Pat Metheny sarà la principale star del Bologna Jazz Festival 2024, che annovera in questa edizione nei grandi teatri cittadini altri protagonisti di massimo rilievo come Mulatu Astatke, Cécile McLorin Salvant e McCoy Legends. Ma nei jazz club ci sarà una programmazione che, a nostro avviso, restituirà un’immagine più significativa, variegata e completa dei del jazz multicolore oggi.
continua...... »Il 27° Festival del Cinema Latino Americano di Trieste ha calato il sipario domenica 28 ottobre. Argentina e Cile, con Venezuela, Messico, Perù e Brasile vincono i premi della Sezione Ufficiale. E ancora Venezuela, Colombia, Uruguay …
Il XXVII Festival del Cinema Latino Americano di Trieste, mercoledì 24 ottobre, ha assegnato al cineasta e documentarista italo-brasiliano Silvio Da Rin il Premio “Oriundi – Italia in America Latina”. Da-Rin è di origini bellunesi e la sua famiglia ha ancora una casa a Vigo di Cadore
Se avete la fortuna di visitare Bahia non perdetevi i concerti di Barlavento, gruppo che abbiamo incontrato a Ferrara nel 2010 e presente su queste pagine con una video-intervista. In terra brasiliana li potrete vedere …
La stampa italiana e mondiale si è buttata a capofitto sul decreto-legge n.302 (emigrazione) di Raul Castro che permetterà ai cubani di espatriare dal 14 gennaio 2013 in poi senza più dover ricorrere all’aiuto-garanzia di “esterni” (parenti, amici, associazioni culturali, fidanzati/e, eccetera). Un altro tassello delle riforme intraprese da Raul. I giornalisti che hanno indagato in modo completo il fenomeno, sono stati pochissimi.
Ecco alcuni articoli su personaggi e realtà latinoamericani apparsi recentemente sulla stampa nazionale. Ovviamente si parla della rielezione di Chávez, delle elezioni amministrative in Brasile, di Colombia, di desaparecidos argentini. E della preventivata morte di …
Ritorna il Festival del Cinema Latino Americano a Trieste dal 20 al 28 ottobre: 180 film e documentari sulla realtà dell’America latina. Tra le retrospettive, una dedicata al regista messicano Luis Estrada, una personale del regista e sceneggiatore Aldo Francia, …
La blogger, dissidente, cubana Yoani (che in Italia collabora con il settimanale Internazionale) è stata liberata dopo 30 ore di detenzione a Bayamo. Lo ha comunicato lei stessa al mondo mediante twitter. Chi vuole maggiori notizie può trovarle nella rete assieme ad alcune interviste video rilasciate a varie emittenti tra cui SkyTg24, e può anche approfondire il tema “libertà di stampa in America Latina” con l’articolo di Federico Mastrogiovanni (Il Fatto quotidiano).
Un altro amico-musicista cubano ci ha lasciati: Pucho López, all’anagrafe Victor Lopez Jorrin, nato a Placetas, provincia di Villa Clara. Pianista, multistrumentista, compositore e arrangiatore, Pucho collaborò con le migliori orchestre di Cuba e tra l’altro, ci piace ricordarlo, nel 1996 suonò, assieme a Augusto Enriquez e un giovanissimo e sconosciuto Roberto Fonseca, per quindici giorni allo spazio Caribe della festa dell’Unità di Bologna
Con l’anteprima italiana di Captive, il regista filippino Brillante Mendoza apre la kermesse bolognese (2-14 ottobre 2012) dedicata al cinema e al documentario sociale dal sud del mondo. Nel cartellone: il documentario brasiliano “A Mao e a Luva- Storia di un trafficante di libri” di Roberto Orazi e “Haiti – land of hope” di Asier Reino, un viaggio nell’isola dopo il devastante terremoto del 12 gennaio 2010.
Dal 5 al 7 ottobre nel weekend ferrarese con giornalisti, scrittori e registi di tutto il mondo vi saranno anche momenti dedicati all’America Latina.Tra gli altri, la proiezione, in anteprima europea, del documentario “Reportero” di …
Paraguay. Indagine su un massacro; Brasile. Alfabeto brasileiro; Mondo. Ingiustizia Internazionale; Venezuela. Chavismo, un movimento oltre il suo leader; Cile. Un morto alle manifestazioni per non dimenticare l’11 settembre 1973; Messico. «El corrido» del deserto di Sonora; Colombia. Tracciati i beni delle Farc in 14 paesi europei e americani; Bolivia. Il plauso-dell’Onu, ridotte le piantagioni di foglia di coca.
Il tema su cui si confrontano per tre mesi 111 artisti provenienti da 33 paesi del mondo e brasiliani è “L’imminenza della poetica” declinata in tutte le forme espressive: dalla scultura al teatro, dalla musica all’architettura. La 30esima edizione della Biennale d’arte contemporane di São Paulo visitabile sino al 9 dicembre si svolge nel parco d’Ibirapuera, nel grande padiglione Ciccillo Matarazzo progettato da Oscar Niemeyer e intitolato all’imprenditore di origine italiana fondatore della Biennale di San Paolo.
Su JAM – Viaggio nella Musica (n.194 -settembre 2012) il batterista-vibrafonista Giampaolo Ascolese svela di essere diventato jazzista per “colpa” dei Beatles e della Apple. Il musicista salernitano-romano ama follemente i Fab Four tanto da omaggiarli con “Let It Be…atles”, un progetto multimediale esportato anche in Brasile. Guarda il video con frammenti dell’intervista e di note beatlesiane interpretate dall’Ensemble Jazz, creato da giovani allievi diretti dal maestro Ascolese.
Il romanzo di Montaner – già presentato su queste pagine da Gordiano Lupi con intervista all’autore che potete rileggere cliccando qui – ha stimolato il nostro lettore Giancarlo Guglielmi (ex editore, che tra l’altro divide da molti anni la sua vita tra Bologna e L’Avana) a inviarci una sua recensione de La Moglie del Colonnello. Noi ve la sottoponiamo con piacere e magari auspicando possa far scaturire un piccolo dibattito letterario (nella rubrica MiCorner) tra quanti hanno già letto il volume.
L’ex enfant prodige del jazz (ora ha 22 anni) Francesco Cafiso, sassofonista, che ha suonato all’insediamento del Presidente Obama nel 2009, quest’anno alle Olimpiadi di Londra, ora sostenuto dal suo quartetto Island Blue (dove milita anche il bravissimo Dino Rubino) sbarca come ambasciatore italiano del jazz in Sudamerica. Il tour inizierà il 7 settembre a Barquisimeto (Venezuela) e si concluderà il 22 a Cartagena (Colombia). In mezzo, Cali, Barranquilla, Medellin, Bogotà, Pasto.
Talmente indignati come italiani dallo scandalo Lazio, Fiorito, Polverini & “banda politici vergognosi”, siamo costretti a rimettere in Top News l’esempio del presidente Mujica… il più sobrio e coerente del mondo: vive con 800 euro al mese e “debbono bastare perché la maggior parte dei miei connazionali vive con molto meno”. E il popolo italiano cosa aspetta ancora prima di ribellarsi e cacciare via a calci nei c… tutti i politici corrotti e strapagati con i nostri soldi? BASTA, BASTA, VIAAAAAAA!
Juan Manuel Santos, presidente della Colombia, e i guerriglieri delle Farc stanno dialogando per cercare la fine del conflitto armato in corso da cinquant’anni. Un primo incontro esplorativo si è svolto all’Avana. Il 5 ottobre a Oslo è in programma un nuovo meeting ‘sponsorizzato’ da Cuba, Venezuela e Norvegia.
Sono gli interessi delle multinazionali, dei latifondisti ingordi (ed exfascisti) che hanno destituito attraverso il parlamento di Asuncion l’ex vescovo e presidente eletto nel 2008 Fernando Lugo. Se qualcuno aveva dubbi, ora può ricredersi guardando lo scontro per il possesso della terra in Paraguay che è diventato film: El Impenetrable. Diretto in coppia da Daniele Incalcaterra e Fausta Quattrini, il documentario, fuori concorso viene proiettato alla mostra cinematografica di Venezia (29 agosto/ 8 settembre).
Sonorità centro-sud-americane sono presenti anche alla 25a edizione del FerraraBuskers festival (18-26 agosto). Il gruppo di maggior impatto è senza dubbio quello diretto dal chitarrista-compositore bahiano Fred Menendez. Agli appassionati segnaliamo anche i gruppi Armea Ensemble (folk argentino e sudamericano), Mamagré (tango cancion), O Homen Banda (brasiliano).
Ecuador concede asilo diplomatico al cittadino australiano Julian Assange, rifugiatosi presso la loro ambasciata di Londra dal 19 giugno scorso per evitare l’estradizione in Svezia. Il governo britannico, furibondo, minaccia per iscritto il governo di Quito avvertendolo di un possibile blitz per arrestare il fondatore di Wikileaks. E così sale la tensione intercontinentale, tra “primomondo” e quello che fino a ieri era “terzomondo” sudamericano.
Tra i numerosi omaggi che si sono tenuti nel mondo in memoria del leggendario musicista colombiano Jairo Varela, fondatore e leader del Grupo Niche, ne abbiamo scelto uno davvero eccellente e commovente: la versione di Cali Pachanguero interpretata dall’orchestra “la Via dei Concerti” durante lo spettacolo del 9 agosto 2012 a Ferriere, Italia.
Lo scrittore e politico italiano Nando Dalla Chiesa ha pubblicato su Il Fatto Quotidiano (12 agosto 2012) l’articolo “Questo a Cuba non è possibile” dove racconta, attraverso parole di due ragazze cubane non filogovernative, che nessuno muore di fame nell’isola castrista, al contrario di quanto potrebbe accadere nell’opulento occidente, a Londra per esempio. Risultato: la rivoluzione ha avuto un senso. Tutto ok però…
Il pittore e scultore colombiano, nato a Medellin nel 1932, festeggia il suo ottantesimo compleanno esponendo numerose opere nella sua città adottiva, Pietrasanta (Lu). La Mostra a ingresso libero è in corso sino al 2 settembre 2012. Una buona occasione per scoprire la Colombia attraverso le espressioni artistiche del grande Botero, “quello delle donne gorde (grasse)”, delle forme insolite, voluminose e dilatate. Ma il suo lavoro creativo e concettuale è molto di più di questi semplificativi stereotipi.
Il mondo della canzone popolare è in lutto per la morte della cantante-chitarrista Chavela Vargas avvenuta il 5 agosto presso l’ospedale privato Inovamex di Cuernavaca( stato Morelos) a 70 km dalla capitale, dov’era ricoverata da oltre dieci giorni per gravissimi problemi cardiaci e respiratori. Era nata in Costa Rica 93 anni fa, ma all’età di 17 si trasferì in Messico, suo paese adottivo. Il medico J.M. Núñez che ha seguito Chavela fino all’ultimo dice che lei non aveva paura della morte perché considerava questa tappa “solo una trascendenza spirituale”.
Paraguay: I poteri forti contro il vescovo dei poveri / Venezuela: nel Mercosur (mercato comune del Sur) assieme a Brasile, Argentina e Uruguay /Messico: narcotraffico raccontato da Oliver Stone nel film Le Belve /Guatemala: Ingroia va in CentroAmerica e così i topi in Sicilia potranno ballare meglio. Caribe: Ernesto, tempesta tropicale, dalla Giamaica proseguirà verso lo Yucatan.