L’audiovisivo “Cuba, Amo Esta Isla” (online in youtube) è un omaggio al popolo e alla cultura cubana e non è una adesione al sistema politico del Paese. Un potpourri di immagini e suoni dell’Isla Grande di Gianfry Grilli
continua...... »Sabato 20 maggio, ore 21, l’altista Cristiano Arcelli sarà il protagonista di una nuova serata di Crossroads presso il Teatro Asioli di Correggio (RE). Per questo concerto Arcelli si presenterà col suo progetto “Almost Romantic”, che segna un notevole arricchimento armonico rispetto alle sue più recenti prove da leader grazie alla presenza di Simone Graziano (pianoforte), Stefano Senni (contrabbasso) e Bernardo Guerra (batteria), ai quali va ad aggiungersi il violino di Massimiliano Canneto.
La tournée del Duo Enrico Rava & Geri Allen ha toccato anche Correggio Jazz/Crossroads. Jazz mainstream, linguaggio di grande cantabilità, hard bop e bossa jazz. Un concerto dalla vena lirica di grandissimo impatto che solo due veterani del jazz sono in grado di creare. Ecco un po’ di scatti al Teatro Asioli di Correggio (RE), mercoledì 17 maggio 2017.
“Quincy Jones Presents” il giovanissimo Jacob Collier. Alla luce dei due Grammy Awards che il cantante, multistrumentista e perfomer multimediale inglese si è recentemente portato a casa, bisogna ammettere che il suo mentore Jones anche questa volta è stato lungimirante nell’individuare una nuova sorgente di talento. Giovedì 18 maggio, ore 21, Teatro Asioli, Correggio (RE) Jacob Collier con tutto il suo armamentario sonoro sarà il protagonista di un nuovo spettacolo del festival itinerante Crossroads.
Martedì 16 maggio alle ore 21, il pianista Danilo Rea, uno dei jazzisti italiani più amati, con la sua performance in solo “Notturno” darà il via alle ben undici serate di musica dal vivo che si terranno sino all’1 di giugno presso il Teatro Asioli di Correggio (RE) nell’ambito della diciottesima edizione di Crossroads.
Soul, gospel, jazz, r&b, funky, James Brown, Aretha Franklin, Nina Simone, Michael Jackson, questo in sintesi la bellissima performance dell’11 maggio del duo afroamericano formato dalla vocalist- pianista Avery*Sunshine e dal chitarrista Dana Johnson (al suo fianco anche nella vita). Davvero un concerto di black american music di primissimo ordine che il pubblico del Mama’s Club di Ravenna ha lungamente applaudito e apprezzato.
Sabato 13 maggio ore 21 l’edizione 2017 del festival Ravenna Jazz entrerà per l’ultima volta al Teatro Alighieri, con la ribollente musica di uno storico esponente della fusion jazz-rock: il batterista Billy Cobham, della cui band faranno parte Carl Orr (chitarra), Christian Gálvez (basso elettrico), Steve Hamilton e Camelia Ben Naceur (tastiere). In attesa Sabato 13 maggio, ore 2 1,l’edizione 2017 del festival Ravenna Jazz entrerà per l’ultima volta al Teatro Alighieri, con la ribollente musica di uno storico esponente della fusion jazz-rock: il batterista Billy Cobham, della cui band faranno parte Carl Orr (chitarra), Christian Gálvez (basso elettrico), Steve Hamilton e Camelia Ben Naceur (tastiere). In attesa del concerto ad alto tasso voltaico di Cobham, il pomeriggio proporrà un concerto Aperitif con il chitarrista Antonio Stragapede: il suo solo “L’Onda, storie italiane di uomini e chitarre” inizierà alle ore 18:30 (Al Cairoli, ingresso gratuito).
NICO GORI & SWING 10tet + special guest Ernesto Tacco in Dancing Swing Party al Teatro Socjale di Piangipane (RA), venerdì 12 maggio, ore 21:30, un nuovo appuntamento della programmazione di “Ravenna 44° Jazz Club”. Protagonista del concerto sarà il clarinettista Nico Gori col suo Swing 10tet che avrà uno special guest, il ballerino di tip tap Ernesto Tacco. Alle 18:30, Cabiria Wine Bar, Giacomo Toni “Piano Punk Cabaret”.
Mercoledì 10 maggio sarà una lunga giornata musicale. Si inizierà di mattina, ore 10 al Mama’s Club, con il workshop sulla vocalità condotto dalla cantante Laura Avanzolini, che aggiunge un nuovo capitolo alla storica attività seminariale di “Mister Jazz”. “La voce nel jazz tra suono, parola e improvvisazione”, questo il titolo del workshop. Laura Avanzolini sarà poi protagonista anche del concerto, ore 21:30, sempre al Mama’s Club col suo trio (Fabio Petretti al sax tenore e Daniele Santimone alla chitarra 7 corde).
Nella voce afro-americana di Avery*Sunshine sono racchiuse tutte le delizie della black music, dal soul al jazz e l’R&B. Sarà lei, impegnata anche al pianoforte e le tastiere, la protagonista della serata di giovedì 11 maggio per Ravenna Jazz al Mama’s Club in duo col chitarrista Dana Johnson (inizio alle ore 21:30). Aperitif del pomeriggio: il sassofonista Alessandro Scala renderà omaggio al repertorio e lo stile di Dexter Gordon (ore 18:30, Due Dame).
Una performance pazzesca di Pat Metheny in 4et al Ravenna Jazz 2017 e forse uno dei concerti più importanti di questa longeva rassegna che è giunta alla sua 44^edizione. Antonio Sanchez, monumentale batterista, ha dominato la scena per i primi venti minuti poi il bandleader ha preso in mano la situation da grande timoniere, lasciando democraticamente spazio ai partners e duettando con loro. Notevoli anche il pianista Gwilym Simcock e la contrabbassista Linda Oh, apparentemente defilati ma fondamentali in questa sezione ritmica di prima grandezza, architrave su cui Pat costruisce il suo complesso edificio sonoro.
Lunedì 8 maggio, il festival Ravenna Jazz apre le porte alla produzione originale “Pazzi di Jazz” Young Project, alla quale è stato tra l’altro appena riconosciuto per la terza volta il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il concerto riunirà sul palcoscenico del Teatro Alighieri (ore 21) ben 250 giovanissimi diretti da Tommaso Vittorini, Ambrogio Sparagna & Alien Dee special guests PAOLO FRESU. Omaggio a Dizzy Gillespie nel centenario della nascita.
Atteso da mesi, tanto da essere ormai tutto esaurito (ma alcuni biglietti saranno comunque messi in vendita la sera stessa dello spettacolo) il concerto del chitarrista Pat Metheny è senza dubbio l’appuntamento più prestigioso dell’edizione …
Il primo weekend dell’edizione 2017 del festival Ravenna Jazz si apre coi suoni a cavallo fra tradizione mediorientale e modernità statunitense del quartetto Istanbul Sessions, guidato dal sassofonista Ilhan Ersahin. Assieme a lui, per il …
Il Trio Bobo, che si esibirà venerdì 5 maggio (ore 21:30) al Cisim di Lido Adriano (RA), è garanzia di un inizio di festival a pieni giri per la quarantaquattresima edizione del Ravenna Jazz, in programma sino al 14 maggio. Saranno dunque la chitarra di Alessio Menconi e la ritmica ‘presa in prestito’ dalle Storie Tese di Elio (Faso al basso elettrico e Christian Meyer alla batteria) a dare il via alla storica kermesse jazzistica ravennate, con la loro fusion ipercinetica e mozzafiato, intervallata da interazioni con il pubblico che si preannunciano di ‘eliana’ ironia.
Cantante, rumbera, compositrice, arrangiatrice, direttrice di coro e band leader, carismatica presenza della musica cubana, Daymé Arocena, venticinquenne, è già un artista che calca con sicurezza la scena internazionale del jazz. Tra le collaborazioni: Jane Bunnett, sassofonista e bandleader canadese. Recentissimo è il suo secondo album ”Cubafonía” (Brownswood Recordings) che dato lo spunto a Gian Franco Grilli per intervistarla durante la tournée europea.
Memphis Blues, Atlanta Blues, Loveless Love, St. Louis Blues e giù giù… fino a Basin Street Blues, brani del “padre del blues” William C. Handy interpretati magistralmente dal sestetto di Roy Paci & Mauro Ottolini al Teatro Comunale di Russi (Ra): così Crossroads ha voluto celebrare la Giornata Internazionale del Jazz promossa dall’Unesco. E il pubblico ha risposto magnificamente, con grande partecipazione rendendo questa notte di melodie davvero divertente. Melodie scritte un secolo fa ma che continuano a trasmettere emozioni e pura energia, musica più viva che mai.
Dopo l’entusiasmo incontenibile manifestato a Paolo Fresu in quintetto pochi giorni fa, il pubblico del Teatro Ebe Stignani ha portato in trionfo il quartetto di FABRIZIO BOSSO e l’ospite speciale ENRICO RAVA per il secondo appuntamento imolese di Crossroads. Il concerto di queste due grandi trombe di generazioni e concezioni musicali diverse entra nella storia del jazz italiano, e non solo. Bosso è un musicista virtuoso, creativo, che tecnicamente può competere con i due o tre migliori trombettisti al mondo.
Venerdì 28 aprile, il gran finale della fortunata edizione 2016/17 di Ferrara in Jazz è con la contagiosa energia della Tower Jazz Composers Orchestra, l’apprezzata orchestra residente del Jazz Club Ferrara, magistralmente diretta da Piero Bittolo Bon e Alfonso Santimone. Ad arricchire la serata saranno Gil, Willygroove e France, ovvero i dj che hanno animato gli scatenati lunedì del Torrione. Segue il concerto l’imprevedibile jam session.
Il 1° maggio a Forlì è ormai una consuetudine per Crossroads: una tradizione che ha una sua identità ben caratterizzata, con alcuni elementi ricorrenti (la presenza dell’Italian Jazz Orchestra e un enorme cast artistico) e altri variabili (cambiano i solisti ospiti). Quest’anno il kolossal jazz sarà dedicato a Nat King Cole e vedrà Fabrizio Bosso e Walter Ricci salire sul palco del Teatro Diego Fabbri (ore 21) assieme all’Italian Jazz Orchestra diretta da Fabio Petretti.
Domenica 30 aprile,ore 21.00, in occasione della Giornata Internazionale UNESCO del Jazz, Crossroads torna al Teatro Comunale di Russi (RA) con gli ottoni di due esuberanti solisti, Roy Paci (tromba) e Mauro Ottolini (trombone). Paci e Ottolini condividono la leadership di “Penta Blues”, gruppo votato alla riscoperta dei capolavori ma anche di brani meno noti del jazz-blues primigenio di W. C. Handy, con Vanessa Tagliabue Yorke (voce), Roberto De Nittis (pianoforte), Riccardo Di Vinci (contrabbasso) e Zeno de Rossi (batteria).
Creology è il disco fresco di stampa che dà lo spunto a un nuovo tour della cantante portoghese Carmen Souza, che venerdì 28 aprile, ore 21:15 farà tappa al Cinema Teatro Moderno di Savignano sul …
Un vero trionfo, sorprendente (per chi non li avesse mai visti) il concerto dei giovanissimi statunitensi SNARKY PUPPY, una azzeccatissima collaborazione Crossroads-Paradiso Jazz. Estragon sold out, entusiasmo del pubblico da spettacolo rock. Un band che si merita tutti i tre Grammy Award vinti, una formazione che si esprime a livelli altissimi soprattutto nel funky jazz, una sezione fiati a dir poco strepitosa che già lascia il segno nello storia del jazz rock alle cui spalle si scorgono diversi riferimenti. Ma questo è un altro discorso.
Dopo il recentissimo memorabile concerto di Paolo Fresu al Teatro Ebe Stignani di Imola, Crossroads presenterà sullo stesso palcoscenico, giovedì 27 aprile, ore 21.15, in un solo colpo altri due eccellenti trombe: FABRIZIO BOSSO e …
Mercoledì 26 aprile,ore 21, Crossroads torna alla Casa della Musica di Parma per l’esibizione di un altro grande trombettista. Protagonista sarà infatti Tom Harrell, solista nel cui stile la forza espressiva del bop e un toccante senso lirico si intrecciano con rara intensità. La sua ritmica è una squadra ormai affiatata da una lunga esperienza in comune: Danny Grissett al pianoforte, Ugonna Okegwo al contrabbasso e Adam Cruz alla batteria.
Lunedì 24 aprile, ore 21.30, l’ultimo main concert firmato Ferrara in Jazz 2016/17 è con l’intenso melodismo e la raffinatezza dell’Aaron Parks Trio. Il giovane pianista di Seattle approda al Torrione di Ferrara per presentare “Find The Way”, secondo album edito da ECM per il quale si è avvalso di due prodigiosi compagni di viaggio come Ben Street al contrabbasso e Billy Hart alla batteria.