Pat Metheny sarà la principale star del Bologna Jazz Festival 2024, che annovera in questa edizione nei grandi teatri cittadini altri protagonisti di massimo rilievo come Mulatu Astatke, Cécile McLorin Salvant e McCoy Legends. Ma nei jazz club ci sarà una programmazione che, a nostro avviso, restituirà un’immagine più significativa, variegata e completa dei del jazz multicolore oggi.
continua...... »Domenica 29 Novembre alle 21,00 l’Auditorium Manzoni di Bologna (via de’ Monari 1/2) ospiterà uno spettacolo di un gruppo leggendario che ha segnato la storia del Rock internazionale: JETHRO TULL ROCK OPERA featuring Ian Anderson.
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L’Argentina cambia verso. Il leader dell’opposizione, Mauricio Macri, ha vinto il ballottaggio contro l’erede di Cristina Kirchner, l’ex governatore della provincia di Buenos Aires, Daniel Scioli, mettendo fine, almeno per ora, alla lunga stagione del “kirchnerismo”, iniziato nel 2003 con la presidenza di Nestor Kirchner, e proseguito con i due mandati di sua moglie Cristina. Macri ha battuto Scioli per meno di un milione di voti, 51,4% a 48,6%. (23.11.2015 ,da Repubblica.it- articolo di Omero Ciai)
Il Bologna Jazz Festival chiuderà con il jazz afrolatino e in trasferta a Ferrara. Infatti, la decima edizione del festival bolognese chiuderà i battenti giovedì 26 novembre 2015 al Teatro Comunale Claudio Abbado della città estense dopo la performance di Volcán, il supergruppo latin diretto dal pianista cubano Gonzalo Rubalcaba. Inizio del concerto alle ore 20.30.
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I due concerti a ingresso gratuito che si terranno all’Oratorio di San Filippo Neri di Bologna, domenica 22 novembre (il primo alle ore 17:30, il secondo alle 21:30) sono il momento pubblicamente culminante della terza edizione del progetto didattico “Massimo Mutti”, intitolato alla memoria dell’ideatore e fondatore del rinato Bologna Jazz Festival.
Per il penultimo appuntamento in collaborazione con Bologna Jazz Festival, venerdì 20 novembre (ore 21.30), il Jazz Club Ferrara ospita l’impetuoso e inarrestabile flusso creativo del cornettista, compositore e performer Rob Mazurek, che si esibirà con i Black Cube SP formati dal batterista Mauricio Takara, dal tastierista e manipolatore elettronico Guillherme Granado (ovvero due habitués nel collettivo São Paulo Underground) e da Thomas Rohrer al sax soprano e rabeca.
L’appuntamento più atteso e prestigioso della decima edizione del Bologna Jazz Festival arriva giusto in prossimità della sua conclusione: lunedì 23 novembre una delle più grandi attrazioni del jazz internazionale, il trio del pianista Brad Mehldau (con Larry Grenadier al contrabbasso e Jeff Ballard alla batteria), si esibirà al Teatro Comunale di Bologna, alle ore 21:15.
Un musicista tutto da riscoprire, con una storia personale ricca di luci e ombre, tutte assai espressive: insomma, la quintessenza della jazz life. È Johnny O’Neal, pianista e cantante che mercoledì 18 novembre (con inizio alle ore 22) si esibirà in trio alla Cantina Bentivoglio all’interno della decima edizione del Bologna Jazz Festival.
Una carrellata di immagini dei componenti del Nuovo Quartetto del trombettista Enrico Rava. Ve le proponiamo poche ore prima del concerto che si terrà alla Sala Paradiso dell’Arci di San Lazzaro (16 novembre 2015), manifestazione del Bologna Jazz Festival, poichè questi giovani musicisti del New Quartet meritano di essere visti e ascoltati: siamo di fronte a talentuosissimi strumentisti. Gli scatti si riferiscono a due concerti in terra emiliana: a Ferrara (Jazz Club Torrione); a Correggio (Teatro Asioli per Crossroads 2014).
Un eccitante incontro tra suoni tecnologici e le radici della black music: è l’E-Collective del trombettista Terence Blanchard, già campione del più solido jazz mainstream e celebrato autore di colonne sonore (se avete visto un film di Spike Lee le sue melodie vi sono certamente entrate nelle orecchie). Lo si ascolterà martedì 17 novembre all’Unipol Auditorium (ore 21:15), come nuova tappa della decima edizione del Bologna Jazz Festival.
La Sala Paradiso di S.Lazzaro (B0) torna a ospitare un concerto del Bologna Jazz Festival 2015. Dopo il sax di Kenny Garrett, ecco che lunedì 16 novembre (ore 22) la sala da concerti dell’Arci San Lazzaro presenterà il trombettista per eccellenza del jazz italiano, Enrico Rava. Immancabilmente curioso, eternamente giovane nel fervore creativo, questa icona del jazz made in Italy si presenterà alla testa del suo New Quartet, con Francesco Diodati (chitarra), Gabriele Evangelista (c/basso) ed Enrico Morello (batteria). Giovani strepitosi, ottimi partner per Rava.
Al Jazz Club Ferrara si susseguono senza sosta gli appuntamenti in collaborazione con la decima edizione del Bologna Jazz Festival. Sabato 14 novembre è tempo di Decay, nuovo progetto di un protagonista assoluto della scena downtown newyorchese, il sassofonista Tim Berne. Completano la formazione il contrabbasso del compagno di sempre, Michael Formanek, Ryan Ferreira alla chitarra e Ches Smith alla batteria e percussioni.
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L’autunno bolognese continua a fregiarsi dei prestigiosi appuntamenti didattici firmati nuFLAVA International Jazz Workshop. In agenda per sabato 14 e domenica 15 novembre (dalle ore 14.30 alle ore 18.30) è l’attesa masterclass per cantanti di una delle voci che ha scritto parte della storia del jazz, quella della compositrice e arrangiatrice americana Michele Hendricks. L’appuntamento, realizzato grazie al sostegno di Regione Emilia-Romagna e ARCI Bologna, si svolgerà presso il Centro Musicale Preludio, via Porrettana 1/2 Bologna.
La Cantina Bentivoglio è stata segnalata per la tredicesima volta nella lista dei primi 100 jazz club del mondo stilata da DownBeat. La conferma dell’importanza ben più che bolognese di questo jazz club, punto di riferimento anche nella variegata mappa dei live del BJF, giunge a ridosso del concerto di mercoledì 11 novembre 2015 (ore 22), quando la Cantina Bentivoglio ospiterà il trio del pianista Giovanni Guidi, con Thomas Morgan al contrabbasso e João Lobo alla batteria
È un filo sottile quello che unisce avanguardia e tradizione. Una sfida intrapresa dagli esperti equilibristi del Nasheet Waits “Equality” Quartet che si esibiranno sul palco del Jazz Club Ferrara, nella serata di sabato 7 novembre, per il secondo appuntamento in collaborazione con Bologna Jazz Festival. A fianco del talentuoso leader troviamo Darius Jones al sax alto, Aruán Ortiz al pianoforte e Mark Helias al contrabbasso.
Un quartetto all stars che è un vero asso nella manica: sono i James Farm, con la stella planetaria del sax Joshua Redman assieme ad Aaron Parks (pianoforte), Matt Penman (contrabbasso) ed Eric Harland (batteria). Questa è la carta che il Bologna Jazz Festival sfodera martedì 10 novembre per l’unica serata della sua decima edizione che si terrà al Teatro Duse (ore 21:15). Una collaborazione di titani del jazz capaci di fondere assieme vigorose scorribande improvvisative e un sognante abbandono alla forma-canzone.
La decima edizione del Bologna Jazz Festival continua a cavalcare l’onda più alta del jazz statunitense, proponendo i gruppi che meglio ne rappresentano sia l’attualità che la tradizione. Ne è calzante esempio il quartetto del sassofonista Mark Turner, che si fregia della presenza di nomi come Avishai Cohen (tromba), Joe Martin (contrabbasso) e Obed Calvaire (batteria). Li si ascolterà venerdì 6 novembre all’Unipol Auditorium, con inizio alle ore 21:15.
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Un trio all stars, i Children of the Light, ovvero il panamense Danilo Pérez (pianoforte), John Patitucci (basso elettrico e contrabbasso) e Brian Blade (batteria), sono gli strabilianti solisti che hanno imbastito una conversazione musicale (andando oltre il jazz contemporaneo) venerdì 30 ottobre 2015 all’Auditorium Unipol. Ecco alcune immagini di questo singolare concerto dove questi eccezionali strumentisti hanno fatto predominare il lirismo e le dinamiche rispetto al groove.
Giovedì 5 novembre, ore 22, la decima edizione del Bologna Jazz Festival torna alla Cantina Bentivoglio, per il secondo di ben cinque appuntamenti del BJF che si terranno presso lo storico jazz club di via Mascarella. Protagonista di questa nuova jazz night bolognese sarà il quartetto del sassofonista portoricano Miguel Zenón, con Luis Perdomo (venezuelano) al pianoforte, Hans Glawishnig al contrabbasso ed Henry Cole alla batteria.
Giancarlo Guglielmi, emiliano romagnolo, da tempo stabilitosi all’Avana, periodicamente ci fa pervenire aggiornamenti sulla realtà cubana e su fatti e personaggi latinomericani. Ora ci ha inviato un pezzo dove racconta le sue impressioni sulla visita a Cuba di Matteo Renzi, ultima tappa del tour sudamericano del premier italiano.
Sabato 31 ottobre, ore 21.30, Torrione San Giovanni (Ferrara) sarà il quartetto del sassofonista Gary Bartz ad inaugurare il primo appuntamento di stagione del Jazz Club Ferrara in collaborazione con Bologna Jazz Festival. Completano la formazione Barney McAll al pianoforte, James King al contrabbasso e Greg Bandy alla batteria. La stessa formazione si esibirà alle ore 13.00 di domenica 1 novembre alla Cantina Bentivoglio, storico jazz club di Bologna.
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