Mostra tutti: R&B
Il poliedrico cantante e bluesman bolognese parla della sua fortunata carriera, del suo ultimo album (Ho visto cose che…) e di Bologna che lo ha premiato come jazzman. Nell’intervista pubblicata su Musica Jazz online scoprirete che Andrea Mingardi iniziò la carriera artistica come batterista-cantante di rock’n ‘roll, poi di jazz, la musica che ha ascoltato e studiato con passione sconfinata fin da bambino e che offrì una bella sponda solidale a jazzisti di fama mondiale come il sassofonista argentino Gato Barbieri e il pianista canadese Paul Bley.
Diciamolo subito: nel favoloso Bologna Jazz Festival 2019 (25 ottobre-26 novembre) spiccano nel cast artistico le presenze di Pat Metheny (che chiuderà il festival) e del disegnatore Altan, che firma l’immagine della rassegna emiliano romagnola. Tra i protagonisti di questa estesa programmazione (da Bologna a Forlì) anche star del Jazz latino & dintorni, come il brasiliano Hermeto Pascoal, i cubani del gruppo di Horacio El Negro Hernandez, Chucho Valdés (prodotto da teatro EuropAuditorium) e Eddie Gomez.
Immagini & Suoni del Mondo. Festival del Film Etnomusicale. CINEMA SPAZIO UNO (Via del Sole, 10 a Firenze) 25 – 29 Settembre 2019. E’ il bellissimo festival, diretto dall’etnomusicologo Leonardo D’Amico, che giunge alla dodicesima edizione e come sempre propone il meglio della produzione documentaristica su culture e musiche del mondo. Jazz, blues, son cubano, tango, cumbia, salsa e altre sonorità del mondo. Tra i documentari latin segnaliamo Eliades Ochoa, Astor Piazzolla, Ruben Blades e uno sul Cile . Per il jazz-blues, MILES DAVIS e I Am The Blues.
Siamo alle ultime battute della rassegna La Vena in Jazz, che terminerà il 28 agosto 2019. Intanto per una notte, il 7 agosto, e prima della pausa ferragostana, la rassegna imolese ha spalancato le porte alla musica del diavolo. Infatti sul blues – il linguaggio più profondo delle musiche afroamericane – e su altre espressioni profane della black music è ruotata la ricchissima performance del trio Pippo Guarnera (organo Hammond c3), Youssef Ait Bouazza (drums) e Aldo Betto (guitar) nella piacevolissima cornice del giardino-parco del Caffè della Rocca con l’incomparabile fascino laterale della Rocca Sforzesca di Imola.
Ritorna il Porretta Soul Festival, dal 18 al 21 luglio, appuntamento internazionale con la black music in Emilia-Romagna con oltre 200 artisti: tra gli altri Scott Sharrard, Don Bryant, Jerry Jones, Chilly Bill Rankin, Wee Willie Walker, volto del festival, ma novità assoluta la presenza dell’artista africano J.P.Bimeni.
Un THRILLER afrocubanizzato, prima di Duologue, la title track del disco omonimo che ha concluso il magistrale concerto a Correggio del duo Alfredito Rodriguez e Pedrito Martinez. Sono in due ma swingano alla cubana come sei strumentisti, tra tastiere e un ricco set di percussioni afrocubane e altre culture. Ecco la recensione della spettacolare performance all’interno di Crossroads, jazz e altro in Emilia Romagna
Un esordio a suon di chitarra e sax per la 46a edizione di Ravenna Jazz che alza il sipario venerdì 3 maggio: alle ore 21:30 al Bronson di Madonna dell’Albero (Ravenna) concerto in solo di Marc Ribot, guru della scena alternativa downtown di New York e artista dalle frequentazioni altolocate (Elvis Costello, Tom Waits…). In partenza anche i concerti Aperitif alle ore 18:30 e a ingresso gratuito: il primo sarà al MAR Museo d’Arte della Città di Ravenna con un solo del sassofonista Fabio Petretti.
Ravenna Jazz 2019, un festival dei contrasti: estetici (con la musica improvvisata chiamata a interagire con i suoni popolari e le musiche commerciali) e formali (si spazierà dai concerti in solo all’orchestra di 250 elementi). Il …
Per celebrare 30 anni di carriera EL V AND THE GARDENHOUSE pubblicano una collezione di nuove versioni del loro repertorio più significativo realizzata per l’occasione con DJ, producer ed artisti da varie parti del mondo. Da qui il titolo per WORLDWIDE -Remixes &Versions (Deepout Records, 2019), album che verrà presentato ufficialmente al Bravo Café di Bologna il 30 maggio 2019.
ANDREA MINGARDI incanta IL TORRIONE pieno come un uovo. Infatti nella roccaforte emiliana del jazz, sabato 13 aprile 2019, l’anteprima di “E allora Jazz…” è andata come si poteva prevedere, data la notorietà e l’effetto trascinamento del cantautore bolognese, seguitissimo da quasi mezzo secolo da migliaia di estimatori emiliano-romagnoli.
Rock ’n’ roll on the rocks. Ma anche blues, funk, pop e jazz tradizionale, rigorosamente serviti ghiacciati. Letteralmente: i concerti della 4a edizione Val di Fassa Panorama Music si svolgono tutti in alta quota, all’aperto, creando un connubio emozionante di musica live, sport invernali e paesaggi dolomitici innevati. Quando? Dal 23 marzo al 7 aprile in Val di Fassa, tra Canazei , Moena, Pozza, Vigo di Fassa, Rifugio Fodom del Passo Pordoi, Passo San Pellegrino eccetera. Il LA del festival tocca il 23 marzo al gruppo SAVANA FUNK di Aldo Betto.
BLACK MUSIC per i MIGRANTI. Chi ama jazz, blues, r&b, black music, ritmi afrocubani, caraibici e sudamericani nel tempo ha maturato un legame affettivo indissolubile con l’Africa e le Americhe. Pertanto , di fronte a drammi e violenze che accadono da quelle parti (e che ci vede coinvolti) è ingiusto restare totalmente indifferenti, rassegnati e timorosi di esporsi con il pensiero verso leaders pressapochisti e boriosi. Marco Zurzolo dieci anni fa si è mosso con MIGRANTI – Un mare di sogni (Egea).
Musica Jazz, agosto 2018, dedica attenzione al sassofonista e flautista colombiano Justo Almario, che se andò da Macondo per rinnovare il jazz. E’ il sassofonista colombiano di maggior importanza nella storia del jazz, il primo significativo messaggero di colori, melodie e ritmi afrocolombiani negli Stati Uniti, dove ha sviluppato il suo straordinario talento, ed è uno dei pochi artisti ad aver suonato sia con Duke Ellington sia con Charles Mingus.
La musica (gospel, soul, blues, jazz e pop) perde un’altra delle sue grandi stelle: la cantante e pianista afroamericana Aretha Franklin, aveva 76 anni. E’ stata la prima donna a far parte della Rock and Roll Hall of Fame e ha vinto 21 Grammy Award e altri numerosi riconoscimenti.
QUANDO LA CHITARRA E’ MULTILINGUE si apre una grande vena che invita a ballare il pubblico mentre si intreccia rock, blues, country, rumba congo-zairese, Hendrix, Page, Van Halen, Clapton, B.B. King, Franco: questa è la formula adottata dal chitarrista veneto Aldo Betto sostenuto dalla ritmica di Blake C.S. Franchetto – basso e Youssef Ait Bouazza alla batteria, ovvero Savana Funk Trio che ha concluso la rassegna la Vena del Jazz di Imola coordinata da Fabio Ravaglia per il Combo Jazz locale.
CUBA in Italia con il grande Pedrito Martínez dal 2 al 7 agosto 2018. Si inizia in terra pugliese dal Beat Onto Jazz festival . “Non suono latin jazz nella dimensione più conosciuta. La mia è musica molto alternativa, globale, direi world music mescolata a jazz, rock, timba, funk ma con sonorità ben radicate nella musica e nei ritmi afrocubani. E’ musica che cerca di conquistare pubblici differenti, mi interessa che le mie canzoni siano ascoltate, cantate e ballate non solo dai cubani e dai latinos, ma da gente di cultura anglosassone e di ogni parte del mondo. E questo tour inizia stasera in terra pugliese”.
Tra luglio e agosto Brenzone sul Garda (VR) farà il pieno di musica dal vivo, con ben due manifestazioni musicali che creeranno stimolanti intersezioni tra cantautorato, funk, jazz, pop d’autore, sonorità etniche. Primo appuntamento dal 19 al 22 luglio con Brain Zone Music Festival con la pregiata direzione artistica di Mauro Ottolini. Poi Notti Magiche a Campo, manifestazione dalla lunga e consolidata storia, nelle sere del 9 e 10 agosto con la partecipazione di Sergio Caputo e Francesco Baccini su un progetto swing.
Una voce formidabile, accattivante, incendiaria, magnetica, esplosiva, rilassata e al tempo stesso muscolare, toccante nel più autentico e puro spirito gospel-soul-blues-jazz quella della palermitana Daria Biancardi accompagnata dai bolognesi Groove City nello splendido scenario del parco di Villa Salina a Castelmaggiore (Bologna).
Correggio Jazz in Crossroads. Sabato 19 maggio 2018, Teatro Asioli di Correggio (RE), Luigi Tenco è stato celebrato in modo brillante con un tocco teatrale ed estroso dal musicista, compositore e direttore d’orchestra Mauro Ottolini.
La sera del 10 maggio 2018 i jazzofili e gli appassionati senza etichette musicali dell’Emilia Romagna (e altri fan arrivati da fuori regione) la ricorderanno a lungo per la grandiosa e swingante performance del celebre quartetto vocale composto da Cheryl Bentyne, Alan Paul, Janis Siegel, Trist Curless.
Dal rock alla fusion alla musica sperimentale passando per il jazz. Questo in estrema sintesi il nuovo progetto del bravissimo tastierista e arrangiatore Riccardo Fassi Tankio Band che ci ha regalato una rilettura strepitosa dell’opera di Frank Zappa. Tra le 17 tracce di «The Return of The Fat Chicken» anche composizioni di Fassi e di Antonello Salis, altro protagonista in questo progetto.
Lutto per la Black Music, che sia Jazz, Mbaqanga (ultima discendente degli idiomi jazz) e Mbube (tradizione vocale sudafricana) non importa: il 23 gennaio 2018 si è fermato per sempre il battito del cuore di uno dei suoi più importanti protagonisti, HUGH MASEKELA, cantante e trombettista, uno dei padri del jazz sudafricano. Aveva 78 anni, è deceduto nella sua città natale, Johannesburg, dove da bambino aveva iniziato a cantare nel coro della sua scuola ma dopo la visione del film “Young man with horn” venne fulminato dall’amore per tromba (e flicorno). Un combattente contro l’apartheid.
E’ il 30° del Soul festival, il più importante d’Europa: si tiene a Porretta Terme, sull’Appennino tosco-emiliano a una sessantina di chilometri da Bologna e l’artefice di questa bella rassegna, oramai un meeting internazionale, è Graziano Uliani, un grande appassionato di black music fin da ragazzo. Giovedì 20 luglio alle ore 20 nel Rufus Thomas Park il via del Porretta Soul con le australiane Sweethearts, i Lucilles dalla Spagna, la Gaudats Junk Band (componenti di Italia e Regno Unito) e Martha High, cantante di James Brown.
SOUL CITY è in libreria. Il bellissimo volume di Edoardo Fassio (Volo Libero edizioni) è un meritato omaggio alla meravigliosa storia del Porretta Soul Festival, un evento unico nato dall’amore incontenibile per la black music di Graziano Uliani, che da trent’anni dirige questo meeting di livello mondiale. La prefazione del volume è di Renzo Arbore.
A Porretta Terme un ponte intitolato a Solomon Burke. Porretta si conferma sempre di più la città del Soul, non solo grazie al Festival, ma anche alla toponomastica. L’amministrazione comunale di Alto Reno Terme, che comprende il territorio di Porretta, dedicherà infatti il ponte della stazione a Solomon Burke, il grande musicista scomparso nel 2010 e con cui l’avventura di Porretta Soul ebbe inizio grazie all’iniziativa di Graziano Uliani. E sulla capitale mondiale del soul è uscito ora il bel libro SOUL CITY di Edoardo Fassio, prefazione di Renzo Arbore (Vololibero edizioni)