L’audiovisivo “Cuba, Amo Esta Isla” (online in youtube) è un omaggio al popolo e alla cultura cubana e non è una adesione al sistema politico del Paese. Un potpourri di immagini e suoni dell’Isla Grande di Gianfry Grilli
continua...... »Dopo alcuni anni di assenza dal capoluogo regionale, lunedì 24 aprile, ore 21.3o Crossroads torna a fare tappa a Bologna portando all’Estragon Club una delle poche date italiane degli statunitensi Snarky Puppy, una band ormai di …
Agli appassionati di latin jazz e dintorni segnaliamo che sul numero di aprile 2017 di Musica Jazz si parla a pag. 11 dell’ultimo album di Charlie Sepulveda (Porto Rico); poi alle pag. 46-51 l’intervista al pianista venezuelano Edward Simon (foto) di Gian Franco Grilli; pag.52-56, intervista alla cantante brasiliana Teresa Cristina di Pietro Scaramuzzo; pag.59-62, intervista al pianista-cantante brasiliano Ed Motta di Nicola Gaeta.
Poche ore fa abbiamo apprezzato la tromba stellare, strepitosa, portentosa di FABRIZIO BOSSO di scena a Modena con il progetto Spiritual Trio. Di grande livello anche i sodali Alberto Marsico (organo Hammond) e Alessandro Minetto (batteria), ma quando il trombettista piemontese inizia ad improvvisare la musica sembra prendere il volo e ti trascina in questo vortice senza fine. Bosso è indubbiamente tra i più grandi virtuosi del suo strumento a livello mondiale. Ecco un po’ di scatti di Bosso, Marsico e Minetto.
Crossroads arriva a Russi (RA) per due domeniche consecutive al Teatro Comunale ( inizio dei concerti alle ore 21). Domenica 23 aprile sul palcoscenico il sassofonista Francesco Cafiso con il progetto “La Banda”, un sestetto che annovera Giovanni Amato alla tromba, Humberto Amésquita al trombone, Mauro Schiavone al pianoforte, Pietro Ciancaglini al contrabbasso e Walter Paoli alla batteria. La musica bandistica della sua terra siciliana fornirà la materia prima per una sapiente rilettura jazzistica.
Crossroads arriva a Imola (BO) con due concerti che vedranno salire sul palco i tre più famosi trombettisti del jazz nazionale. Sarà Paolo Fresu il protagonista del primo appuntamento imolese di Crossroads 2017, che si terrà al Teatro Ebe Stignani venerdì 21 aprile (inizio ore 21:15): per questa occasione il trombettista sardo si esibirà con il suo longevo quintetto. Questa formazione annovera Tino Tracanna al sax tenore e soprano, Roberto Cipelli al pianoforte e Fender Rhodes, Attilio Zanchi al contrabbasso ed Ettore Fioravanti alla batteria.
Venerdì 21 aprile (ore 21.30), al Jazz Club Ferrara, con il Nilson Matta – Chico Pinheiro Dynamic Duet si conclude Samba Meets Jazz, percorso formativo incentrato sul jazz samba e sulla musica brasiliana in generale che si è tenuto al Jazz Club, in esclusiva europea, con il prezioso sostegno di Caffè Meseta.
Inizia dal Bravo Caffé di Bologna (giovedì 20 aprile) il tour italiano della vocalist e compositrice cubana Daymé Arocena accompagnata da Jorge Luis Lagarza al piano, Rafael Aldama al basso e Ruly Herrera alla batteria. Il 21 aprile si sposta nella capitale all’Auditorium Parco della Musica e sabato 22 al Biko Club di Milano. Giovanissimi artisti avaneri impegnati a ibridare rumba, mambo, son, afro, jazz e soul.
Le notizie latinoamericane estratte dalla stampa nazionale parlano di Brasile, Argentina, Cuba, Ecuador, Messico, Venezuela.
La ventiduesima edizione di New Conversations – Vicenza Jazz sarà un viaggio lungo la grande strada maestra della musica improvvisata, percorrendo la quale il programma del festival saprà muoversi con estrema agilità. In scena dal 12 al 21 maggio, sotto la bandiera del titolo “To Be or Not To Play”, che strizza l’occhio all’autobiografia di Dizzy Gillespie e all’eredità storica del bop, Vicenza Jazz 2017 saprà raccontarla attraverso i suoi grandi protagonisti odierni, ispirandosi a una sorta di veracità estetico-filosofica.
Serata dal groove intenso e dai brillanti e infuocati interventi solistici quella di giovedì 20 aprile, ore 21.30, alla Tenda di Modena: sul palco salirà lo Spiritual Trio del funambolico trombettista Fabrizio Bosso, con Alberto Marsico all’organo Hammond e Alessandro Minetto alla batteria. Si tratta del terzo e ultimo appuntamento modenese per l’edizione 2017 di Crossroads.
Mercoledì 19 aprile alle ore 21, il Centro Giovanile Ca’ Vaina di Imola (BO) ospiterà una serata a ingresso libero in cui si celebrerà il rapporto tra jazz e arti visive, oltre che la memoria di un’importante fetta della storia del jazz italiano, con “Documentare” il Jazz (a cura di Franco Minganti e Giorgio Rimondi) e il film documentario “Al Capolinea – Quando a Milano c’era il jazz” di Marianna Cattaneo
Lunedì 17 aprile, ore 21.30, Jazz Club Ferrara, protagonisti di Monday Night Raw sono l’eleganza tecnica e il sorprendente interplay del duo Federico Casagrande (chitarrista) e Fulvio Sigurtà (tromba). Segue il concerto l’imprevedibile jam session arricchita dai partecipanti a Samba Meets Jazz. Prende il via lunedì, infatti, la masterclass diurna tenuta da Nilson Matta e Chico Pinheiro che proseguirà al Torrione – in esclusiva europea – fino a venerdì 21 aprile.
Sabato 15 aprile, ore 21.30, il Jazz Club Ferrara festeggia la Pasqua ospitando una tappa del tour di “State Of The Art”, nuovo doppio album live di Fabrizio Bosso uscito il 7 aprile scorso per la Warner Music. A fianco dell’apprezzato trombettista troviamo Julian Oliver Mazzariello al pianoforte, Jacopo Ferrazza al contrabbasso e Nicola Angelucci alla batteria.
Con cinque giorni di ritardo ricordiamo il Centenario del leggendario percussionista cubano MONGO SANTAMARIA: nato il 7 aprile 1917 nel quartiere Jesus Maria dell’Avana, Cuba e deceduto a Miami l’1 febbraio 2003. Mongo, assieme ad altri suoi colleghi congueros, fornì un importante contributo incrociando i ritmi tradizionali cubani con gli stili musicali afroamericani nati dal blues e conferendo così maggior africanità al jazz. E tutto sotto il comando della conga o tumbadora come viene chiamata a Cuba.
Giovedì 13 aprile, ore 21 Teatro Comunale/La Baracca dei Talenti, Gambettola (FC), Crossroads presenta il quartetto della cantante franco-africana Mina Agossi. Lo spettacolo in esclusiva italiana vedrà sul palco assieme alla Agossi una band capace di aggiungere una tinta blues a un programma musicale che abbraccia la jazz song, la sensualità melodica francese, l’ardore dei ritmi afro: Romain Ross alla chitarra, Eric Jacot al basso acustico e Philippe Combelle alla batteria.
Un filo diretto con le più varie espressioni del jazz statunitense: la 44a edizione del festival Ravenna Jazz si svolgerà dal 5 al 14 maggio portando nella città romagnola grandi miti del jazz crossover (Pat Metheny), della fusion (Billy Cobham), della scena alternativa newyorkese (Marc Ribot). Anche gli artisti più giovani in programma sono già in aria di celebrità, come la prodigiosa sassofonista Grace Kelly e la cantante Avery*Sunshine, mentre gli Istanbul Sessions faranno da ponte tra la scena musicale d’oltreoceano e quella mediterranea.
Sabato 8 aprile, ore 21.30, al Jazz Club Ferrara (Torrione San Giovanni), il grande jazz firmato dal quartetto Roberto Gatto International che allinea, oltre al versatile band leader e batterista romano, un brillante virtuoso del basso elettrico come Dario Deidda, il pianista newyorkese Sam Yahel e il sassofonista spagnolo Javier Vercher. Il quartetto suonerà poi domenica 9 aprile a Castel San Pietro (Bo) chiudendo la rassegna Cassero Jazz, in collaborazione con Crossroads.
“Lenin vince ancora, ma naturalmente non Ilich Ulianov bensì Lenin Moreno. Gia’ vicepresidente con Rafael Correa, gia’ delegato speciale per i problemi degli invalidi per le Nazioni Unite, nominato da Ban Ky Moon, ha vinto il ballottaggio delle elezioni in Ecuador”. Il pezzo ci è pervenuto da Giancarlo Guglielmi residente all’Avana che pubblichiamo per dare spazio alle libere opinioni.
Venerdì 7 aprile, ore 21.30 (Jazz Club Ferrara) con Gegè Telesforo approda al Torrione Soundz For Children, progetto ideato da Unicef e dallo stesso Telesforo volto a trasmettere ai più piccoli i valori del rispetto, dell’inclusione e della solidarietà attraverso la musica. Affiancano l’eclettico leader la talentuosa vocalist newyorchese Joanna Teters, Alfonso Deidda al sassofono, tastiere, flauto e voce, Seby Burgio al pianoforte e tastiere, “Fratello” Joseph Bassi al contrabbasso e Dario Panza alla batteria.
Nella città estense dal 17 al 21 aprile il Jazz Club Ferrara propone – in esclusiva europea e con il contributo di Caffè Meseta – un’imperdibile occasione formativa e di approfondimento con “Samba Meets Jazz”, masterclass condotta da due protagonisti del genere come il contrabbassista Nilson Matta ed il chitarrista Chico Pinheiro. Gli incontri presso il Torrione San Giovanni di Ferrara.
Edizione numero 30 per Cassero Jazz. La rassegna castellana organizzata dal Combo Jazz Club e dalla Polisportiva Uisp di Castel San Pietro Terme festeggia trent’anni di programmazione di alto livello. Il festival si svolgerà il 7-8 e 9 Aprile (Teatro Comunale di Castel S.Pietro Bo) con tre importanti progetti. Inaugura Paolo Fresu venerdì 7 aprile, mentre a Roberto Gatto la serata di chiusura, domenica 9. Sabato 8 il duo De Leo/Puglisi. Cassero Jazz è nel prestigioso cartellone itinerante CROSSROADS – Jazz e altro in Emilia Romagna .
Si svolgerà alla Tenda, con il trio di Leyla McCalla (cantante e violoncellista, oltre che suonatrice di banjo), la seconda tappa a Modena dell’edizione 2017 del festival itinerante Crossroads. Il concerto, in programma giovedì 6 aprile (ore 21:30), porterà nel cuore dell’Emilia il melange sonoro di quel crocevia di stili musicali che è New Orleans. Canzoni impregnate di umori e colori, la cui peculiarità è ben raffigurata dall’organico strumentale: assieme alla McCalla ci saranno Free Feral (violino, voce) e Daniel Tremblay (chitarra, banjo, percussioni, voce).
Saranno nel segno delle più prestigiose trombe jazz statunitensi i due concerti in programma alla Casa della Musica di Parma di Crossroads. Il primo appuntamento, mercoledì 5 aprile, ore 21, vedrà salire sul palco uno dei più eloquenti rappresentanti della nuova generazione, Avishai Cohen, recentemente consacrato dall’esordio discografico sull’etichetta ECM, in quartetto con Jonathan Avishai (pianoforte), Yoni Zelnik (contrabbasso) e Ziv Ravitz (batteria). Il 26 aprile invece sarà il turno di una “vecchia tigre” come Tom Harrell.
Il concerto di lunedì 3 aprile, ore 22, Sala Paradiso di San Lazzaro di Savena (BO) segna l’inizio della collaborazione tra il festival itinerante Crossroads e la rassegna Paradiso Jazz. Protagonista della serata sarà la Sun Ra Arkestra, una delle formazioni più pittoresche della storia del jazz che prosegue l’attività anche dopo la scomparsa del suo carismatico fondatore. L’Arkestra è una sorta di comune jazzistica in cui la musica è fortemente idealizzata e improntata alla massima libertà espressiva.
Torrione al completo per l’attesissimo concerto dell’altosassofonista afroamericano STEVE COLEMAN con il trio Reflex. Dalla prima all’ultima nota una performance infuocata di Coleman che suona ad occhi chiusi (in tutti i sensi) e tenendo in pugno il pubblico (molti giovani, …buon segno) come non si vedeva da tempo. Un trionfo e una grandissima prestazione anche dei due sodali, il bassista Anthony Tidd e il batterista Sean Rickman, e quando al termine qualcuno chiedo loro: bravi, ma è jazz contemporaneo, è free, è fusion? loro rispondono : “No, no, è musica originale, originale!!!”.