Mostra tutti: Son
Un maestoso “manisero” jazzificato di Gonzalo Rubalcaba in compagnia della splendida vocalist guarachera Aymée Nuviola e di un energico sestetto sul palcoscenico del Parco Querini per il festival Vicenza Jazz 2021. Il video che segue presenta la parte saliente di questa versione del celeberrimo son-pregòn di Moisés Simons, pezzo immortalato circa in secolo fa dalla voce di Rita Montaner e successivamente fu cavallo di battaglia di Antonio Machìn. Ancora oggi El manisero si contende con Guantanamera e Chan Chan il ruolo iconico della musica afrocubana nel mondo.
New Conversations – Vicenza Jazz , venticinquesima edizione, segna il ritorno dopo la chiusura dovuta alla pandemia e per la prima volta il festival, diretto da Riccardo Brazzale, si terrà in estate, dall’1 al 10 luglio. Molte delle scenografie per i live saranno all’aperto, alcune inedite nella geografia della manifestazione. Tra i protagonisti internazionali che lanciano un nuovo percorso di ascolti dedicato ad alcuni dei più importanti pianisti in attività: Brad Mehldau, Gonzalo Rubalcaba e Fred Hersch.
Dall’archivio Micaribe, immagini, che reclamavano visibilità, girate alla rassegna eventi musicali Giardini al CUBO Unipol di Bologna: il 27 agosto 2013, in pedana il combo Latin Jazz Project da una idea del percussionista cubano José Antonio Molina affiancato da italiani: una sezione ritmica di ottimo livello (Alessandro Altarocca, piano; Paolo Ghetti, basso; Stefano Paolini, batteria) e un solista di statura internazionale come il tenorista Piero Odorici. Risultato: jazz en clave con descarga da entrare negli annali delle musiche afro-americane suonate sotto le Due Torri .
Martedì 18 maggio 2021 (inizio alle ore 19:30), per il suo secondo appuntamento al Teatro Asioli di Correggio (RE), il festival Crossroads, gioca le sue prime carte internazionali con il pianista gaditano Chano Dominguez e il mandolinista carioca Hamilton de Holanda. Tradizioni andaluse e brasiliane jazzificate da due grandissimi virtuosi. Biglietti: prezzo unico euro 18; ridotto under 30 euro 8.
Omar Rodriguez Calvo, matancero (di Matanzas) è un migrante della musica: da molti anni vive in Europa, attualmente residente ad Amburgo da dove sviluppa e muove i suoi progetti o le collaborazioni con gruppi e artisti nordici di vaglia. Ad esempio, da vent’anni è contrabbassista del noto Tingvall Trio, gruppo che ha recentemente pubblicato l’ottimo «DANCE» (Skip Records – distr. IRD).
Addio alla straordinaria musicologa Maria Teresa Linares, che il 14 agosto 2020 aveva compiuto 100 anni. Punto di riferimento fondamentale per chi negli anni Settanta si avvicinava alla scoperta dell’autentica musica popolare cubana, metà anni Ottanta nella sua veste di Direttore mi aprì, in via del tutto eccezionale, il Museo Nacional de la Musica dell’Avana, che era in fase di ristrutturazione. All’inizio del Novanta la rincontrai e il Museo soffriva ancora un po’ e così in quei giorni avaneri scrissi al volo un pezzo richiestomi dalla rivista Batteria e Percussioni. Ecco un mio modesto pensiero per ricordare il lavoro della grandissima etnomusicologa.
MANUEL VALERA – NEW CUBAN EXPRESS BIG BAND – «JOSE’ MARTI EN NUEVA YORK» (Greenleaf Music, 2020. Progetto interessante quello che ci presenta il pianista cubano Manuel Valera con la sua New Cuban Express Big Band: mettere in musica i versi del poeta ed eroe nazionale cubano Josè Marti raccolti nei Versos Sencillos. (recensione di Gaspare Bonafede)
«Rebirth», pubblicato dalla Savant records a fine giugno 2020, è il decimo album del percussionista Ray Mantilla che purtroppo ci ha lasciati nel marzo di quest’anno a causa di un tumore. Consapevole delle sue condizioni di salute ha voluto comunque completare le registrazioni dell’album nel dicembre 2019.
NATALE coni libri. In considerazione dell’orizzonte incerto che viviamo e vivremo, l’Associazione Italiana Editori (AIE) e quella dei librai (ALI) invitano i lettori ad andare in libreria il prima possibile, senza attendere il Natale. Sottoscriviamo questa campagna per un bene essenziale come i libri perchè nutrono l’anima e la mente.
Con questa prima recensione (PROGETTO LATINO di Jacopo Jacopetti) inizio un ciclo di articoli, senza nessuna presunzione o pretesa di critica musicale, tendenti a far conoscere quanto più possibile dei lavori che ritengo, a mio modesto parere, particolarmente meritori. Un grazie all’amico Gian Franco Grilli che mi ha piacevolmente stimolato ad iniziare questa nuova esperienza. Gaspare Bonafede
“a Tuba to Cuba” è il titolo dell’entusiasmante film documentario -presentato a Firenze- che mostra il tubista e contrabbassista Ben Jaffe (direttore della Preservation Hall Jazz Band di New Orleans e figlio dei fondatori di quel locale culto, ossia i genitori Allan e Sandra Jaffe) con la sua tuba impegnato ad esaudire l’ultimo sogno (interrotto prematuramente) di suo padre Allan: scoprire, trovare punti di contatto tra le radici musicali di origine africana di Cuba, Haiti e New Orleans da cui è nato il jazz.
Da un paio di settimane il musicista camagueyano Leandro Saint-Hill con il suo quartetto e il contributo di diversi eccellenti ospiti ha lanciato sul mercato discografico, CADENCIAS, un brillante album di cuban jazz (o detto in altro modo, Jazz en Clave) interpretato con una visione cosmopolita.
Di ritorno dal festival itinerante Crossroads con un po’ di immagini del formidabile concerto svoltosi il 5 settembre 2020 a La Tenda di Modena: sul palco, il duet dell’affascinante pianista Marialy Pacheco e del trombettista-vocalist-percussionista Joo Kraus.
“Lila’s mambo” è la traccia n.4 dell’album “Te lo Dije” di Harold Lopez-Nussa che uscirà il 28 agosto. Il video presenta in anteprima l’esecuzione live al Jazz Plaza 2020 nello scorso mese di gennaio. Un’ulteriore prova del jazz esaltante di questo quartetto per l’occasione “introdotto” dalle voci delle bambine di Harold.
HORACIO “EL NEGRO” HERNANDEZ e ITALUBA XV «Se Me Perdió La Maleta» (EGREM, 2020)
Horacio “El Negro” Hernández (batt.), Ivan Bridón (p., tast.), Amik Guerra (tr., flic.), Dany Noel (b.el.) – Percussionisti Ospiti: A.Acuña, R. Rekow, J.Díaz, K.Perazzo, T. Vizcaíno jr., E.Lazaga, El Piraña, G. Hidalgo, R.Flores, El Panga, L. Conte
Chi, per il presunto vuoto causato dall’assenza di Roberto Fonseca o per altri motivi, non ha partecipato all’appuntamento di sabato 18 luglio (Correggio, RE, Cortile del Palazzo dei Principi), ha perso l’occasione di assistere non solo ad una “sublime” perfomance afro-latin del duo Ramon Valle/Omar Rodriguez Calvo, ma soprattutto di conoscere e apprezzare dal vivo un altro protagonista mondiale del Latin piano: RAMON VALLE, nativo di Holguin, Cuba, naturalizzato olandese.
In sostituzione del concerto del pianista cubano Roberto Fonseca, impossibilitato a raggiungere l’Italia, sabato 18 luglio 2020 al Cortile del Palazzo dei Principi di Correggio (RE) il festival Crossroads farà comunque un’immersione a Cuba con il duo del pianista Ramón Valle e del contrabbassista Omar Rodriguez Calvo, due grandi talenti che risiedono da molti anni in Europa e qui hanno consolidato il loro sodalizio umano e professionale. Abbiamo raggiunto il pianista per qualche qualche anticipazione sulla serata molto attesa dagli aficionados del Latin jazz
… a Rimini, Fusignano, Bagnacavallo e Castel San Pietro. Dopo i primi concerti realizzati nel cuore dell’Emilia a partire dall’ultima settimana di giugno, Crossroads “Reloaded” arriva anche in Romagna, sia in riviera che nell’entroterra, e nell’area bolognese. Duo cubano Omar Sosa- Ernesstico a Fusignano il 24 luglio.
ARUÁN ORTÍZ With ANDREW CYRILLE and MAURICIO HERRERA
«Inside Rhythmic Falls». Pubblichiamo la recensione (già apparsa sul mensile Musica Jazz, giugno) del nuovo album di Aruan Ortiz (p., voc.), Andrew Cyrille (batt.) e Mauricio Herrera perc., voc.) registrato a New York nel maggio 2019, e uscito nei primi mesi del 2020 per l’etichetta discografica svizzera Intakt records.
CUBA, il 26 luglio, lo spirito martiano e i suoi discepoli. Causa il Covid-19 il governo dell’Avana decide di sospendere le celebrazioni del 26 luglio, data che dal 1959, trionfo della Rivoluzione, ogni anno si commemora per ricordare l’insurrezione de los Barbudos (capeggiati da Fidel Castro) quando nel 1953 sferrarono i primi attacchi al regime del sergente stenografo Fulgencio Batista, poi burattino Usa.
Salsa e latin jazz per il riscatto dei latinos. Questo in estrema sintesi il succo che spicca dalla lunga e articolata intervista a Oscar Hernández, importantissimo pianista, compositore e bandleader della musica latina e del latin jazz. Nato a Manhattan, da qualche anno Oscar si è trasferito a Los Angeles, dove continua a muovere i suoi progetti con il quintetto Alma Libre e con la favolosa SHO.
Negli anni Settanta sostituì il suo mentore Chucho Valdés nell’Orquesta Cubana de Musica Moderna; è stato il pianista di Arturo Sandoval e di Jane Bunnett. Una volta emigrato a Toronto è sceso in pista come solista. E in Canada Gian Franco Grilli l’ha raggiunto per farsi raccontare la sua luminosa carriera tra musica cubana e jazz.
Il nome del fortissimo batterista americano-libanese con corazón caraibico ogni tanto appare sulle colonne della rivista Musica Jazz. Gian Franco Grilli l’ha intervistato in occasione dell’uscita della sua ultima fatica discografica «Diluvio» (OriginArt.com)
Il primo giorno di giugno 2020 se n’è andato prematuramente il flautista cubano PEDRO TRUJILLO stroncato da un cancro. Pedro è stato uno dei fondatori del Grupo MONCADA, ambasciatori di son, ritmi del folklore cubano e canzone politica latinoamericana.
Incontriamo uno dei grandi Maestri del clarinetto contemporanea e del sax contralto per farci raccontare in dettaglio la unga storia della sua avventurosa vita, che nel 1980 l’ha visto fuggire da Cuba per cominciare da capo negli USA. Quella che segue è l’intervista integrale di Gian Franco Grilli, di cui una parte significativa è stata pubblicata sul mensile Musica Jazz (maggio 2017).