Pat Metheny sarà la principale star del Bologna Jazz Festival 2024, che annovera in questa edizione nei grandi teatri cittadini altri protagonisti di massimo rilievo come Mulatu Astatke, Cécile McLorin Salvant e McCoy Legends. Ma nei jazz club ci sarà una programmazione che, a nostro avviso, restituirà un’immagine più significativa, variegata e completa dei del jazz multicolore oggi.
continua...... »L’edizione 2023 di Crossroads- Jazz e altro in Emilia-Romagna si svolgerà dal 3 marzo al 27 luglio: complessivamente più di 60 concerti distribuiti in oltre venti comuni su tutto il territorio regionale e tra questi una decina di spettacoli con sonorità e artisti provenienti dall’America Latina, da Cuba al Brasile passando per Cile e Argentina. Uno straordinario viaggio di scoperte musicali e geografiche.
Chiacchiere in libertà di Gian Franco Grilli con Lucia Filaci, la brillante cantante e compositrice romana, artefice del meraviglioso album d’esordio come leader intitolato A tu per Tu (WoW records). Del progetto che raccoglie cristalline interpretazioni in bilico tra jazz, accenti latinoamericani e canto lirico ne abbiamo già parlato su questo portale nello scorso novesmbre https://www.micaribe.it/2022/11/cd-novita-lucia-filaci-a-tu-per-tu-jazz-con-tinte-latin/. Ora vi proponiamo il testo del botta e risposta.
Una investigación sobre los orígenes de un ritmo cubano que cambió la forma de entender el baile y los ritmos caribeños en México. Por José Reyes Fortun (Coleccion Gladys Palmera, 19 diciembre 2022) . Interessantissima ricerca sull’entrata a Veracruz del Danzòn cubano. CONSIGLIATISSIMA la lettura. Gladyspalmera.com
La Lydian Sound Orchestra diretta da Riccardo Brazzale non sbaglia un colpo: anche il nuovissimo “No More Wrong Mistakes (This is our music)”-ospite speciale il sax tenore californiano David Murray (Parco della Musica records) – è una bellissima rilettura e rielaborazione di alcune celebri pagine della tradizione jazzistica degli anni Sessanta Settanta, da Duke Ellington a Ornette Coleman fino a Butch Morris.
In tutte le librerie e online è disponibile il freschissimo «SULLE CORDE DEL TEMPO», il libro che racconta la storia degli INTI ILLIMANI, leggendario gruppo cileno che ha composto e interpretato alcune delle più emozionanti canzoni della world music, fondendo insieme musica tradizionale e messaggio politico, performance artistica e impegno sociale. Lo hanno scritto il musicista Jorge Coulón, tra i fondatori del gruppo, e lo scrittore Federico Bonadonna (Edicola edizioni)
40 anni esatti dopo l’apoteosi di tamburi cubani, chequeré, clave, guiro, quijada, ritmi, voci, danza e pantomima dei LOS PAPINES alla Sala Bossi del Conservatorio di Musica G.B. Martini di Bologna, il 10 dicembre 2022 MiCaribe celebra virtualmente il 4o° anniversario con un brevissimo film su quell’evento spettacolare che, con una serie di incontri in città e in periferia, rappresentò l’apertura di una finestra autentica sulla musica cubana, in particolare sul fenomeno espressivo della rumba cubana, sulle culture dell’area caraibica e sudamericane.
Tra i concerti di punta del Bologna Jazz Festival 2022 uno spazio anche per il sontuoso omaggio a Charles Mingus, figura tra le più debordanti dell’intera storia del jazz , sia per la forza interpretativa che per ricchezza delle composizioni che ci ha lasciato. La Mingus Big Band con il “Charles Mingus Centennial Tour” ha calcato il palco del Teatro Duse di Bologna, mercoledì 16 novembre 2022.
Nella cornice del Torrione del Jazz Club Ferrara, sabato 19 novembre 2022. è stato presentato il progetto discografico Harp vs. Harp del colombiano Edmar Castañeda e dello svizzero Gregoire Maret (ACT, 2019).
La musica latinoamericana, cubana ma anche internazionale piange la perdita di uno dei suoi protagonisti degli ultimi sessant’anni. Dopo una lunga malattia ci ha lasciati il 22 novembre 2022 a Madrid (dove risiedeva dal 2017) il grande cantautore, chitarrista e compositore cubano Pablo Milanés, uno dei pilastri fondatori del movimento artistico della Nueva Trova cubana assieme a Silvio Rodriguez, Noel Nicola, Martin Rojas e altri.
“A Tu per Tu” (WoW Records) è il brillantissimo esordio discografico della meravigliosa cantante-compositrice Lucia Filaci pervenuto in queste ore con grandissima sorpresa sulla nostra affollata scrivania. Un paio di nomi (Albelo e Aiello) e strumenti (percussioni) nei credits ci hanno orientati rivelandoci subito tinte e timbri di latin jazz o di MPB (musica popolare brasiliana), che fanno la differenza, “partigiana”, per i nostri lettori.
Un album che rilegge magistralmente in chiave jazzistica l’espressione culturale del flamenco: è The BvR Flamenco Big Band, Del Río a la Mar (Zennez, Karonte- distr. Egea). Progetto di straordinaria bellezza combinando i ritmi e il canto andaluso con la sintassi del jazz attraverso i colori strumentali della big band con arrangiamenti e armonizzazioni curati dalla penna raffinata del maestro Bernard van Rossum.
Il bluesman della Crescent City LITTLE FREDDIE KING recentemente ha pubblicato “Medicine Blues” (Madewright Records), l’ultimo album oggetto di un bell’articolo-intervista di Gianluca Diana su Il Manifesto che vi proponiamo di seguito. Con l’occasione abbiamo rispolverato un flash di materiale video del 2006 relativo alla partecipazione dell’artista afroamericano a In Blues, festival che si è svolto fino ad alcuni anni fa nella città di Castel San Pietro Terme (Bologna, Italia). A quanto ci è dato sapere questo momento non è documentato su Youtube e quindi…
Freschissimo di stampa l’ultimo lavoro del giovane pianista-compositore Emmet Cohen con il titolo Uptown in Orbit, il suo secondo album per l’etichetta Mack Avenue e con il quale si conferma un ottimo apostolo del mainstream jazz in grado di tenere insieme, illuminare e celebrare passato e presente, tradizione e modernità del jazz afroamericano.
Su queste pagine spesso vengono accesi i riflettori su figure sconosciute ai più, ma non per questo meno interessanti e autorevoli di tante star della musica popolare cubana. E’ il caso del musicista, violinista e compositore Marcelo A. Saint-Hill Sweeney, cubano, che per trent’anni diresse Ritmo Moderno, emblematica charanga della città di Camagüey. Il 29 ottobre 2022 è il primo anniversario della scomparsa del maestro Marcelo e così abbiamo voluto ricordarlo con queste note biografiche e un brevissimo film.
“A NEW WORLD” è il titolo del nuovo disco del batterista-percussionista e compositore piemontese ANDREA PENNA (Workin’ Label- distr. I.R.D.) con la collaborazione di valenti musicisti come il pianista Massimo Artiglia, il bassista Umberto Mari, il sassofonista Luca Biggio, i chitarristi Mario Petracca, Andrea Mignone e il flautista Antonio Santoro. La title track fa la differenza nel progetto per le nostre orecchie grazie a inaspettati ma efficaci timbri e colori afro-latin.
Esattamente quarant’ anni fa arrivava nelle nostre librerie (con 42 anni di ritardo dall’edizione originale) per i tipi di Rizzoli editore la traduzione italiana del Contrappunto del tabacco e dello zucchero dell’illuminato intellettuale, etnomusicologo, antropologo cubano FERNANDO ORTIZ, il terzo padre-scopritore di Cuba.
Edicola edizioni manda in libreria Noi, i Selk’nam. Storia di una resistenza, graphic novel documentaria di Carlos Reyes e Rodrigo Elgueta, un’esplorazione delle rappresentazioni, delle storie, delle memorie e delle vite dei Selk’nam, popolazione della Terra del fuoco considerata estinta da circa un secolo e ancora oggetto di una potente fascinazione da parte dei nostri contemporanei.
Il Padova Jazz Festival 2022 (3-26 novembre) sarà un ricco percorso a stile libero con star internazionali (Dave Holland, Kenny Garrett), nuovi talenti emergenti (Joey Alexander, Joel Ross), il miglior jazz italiano (Enrico Rava con Danilo Rea, Dario Deidda e Roberto Gatto; Gegè Telesforo; Claudio Fasoli; Roberto Ottaviano; Ruggero Robin; Piero Principi) e rilevante jazz al femminile (Linda May Han Oh, Melissa Aldana, Rossana Casale, Silvia Bolognesi).
Uno spettacolo da pelle d’oca al Jazz Club Ferrara, mercoledì 12 ottobre 2022: merito del cantautore-chitarrista-compositore João Bosco che ha sfoderato una perfomance magistrale per canto, virtuosismo vocale e strumentale, ritmicità, melodismo, raffinatezza armonica.
Il Bologna Jazz Festival (27 ottobre-1 dicembre 2022) in programma sia nell’area metropolitana che nelle province di Ferrara e Forlì brillerà per i concerti in esclusiva nazionale del Redman- Mehldau-McBride-Blade quartet (Bologna, Teatro EuropAuditorium, 31 ottobre) e del quartetto del brasiliano EDU LOBO (foto) a Bologna, Teatro Celebrazioni, 24 novembre. Altro appuntamento Latin: l’arpista jazz colombiano EDMAR CASTAÑEDA in duo con l’ armonicista Grègoire Maret, a Ferrara, Jazz Club Ferrara, 19 novembre.
Si tratta di uno dei più importanti intellettuali, poeti e scrittori del Caribe e del Novecento, tuttavia il martinicano Édouard Glissant meriterebbe maggiore visibilità nelle principali vetrine delle librerie italiane. L’occasione è data da Sole della coscienza- poetica I (Meltemi editore), fresco di stampa, un centinaio di pagine, 12 euro.
Da poche settimane è in libreria NON NEL MIO NOME (Marsilio edizioni, 2022), l’ultimo volume del notissimo giornalista Michele Santoro che sta facendo discutere e anche dividere molti dei suoi storici sostenitori e/o colleghi della carta stampata e radiotv. Perché? Si tratta di un j’accuse che chiama in causa tutti, per ridare un senso alla parola «democrazia» ripartendo dalle domande giuste.
Ecco fresco di ascolto un altro preziosissimo album dell’Abeat Records, etichetta con un catalogo straordinario del miglior jazz italiano, e non solo, e artisti che scofinano dalla solita rosa nazionale strombazzata su tutti i festival …
Il 17 settembre 2022 è scomparso all’età di 82 anni il grande musicista e arrangiatore statunitense MARTY SHELLER. Di origini ebraiche, trombettista, Sheller è stato per moltissimi anni uno dei migliori arrangiatori nel mondo della …
Il 18 settembre 2022, all’età di 82 anni, è scomparso una figura importantissima della musica e musicologia cubana/ latinoamericana: Radamés Giro, musicista, autore, editore, ricercatore e musicologo autodidatta è stato un personaggio centrale della musica cubana degli ultimi 50 anni. Riportiamo di seguito due preziosi ricordi di due studiosi e amici del compianto prof. Radamés, autore di testi fondamentali per approfondire la musica popolare e il jazz cubano. Integriamo questo triste ADDIO con alcune foto e un minuscolo frammento dell’intervista di Gian Franco Grilli realizzate all’Avana, gennaio 2010.