff Ballard alla batteria), si esibirà al Teatro Comunale di Bologna, alle ore 21:15.
Un musicista tutto da riscoprire, con una storia personale ricca di luci e ombre, tutte assai espressive: insomma, la quintessenza della jazz life. È Johnny O’Neal, pianista e cantante che mercoledì 18 novembre (con inizio alle ore 22) si esibirà in trio alla Cantina Bentivoglio all’interno della decima edizione del Bologna Jazz Festival.
Una carrellata di immagini dei componenti del Nuovo Quartetto del trombettista Enrico Rava. Ve le proponiamo poche ore prima del concerto che si terrà alla Sala Paradiso dell’Arci di San Lazzaro (16 novembre 2015), manifestazione del Bologna Jazz Festival, poichè questi giovani musicisti del New Quartet meritano di essere visti e ascoltati: siamo di fronte a talentuosissimi strumentisti. Gli scatti si riferiscono a due concerti in terra emiliana: a Ferrara (Jazz Club Torrione); a Correggio (Teatro Asioli per Crossroads 2014).
Un eccitante incontro tra suoni tecnologici e le radici della black music: è l’E-Collective del trombettista Terence Blanchard, già campione del più solido jazz mainstream e celebrato autore di colonne sonore (se avete visto un film di Spike Lee le sue melodie vi sono certamente entrate nelle orecchie). Lo si ascolterà martedì 17 novembre all’Unipol Auditorium (ore 21:15), come nuova tappa della decima edizione del Bologna Jazz Festival.
La Sala Paradiso di S.Lazzaro (B0) torna a ospitare un concerto del Bologna Jazz Festival 2015. Dopo il sax di Kenny Garrett, ecco che lunedì 16 novembre (ore 22) la sala da concerti dell’Arci San Lazzaro presenterà il trombettista per eccellenza del jazz italiano, Enrico Rava. Immancabilmente curioso, eternamente giovane nel fervore creativo, questa icona del jazz made in Italy si presenterà alla testa del suo New Quartet, con Francesco Diodati (chitarra), Gabriele Evangelista (c/basso) ed Enrico Morello (batteria). Giovani strepitosi, ottimi partner per Rava.