Brasile
Se tra le nazioni di cultura ispanica del Nuovo Mondo vi sono degli elementi comuni, pur nelle molte differenze, il Brasile è senza dubbio un universo a sé, che andrebbe trattato a parte, perchè unico dentro l’America del Sud. Tanto che al suo interno troviamo un ampio ventaglio di differenze orografiche, territoriali, climatiche, etniche, linguistiche, culturali e sociali impossibili da analizzare esaustivamente anche da parte degli studiosi più autorevoli delle varie discipline. Noi, da semplici appassionati e osservatori, ci limiteremo di volta in volta a presentare alcuni aspetti di questo enorme e complesso mosaico e cercheremo di fare collegamenti tra i vari microcosmi, ossia mettere in evidenza aspetti positivi o negativi vissuti e condivisi sia dai brasiliani che dai suoi cugini delle Americhe. Per esempio, l’importanza di alcune coltivazioni come la canna da zucchero, la pagina nera del commercio degli schiavi, l’incontro-scontro con le popolazioni indigene da parte degli europei colonizzatori, le tradizioni musicali e ritmiche di origini africane, le religioni popolari come il candomblé, umbanda, santeria o vodù, eccetera eccetera. Ma vi sono entità che apparentemente dovrebbero stare sotto il medesimo ombrello e invece non è così: il jazz latino è un esempio. Sono soltanto piccoli spunti per capire che si può andare oltre gli stereotipi esistenti sul ‘continente’ do Brasil associato spesso e soltanto a samba, carnevale di Rio de Janerio e calcio. Che è anche tutto ciò, certamente, ma la realtà è moltissimo di più dei fenomeni appena citati, e quindi vale la pena approfondire un poco di più: basta solo un pizzico di curiosità e voglia di allargare la propria visione sul mondo.
In questa direzione vanno le numerose organizzazioni che si occupano nello specifico, con competenza e passione di questa immensa Nazione. Poi ci sono tanti libri e guide, siti web, per ogni tipo di gusto, interesse e sensibilità. Con il nostro esteso concetto caraibico ci avvicineremo a questa realtà – che sfiora i 200 milioni di persone – in punta di piedi, con gradualità, alla nostra maniera, e soprattutto attraverso interpreti di questo Paese, con notizie, eventi o interviste e racconti di artisti, viaggiatori, esperti e non, fin qui incontrati.