Mostra tutti: Cuba
Nell’interessante recensione sul manifesto (6.01.2022) come potrete vedere nel titolo si fa cenno al ritmo di rumba. Poiché mi hanno scritto privatamente alcuni amici per sapere se quella rumba si riferisce al fenomeno espressivo afrocubano (guaguanco, yambu, columbia ecc.) penso sia utile dire qualcosa al riguardo anche ad alcuni che ci seguono qui, e non sempre ferratissimi sul tema. Nella foto una antica festa di rumba cubana.
Il compositore e chitarrista cubano Martín Rojas Torriente dopo un lungo silenzio è riapparso in compagnia del grande cantautore e collega Pablo Milanés al festival Barranquijazz sulla costa caraibica della Colombia. Gian Franco Grilli l’ha raggiunto per ripercorrere la sua lunga carriera artistica e la dolorosa vicenda umana segnata da un gravissimo incidente subito nell’infanzia e accettato e superato con la musica.
Il formidabile pianista, compositore e jazzista cubano GONZALO RUBALCABA ci svela alcuni segreti sul concetto della clave nella musica cubana e nel latin jazz. “Tema affascinante e infinito, ma stiamo parlando di qualcosa che è come il cuore che non lo vediamo ma è dentro di noi che pulsa”, così Rubalcaba conclude il botta e risposta con Gian Franco Grilli
Sotto l’albero di Natale ho trovato un bel numero di regali coi fiocchi, soprattutto album. Tranne qualche episodica eccezione l’America Latina non è rappresentata, tuttavia le proposte hanno degli ingredienti di qualità in grado di interessare anche i nostri amici, è vero, prevalentemente di anima ‘latinoamericanista’, ma curiosi anche di altre belle sonorità come il jazz, fusion e soul blues. Continuate a leggere per scoprire queste chicche.
Vi segnaliamo un concerto spettacolare di musica cubana jazzificata con il quartetto formato da tre eccellenti musicisti cubani e uno spagnolo: PANCHO AMAT (tres, voce), Pepe Rivero (piano), Moisés Porro (percussioni) e il formidabile contrabbassista jazz JAVIER COLINA, con alle spalle magistrali incisioni con Bebo Valdés, Chano Dominguez, Tete Montoliu solo per citarne alcune. Questa performance che trovate su youtube è stata registrata nel AC Recoleto Jazz club di Madrid.
«Sounds from the Ancestors» (Mack Avenue- distr. Egea) del sassofonista afroamericano Kenny Garrett è uno dei più interessanti album di jazz ascoltati negli ultimi mesi. Una magnifica ibridazione di black music, ritmi e canti afrocubani per un ideale ritorno alla casa Africa in otto esaltanti tracce. Sicuramente una bellissima Strenna.
Assieme al pianista Harold López-Nussa abbiamo ripercorso alcune delle sue ultime produzioni, tra cui Te Lo Dije, Un Dìa Cualquiera, La Familia e la collaborazione con l’esaltante settetto El Comité. La prima chiacchierata raccolta un paio di anni fa, a causa di eccessivi ritardi di pubblicazione, è stata aggiornata al 2 dicembre 2021 grazie ad altri botta-risposta tra Gian Franco Grilli e il pianista avanero attualmente di stanza a Parigi.
Un libro pubblicato nel 2020 che ci era sfuggito, purtroppo, e appena ricevuto sulla scrivania: è FIDEL IN LOVE – il grande amore segreto del Lider Maximo della giornalista-scrittrice Paola Sorge (Castelvecchi, 16,80 euro). A prima …
“SUBA”, il secondo album del duo formato dal virtuoso pianista Omar Sosa e dal maestro di kora e cantante Seckou Keita con ospite il percussionista Gustavo Ovalles, è freschissimo di stampa su etichetta bendigedig. Sono undici splendide tracce composte e registrare durante il primo lockdown del 2020 come stimolo per una nuova alba, amanecer o suba (in lingua mandinga) e inno-veicolo di speranza, pace, amore e unità tra i popoli.
Finalmente è uscito Skyline, il primo album della trilogia di progetti in trio di GONZALO RUBALCABA, qui in compagnia di due suoi amici e mentori, i leggendari RON CARTER (contrabbasso) e JACK DEJOHNETTE (batteria). Uscita di cui il pianista cubano ci aveva anticipato alcuni dettagli a Vicenza Jazz 2021. Nove i brani in scaletta, tra cui anche tre bolero jazzificati, eseguiti con classe, eleganza e un tocco cristallino. Solo da una triangolazione così poteva scaturire musica di qualità come quella raccolta in Skyline per la 5Passion records, etichetta co-fondata dal pianista cubano da quando risiede in Florida.
Diciotto racconti dall’America Latina, diciotto storie, alcune davvero inedite, dal continente magico attraverso la brillantissima penna del giornalista Giorgio Oldrini, grande cronista, uno dei pochi veri conoscitori di quella immensa regione che spazia dal Rio Bravo alla Patagonia. Di seguito la recensione al libro “C’era una volta in America Latina” (Edizioni Interno4).
Si chiama Bologna Jazz Festival ma la kermesse musicale va al di là della città felsinea, coinvolgendo i comuni dell’area metropolitana e le province di Modena, Ferrara e Forlì dal 28 ottobre al 16 novembre, ospitando stelle internazionali come John Scofield assieme a Dave Holland, Gonzalo Rubalcaba in duo con Aymée Nuviola e il nostro Paolo Fresu con una sua all stars in omaggio a David Bowie. Attorno ai concerti dei super big nei teatri si svilupperà poi una programmazione nei club ricca anch’essa di nomi di primo piano e in parallelo attività artistiche collaterali.
L’Avana déco di Alessandra Anselmi: percorsi tra storia, cultura e architettura. Libro pubblicato da Gangemi editore.
(articolo di Aldo Garzia ripreso da Alias, Il manifesto, 2 ottobre 2021).
La formazione del percussionista siciliano “Guna” Sergio Cammalleri riassume nell’album ONA IREO il frutto di oltre trent’anni di ricerca, sperimentazione musicale e studi tra percussioni e spiritualità. Hanno collaborato a questa autoproduzione talentuosi musicisti internazionali tra cui nomi del calibro di Carlos D’l Puerto Sr. (ex-Irakere) e Michael Viñas (Seis del Solar- Rubén Blades). Di questo e altro si parla nell’intervista raccolta da Gian Franco Grilli
Paradiso Jazz 2021. UN TRIPUDIO di ritmi e di canti afro di fronte a una platea festosissima che ha tributato lunghe e numerose ovazioni alla performance del trio Richard Bona, Alfredo Rodriguez e Ludwig Afonso ospite del Paradiso Jazz festival 2021 nella serata di martedì 27 luglio. Diciamolo pure: questo è stato il più importante concerto di afro –latin di tutta l’estate musicale bolognese se non regionale.
Iniziano a Cuba i processi sommari contro i partecipanti alle proteste dell’11 luglio 2021.
I tribunali avviano procedimenti contro decine di detenuti, mentre sempre più voci chiedono moderazione
GONZALO RUBALCABA & AYMEE NUVIOLA DUO, di ritorno da Correggio Jazz- Crossroads, 16 luglio 2021. Se la musica afrocubana (e in parte anche l’afro-latin) è ritmo, è alma (anima), è swing, è melodia, è armonia, chi però cattura principalmente l’attenzione del pubblico è il ritmo con quel particolarissimo swing en clave che la tipica sezione ritmica afrocubana riesce a fornire.
La XXIX edizione di Fano Jazz By The Sea, si svolgerà dal 23 al 31 luglio 2021, nell’arco di 9 intense giornate, con ideale prosecuzione l’1 agosto alla Golena del Furlo di Acqualagna, in apertura del nuovo progetto Terre Sonore, con i Funk Off. Anche questa, un’edizione che dovrà innanzitutto tenere conto della situazione sanitaria: organizzato come di consueto da Fano Jazz Network in collaborazione con il Comune di Fano e altre istituzioni.
Nel programma di Vicenza Jazz 2021 anche una straordinaria finestra latin con il duo piano-voce cubano di Gonzalo Rubalcaba e Aymée Nuviola integrato per l’occasione da un ottimo sestetto. Quella che segue è la efficacissima recensione redatta dal percussionista Gaspare Bonafede, che ringraziamo doppiamente avendo anche collaborato alla nostra trasferta il 5 luglio 2021 al Parco Querini, una delle sedi del festival jazz vicentino.
Un maestoso “manisero” jazzificato di Gonzalo Rubalcaba in compagnia della splendida vocalist guarachera Aymée Nuviola e di un energico sestetto sul palcoscenico del Parco Querini per il festival Vicenza Jazz 2021. Il video che segue presenta la parte saliente di questa versione del celeberrimo son-pregòn di Moisés Simons, pezzo immortalato circa in secolo fa dalla voce di Rita Montaner e successivamente fu cavallo di battaglia di Antonio Machìn. Ancora oggi El manisero si contende con Guantanamera e Chan Chan il ruolo iconico della musica afrocubana nel mondo.
La violinista-cantante Yilian Cañizares Ruiz ha scelto il trafficatissimo crocevia di New Orleans (che tra l’altro fu frequentatissima da musicisti cubani ancora prima della nascita del jazz) per concretizzare discograficamente con “Erzulie” (Planeta Y03) delle affinità culturali, sincretiche e spirituali tra Cuba, Haiti e New Orleans. Il progetto è stato presentato recentemente con il suo Resilience Trio (Inor Sotolongo, perc.; Chilo Tomas, basso) al festival Crossroads 2021.
Prendiamo spunto dallo spezzone del film “Vacanze al(!) Messico” (1946) , dove XAVIER CUGAT (violinista, direttore d’orchestra che amava anche cantare) si esibisce alla voce (tenendo in braccio il mitico chihuahua) nel brano Yo Te Amo Mucho (Youtube), per segnalarvi il bellissimo e voluminoso libro-enciclopedia “MONDO EXOTICA – Suoni, visioni e manie della rivoluzione lounge” scritto dal giornalista musicale e autore radiofonico FRANCESCO ADINOLFI per l’editore MARSILIO, in libreria da pochissimi giorni.
Dall’archivio Micaribe, immagini, che reclamavano visibilità, girate alla rassegna eventi musicali Giardini al CUBO Unipol di Bologna: il 27 agosto 2013, in pedana il combo Latin Jazz Project da una idea del percussionista cubano José Antonio Molina affiancato da italiani: una sezione ritmica di ottimo livello (Alessandro Altarocca, piano; Paolo Ghetti, basso; Stefano Paolini, batteria) e un solista di statura internazionale come il tenorista Piero Odorici. Risultato: jazz en clave con descarga da entrare negli annali delle musiche afro-americane suonate sotto le Due Torri .
Da alcune settimane è in libreria il volume di Cosimo Damiano Damato, Ernesto Che Guevara, Luce che accende la tua notte. Le poesie del Che e altri scritti. (Compagnia editoriale ALIBERTI, 2021- 142 pagine, 13,90 €)
JOHN DAVERSA, poliedrico e straordinario artista a tutto tondo, jazzista (trombettista, cantante, compositore, arrangiatore, bandleader di big e small band, docente alla Università di Miami) ha pubblicato «Cuarantena: With Family at Home», uno splendido cd autoprodotto che più latin non si può, un buonissimo omaggio al “potere curativo”del bolero, e con che razza di quintetto: Gonzalo Rubalcaba (piano), Dafnis Prieto (batteria), Carlo De Rosa (basso) e Sammy Figueroa (percussioni).